AFC traccia il bilancio delle attività realizzate e avviate nel 2008
La pubblicazione della guida cineturistica “Effetto Puglia”, i film “Galatuomini” e “Il passato è una terra straniera” premiati al Festival di Roma, il workshop “PugliaExperience”, il “Progetto memoria”, 60 produzioni finanziate o sostenute, sono solo alcune delle attività realizzate dall’Apulia Film Commission nel 2008. A gennaio 2009 si inizia con la rassegna “per il cinema italiano n° 0, mentre entro l’estate è prevista l’apertura dei cineporti a Bari e a Lecce. E’ con soddisfazione che la Fondazione Apulia Film Commission saluta il 2008, augurando un nuovo anno pieno di lavoro e di produzioni audiovisive nazionali ed internazionali alla Puglia.
A suggellare questo anno di attività è stata la pubblicazione di “Effetto Puglia” (Edito da Laterza, opera che sarà pubblicata anche in lingua inglese con il titolo “Movie-touristic Guide to Apulia”), la prima guida cineturistica in cui si raccontano le storie dei film girati in Puglia raccontate dai maggiori giornalisti di cinema pugliesi, con preziosi contributi di personaggi del cinema italiano. Così come il 2009 sarà accolto all’insegna della rassegna “Per il cinema italiano n. 0″, diretta da Felice Laudadio e sostenuta dalla Regione Puglia e Apulia Film Commission, in programma dal 12 al 17 gennaio a Bari. Il contributo dato ad alcune opere cinematografiche realizzate in Puglia, ha permesso all’AFC di presentare i primi due film, entrambi in concorso, al Festival del Film di Roma: “Galantuomini” di Edoardo Winspeare, che ha permesso a Donatella Finocchiaro di vincere il prestigioso Marc’Aurelio d’oro come migliore attrice protagonista, e “Il passato è una terra straniera” di Daniele Vicari, che ha garantito al telentuoso giovane attore tarantino Michele Riondino di vincere un premio come migliore attore non protagonista. Anche la Mostra del Cinema di Venezia non è stata avara di consensi nei confronti del docu-film “Pinuccio Lovero: Storia di una morte di mezza estate” di Pippo Mezzapesa, così come non lo è stato il Festival del Cinema di Torino con “Leonardo” di Paolo de Falco, “Radio Egnatia” della Fluid Video Crew e “Sonderbehandlung” di Carlo Michele Schirinzi. Cosi come non va dimenticato che “Fine Pena Mai” di Davide Barletti e Lorenzo Conte, è stato il primo film distribuito nelle sale realizzato con il contributo AFC. Il 2008 per l’Apulia Fim Commission, è stato l’anno del varo del Film Fund con una dotazione di 450mila euro (tre tranche da 150mila euro), un fondo di sostegno alle produzioni cinematografiche da realizzarsi in Puglia che ha consentito l’erogazione di ben 30 contributi ad altrettante produzioni audiovisive: 9 lungometraggi, 9 cortometraggi, 9 documentari, 2 mediometraggi ed 1 videogame. Di questi lavori più della metà sono stati già realizzati, mentre una parte consistente di produzioni sono state già programmate nelle sale cinematografiche. Oltre al contributo del Film Fund, molte produzioni nazionali ed internazionali hanno scelto la Puglia come location (l’elenco completo delle produzioni finanziate e sostenute è disponibile sul sito: vintage2.apuliafilmcommission.it). Anche in ambito didattico, grazie ai fondi CIPE e Regione Puglia (APQ Sensi contemporanei), l’AFC ha ideato e organizzato “PugliaExperience”, un workshop per giovani filmaker italiani ed europei con master class con il premio Oscar Gabriele Salvatores (20 selezionati su 200 domande pervenute), e “Progetto Memoria”, in cui AFC produce 7 documentari e corti di 7 giovani filmaker pugliesi, raccontando la Puglia sulla base di itinerari storici del primo Novecento pugliese (7 selezionati su 43 domande pervenute). Sempre in ambito didattico, va ricordato anche il contributo al film stage con il maestro Peter Greenway dell’Accademia del Cinema dei Ragazzi di Enziteto, “Apulia Cine Tour” grazie al quale è stato prodotto il cortometraggio dei due giovani filmaker Massimo Federico e Irvin Mucaj “Il vento è cambiato”, “The Cinema Factory”, workshop del progetto Interreg OWI, destinato a 5 mini troupe di giovani filmaker europei. Importante è stato anche il finanziamento di una borsa di studio rivolta a un giovane talento pugliese meritevole e a basso reddito per sostenere la partecipazione al master in Management delle produzioni audiovisive realizzato dalla Luiss Business School di Roma. Le attività realizzate in dodici mesi di lavoro, hanno permesso all’Apulia Film Commission di consolidarsi sul territorio regionale, ma anche di ottenere una visibilità prestigiosa in ambito nazionale e, in alcuni casi, internazionale con la partecipazione ai più importanti festival dei cinema nazionali ed europei, nonché agli incontri del circuito europeo Cine Regio. In tale direzione vanno le scelte di alcune produzioni Bollywoodiane che hanno girato alcuni film in alcune location particolarmente caratteristiche della nostra regione, tra cui Alberobello, Mattinata e altre. In questo senso, l’apertura nel primo semestre 2009 dei due “Cineporti di Puglia”, a Bari (pad. 180 della Fiera del Levante, 1200 mq) e Lecce (Manifatture Knos, 4.000 mq), offrirà due nuove strutture utili per la produzione audiovisiva nazionale ed internazionale e un ulteriore fattore competitivo al sistema cinema pugliese. Bari, martedì 30 dicembre 2008