“Nomi e cognomi” di Sebastiano Rizzo in sala dal 14 maggio
Girato tra Giovinazzo, Molfetta e Terlizzi per cinque settimane esce domani, giovedì 14 maggio, nelle sale italiane “Nomi e cognomi” di Sebastiano Rizzo. Nel cast Enrico Loverso, Mariagrazia Cucinotta, Marco Rossetti, Antonio Stornaiolo, Totò Onnis, Mingo De Pasquale, Ninni Bruschetta, Dino Abbrescia e Barbara Tabita.
Ambientato ai giorni nostri in un paese del Sud Italia, “Nomi e Cognomi” è un film incentrato sull’impegno civile e sul giornalismo coraggioso che si oppone al degrado sociale e morale causato dalla criminalità. Diretto da Sebastiano Rizzo e scritto da Camilla Cuparo, con Enrico Lo Verso, Maria Grazia Cucinotta, Marco Rossetti, Antonio Stornaiolo, Totò Onnis, Mingo De Pasquale, Ninni Bruschetta, Dino Abbrescia e Barbara Tabita, il film sarà nelle sale a partire da domani, giovedì 14 maggio, distribuito della Draka Distribution.
Prodotto dalla Draka Production di Corrado Azzollini, il film è stato girato tra Giovinazzo, Molfetta e Terlizzi (5 settimane tra novembre e dicembre 2013) con il contributo della Apulia Film Commission. la distribuzione è della Draka Distribution: la prima ed unica distribuzione pugliese. Il film vanta anche la fotografia di Simone Zampagni e le musiche originali di Valentino Corvino.
“Nomi e Cognomi”, che ha ottenuto il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti della Puglia, si avvale della collaborazione dell’Associazione Libera Puglia.
Il film racconta la storia di un uomo, un giornalista che lavora con un profondo desiderio di verità che diventa quasi un’esigenza di vita. Ma è anche la storia di un gruppo e dei loro valori, sulla condivisione e sull’importanza di credere in un obiettivo per perseguirlo con tenacia ed entusiasmo. “Nomi e Cognomi” parla di umanità e di impegno, è un “modo di dire” che rappresenta un imperativo morale, un valore guida al pensare e al fare, alla fede in alcuni principi e al rifiuto di altri. Ciò che conta è rimanere coerenti con se stessi, con la professione che si rappresenta ma prima ancora con l’essere uomini: fragili ma tenaci.