Conferenza stampa di presentazione del “Festival delle donne e dei saperi di genere”
Si terrà domani, martedì 12 aprile alle ore 11.00 alla Mediateca Regionale Pugliese, la conferenza stampa di presentazione del Festival delle donne e dei saperi di genere. La rassegna, giunta alla quinta edizione si terrà dal 14 aprile al 6 maggio a Bari, con una sessione di dibattito a Matera, esperienza di collaborazione con affini realtà locali già avviata lo scorso anno.
Tavole rotonde, seminari, spettacoli, proiezioni, ospiti internazionali arricchiranno il calendario grazie a collaborazioni istituzionali e a una fitta rete di associazioni partner dell’iniziativa. Il Festival è promosso dal Centro Interdipartimentale di Studi sulla Cultura di Genere dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e sostenuto dalla Regione Puglia, dall’Università di Bari, da Apulia Film Commission, che parteciperanno alla conferenza di presentazione rappresentate da Aldo Patruno (Direttore del Dipartimento Cultura della Regione Puglia), da Titti Caterina De Simone (Consigliera del Presidente della Regione Puglia), da Maurizio Sciarra (Presidente di Apulia Film Commission) e Giandomenico Vaccari (Consigliere di Amministrazione e Delegato di Apulia Film Commission alle attività del Centro Studi Ricerca e Formazione). Porterà i suoi saluti il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Bari Antonio Uricchio che inaugurerà il Festival giovedì 14 aprile nell’Aula Starace presso la Facoltà di Giurisprudenza alle ore 16.30 in occasione dell’incontro sul tema “Verso una legge regionale contro l’omofobia e la transfobia” che sarà, grazie alla presenza di Titti Caterina De Simone, un tavolo effettivo di discussione e definizione della norma prevista dal programma elettorale del Presidente Michele Emiliano.
“L’edizione di quest’anno – sottolinea la direttrice del Festival Francesca R. Recchia Luciani – è intitolata Nel segno delle transizioni e si focalizza sulla figura del “soggetto nomadico” della contemporaneità, la sua natura transitiva e trasformativa, che oltre a concernere il corpo e l’identità sessuale, i corpi migranti nella loro relazione con i luoghi, riguarda tutti i cambiamenti innestati nell’esistenza individuale dall’appartenere ad un mondo relazionale e sociale in perenne metamorfosi.”
Tra gli interventi di questa edizione del Festival si segnalano le due lezioni aperte al pubblico di Jean-Luc Nancy, uno dei più rinomati filosofi europei, intitolate “S/Oggetti del desiderio”, che chiuderanno la manifestazione nei pomeriggi del 5 e del 6 maggio presso l’Aula Aldo Moro della Facoltà di Giurisprudenza con un doppio intervento intitolato Sexistence I e II sostenuto da Fondazione Puglia e Alliance Française di Bari.
I luoghi cittadini che ospiteranno l’iniziativa sono diversi, così come i partner coinvolti. Presso la Mediateca Regionale Pugliese si terranno le proiezioni dedicate al cinema di Chantal Akermann, al Cineporto quelle riservate a Claire Simon tra cui l’ultimo film Le bois dont les rêves sont fait. Qui sarà proiettato per la prima volta a Bari il documentario del collettivo di videoartisti Zimmerfrei La beauté c’est ta tête. In collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese presso l’Auditorium Vallisa e la Chiesa Santa Teresa dei Maschi il 28 aprile si terranno i due spettacoli di danza La tempesta della Compagnia Menhir e Confini disumani di Equilibrio Dinamico.
Seminari e incontri, che incroceranno tematiche che andranno dalla politica all’arte contemporanea, dalla bioetica alla comunicazione e alla formazione sui temi dei diritti delle differenze, si terranno invece presso l’Ex Palazzo delle Poste (Student Center di UniBA), l’Aula Magna dell’Ateneo, la Casa delle donne del Mediterraneo, la Libreria Zaum e Palazzo Lanfranchi a Matera.