Iniziate in Puglia le riprese di “La vita ti arriva addosso” opera prima di Paolo Sassanelli
L’attore barese Paolo Sassanelli dopo i successi delle sue regie teatrali, tra cui Servo per due, interpretato da Pierfrancesco Favino, e i tanti premi vinti con i corti Uerra e Ammore diretti e realizzati in Puglia negli anni passati, esordisce alla regia nel lungometraggio con il film LA VITA TI ARRIVA ADDOSSO.
Le riprese del film sono iniziate ieri lunedì 24 luglio in Puglia, a Minervino Murge e Bari. Paolo Sassanelli, oltre che il regista, è anche l’autore del soggetto con Francesco Apice e della sceneggiatura con Francesco Apice e Chiara Balestrazzi, ed è l’interprete principale del film al fianco di Francesco Colella.
Il rocambolesco viaggio attraverso l’Europa di due amici un po’ naïf, Salvatore (Colella) e Felice (Sassanelli), in fuga da un paesino della Puglia, che si ritrovano catapultati in Olanda e poi in Islanda. Per la prima volta nella loro vita capiranno cosa significhi sentirsi vivi e felici. Attraverso qualche disavventura, e con l’aiuto prezioso di Anke (Gerritsen), una donna stravagante, supereranno le proprie paure e inibizioni. Troveranno la gioia di vivere, l’affetto e anche l’amore, scoprendosi parte di una ‘famiglia moderna’, bizzarra e rassicurante al tempo stesso.
Il tema del film indaga, attraverso due personaggi borderline, i disagi e le difficoltà del vivere questo momento storico. La passiva accettazione iniziale dei due protagonisti di un’esistenza priva di stimoli ed emozioni, vuole essere una metafora della deriva in cui spesso tutti noi rischiamo di essere trascinati. Il viaggio che i due protagonisti intraprendono rappresenta la necessità di reagire alle difficoltà, aprendo la porta e uscendo di casa alla ricerca della felicità. Le scoperte di situazioni, realtà e persone inaspettate che li travolgono e insegnano loro il senso della vita, dell’amore, della gioia, dell’emozione. “La vita ti arriva addosso” e se accade a loro, così naif e improvvisati, inesperti della vita, può accadere a chiunque, purché si trovi il coraggio di andare incontro alle occasioni che la vita offre.
Dopo la Puglia le riprese del film proseguiranno in Olanda e in Islanda per un totale di 5 settimane. Accanto ai protagonisti Paolo Sassanelli e Francesco Colella il film vedrà coinvolti gli attori Rian Gerritsen, Marit Nissen, Kenneth Herdigein, Tiziana Schiavarelli e l’amichevole partecipazione di Totò Onnis e Dagmar Lassander.
Molti anche gli elementi del cast tecnico e artistico pugliese come il direttore della fotografia Federico Annicchiarico, la costumista Sara Fanelli, l’organizzatore Francesco Lopez.
Il film è una co-produzione Italia-Islanda prodotto dalla Mood Film di Tommaso Arrighi in co-produzione con Duo Production (Islanda) in collaborazione con Rai Cinema, il film si avvale del supporto e del contributo di Eurimages, del MIBACT Direzione Generale Cinema, della Regione Puglia e della Fondazione Apulia Film Commission.
Il film, infatti, è beneficiario attraverso l’Apulia Film Fund 2016 (finanziato dal POR Puglia 2014-2020 Asse prioritario III “Competitività delle piccole e medie imprese” Azione 3.4 “Interventi di sostegno alle imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo”), di un finanziamento di 115.880,24 euro per un impatto economico previsto sul territorio di 326.951,98 euro. Per i 18 giorni di lavorazione saranno impiegate 34 unità lavorative pugliesi.
Partner produttivo del film anche la banca pugliese BCC di San Marzano entusiasta del progetto come dichiara il direttore generale Emanuele di Palma: “Siamo lieti di contribuire alla produzione di questa opera prima che dà lustro e visibilità alla nostra terra. La BCC di San Marzano da sempre cerca di dare un sostegno fattivo a tutta la filiera dell’industria cinematografica sia con fondi propri che con la gestione del tax credit. Si tratta di un impegno costante al fianco del cinema italiano ed internazionale per promuoverne la fruizione e la diffusione, con la forte convinzione che lo sviluppo di un territorio passa attraverso la crescita culturale della comunità”
La sceneggiatura del film è stata finalista al Premio Solinas 2011 e il progetto è stato anche selezionato al New Cinema Network 2012 e all’Euro Mediterranean Co-production Forum 2012.