“Tomba del tuffatore” al CineLab del Cineporto di Lecce per “Metafisica del racconto cinematografico”
A poco più di cinque mesi dalla proiezione di “The gulls”, Spaziocineforum e Apulia Film Commission tornano ad attingere dal Pesaro Film Festival per la proiezione, martedì 16 maggio alle 20:00 al CineLab del Cineporto di Lecce, di “Tomba del tuffatore” di Yan Cheng e Federico Francioni per la rassegna “Metafisica del racconto cinematografico”. La proiezione verrà introdotta dalla studiosa d’arte Rita Scrimieri e dal direttore del Pesaro Film Festival Pedro Armocida.
Selezionato al Pesaro Film Festival nella sezione Satellite – Visioni per il cinema futuro, Tomba del tuffatore è un breve saggio di cinematografia, quasi una divagazione che cerca di circoscrivere una riflessione filosofica: la fenomenologia della sospensione del tempo, quando un salto nel vuoto ci porta verso l’ignoto. I due registi, studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia, trasferiscono il tentativo di esperire l’eternità nel racconto di uno stato di coscienza che, dal tempo presente, si relaziona ai reperti archeologici (quelli della costiera amalfitana). Una figura è sospesa in un’immobilità vuota di significato, e ci parla mentre è “sul punto di” lasciare la terraferma per lanciarsi verso il nulla.
Dopo la proiezione, della durata di 30 minuti, è in programma al CineLab del Cineporto di Lecce la rassegna Registi fuori dagli sche[r]mi che avrà come ospite il regista spagnolo Samuel Alarcon e la proiezione de La ciudad de los signos.
Ingresso gratuito.