70 – LIBERATE I PESCI
70 – LIBERATE I PESCI di Cristina Comencini con Michele Placido, Laura Morante, Lunetta Savino, Emilio Solfrizzi (Italia 1999, col. 93’)
Ancora la città di Trani (dopo Matrimoni) e Lecce a far da cornice a una delle storie tanto care alla figlia d’arte Cristina Comencini, che si occupa anche qui della famiglia italiana, a suo dire “lo specchio che ci rappresenta tutti e tutti ci racchiude, come in un acquario dove nuotano tanti pesci diversi”. Nel film si confrontano due differenti tipologie familiari: la trama è costituita da un variopinto mosaico di situazioni ora farsesche ora drammatiche e ruota attorno a questo conflitto: l’incontro tra una famiglia borghese e quella mafiosa di un boss locale. I toni sono quelli classici della commedia italiana ma il fondo è amarognolo. Anche qui lo sguardo della Comencini cattura la realtà magmatica di un Sud in cui i vincoli familiari e quelli mafiosi sono spesso inseparabili e il confine tra questi due mondi si fa sempre più evanescente.
(a.m.)