Online gli esiti della prima sessione dell’Apulia Film Fund 2017
L’Apulia Film Commission comunica che sono stati resi pubblici gli esiti della prima sessione delle graduatorie provvisorie dei progetti ammessi, finanziati e non, dell’ultimo avviso pubblico Apulia Film Fund 2017 emanato dal dirigente della Sezione Economia della Cultura – Regione Puglia (domande pervenute entro il 27 aprile 2017), titolare del POR Puglia 2014-2020 Asse prioritario III “Competitività delle piccole e medie imprese” Azione 3.4 “Interventi di sostegno alle imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo”.
Ancora una volta la Puglia, con questa nuova tranche di finanziamenti, si conferma terra di cinema e, soprattutto, territorio ambìto dalle produzioni cinematografiche ed audiovisive nazionali ed internazionali. Rilevante, in questa prima sessione di finanziamenti, il numero dei pugliesi coinvolti nei progetti filmici: quattro registi e tre produzioni, ai quali si affiancano le 212 unità lavorative nei diversi settori produttivi su 487 totali per 91 giorni lavorativi su 152 totali.
Delle 11 domande pervenute sono stati scelti 8 progetti filmici, alcuni dei quali hanno da poco terminato le riprese, altri tuttora in lavorazione o in procinto di iniziare la lavorazione nelle prossime settimane. Si tratta di 4 lungometraggi e 4 cortometraggi per un finanziamento totale pari a 523.051,00 euro, il cui impatto sul territorio è stimato 1.499.234,00 euro.
Durante le riprese le produzioni finanziate toccheranno buona parte del territorio regionale. Quattro i lungometraggi: “Diversamente family” (Tramp Limited Srl) di Maria Di Biase e del pugliese Corrado Nuzzo (70.245,50 euro); “Il pendolo” (Maiora Srl) di Aureliano Amadei (82.650,00 euro); “Vita spericolata” (Italian International Film Srl) di Marco Ponti (257.139,50 euro); “Porselein” (Verdeoro Srl) di Jenneke Boeijink (40.193,00 euro).
Quattro i cortometraggi finanziati: tre con produzioni e registi pugliesi: “E invece io” (Jr Studio Srl) di Roberto Moretto (18.460,00 euro); “Et in terra pacis” (Associazione Muud) di Mattia Epifani (25.000,00 euro); “Il purgatorio” (A Television SocCoop) di Matteo Mele (13.725,00 euro). Infine il film “U’ scantu” (Nardis Production Srl) di Daniele Suraci (15.638,00 euro).
La commissione tecnica di valutazione, in base al bando, è costituita con una formula mista: il dirigente della Sezione, in qualità di presidente, un componente interno alla struttura e tre professionisti di alto profilo: la sceneggiatrice Doriana Leondeff, David di Donatello per la migliore sceneggiatura per il film “Pane e Tulipani”, la regista, produttrice ed esperta della Commissione Europea Annamaria Gallone e Graziella Bildesheim, docente al Centro Sperimentale di Cinematografia e già membro della Commissione Consultiva per la Cinematografia presso il MiBACT.