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20/02/2018

Due importanti iniziative per ricordare la figura dell’intellettuale e del critico cinematografico Vito Attolini

Attolini

L’Apulia Film Commission, il Gruppo Puglia del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) e il Centro Studi AFC ricordano assieme la figura insostituibile di Vito Attolini, venuto a mancare lo scorso 11 dicembre all’età di ottantasei anni. “Vito Attolini, intellettuale e gentiluomo”, in programma venerdì 23 dalle 17 al Cineporto di Bari, è il titolo dell’incontro che unirà esigenze di studio al commosso omaggio e in cui sarà sottolineato il prezioso contributo di intellettuale a tutto campo, temprato da una signorilità senza pari, dello storico e critico cinematografico che del Gruppo Puglia del SNCCI è stato per molti anche il fiduciario.

All’incontro interverranno: Maurizio Sciarra (presidente Apulia Film Commission), Giandomenico Vaccari (vicepresidente Apulia Film Commission), Anton Giulio Mancino (fiduciario SNCCI – Gruppo Puglia), Raffaele Cavalluzzi (Università degli Studi di Bari), Angela Bianca Saponari (Centro Studi AFC, SNCCI – Gruppo Puglia), Frederic Pascali (SNCCI – Gruppo Puglia). Seguirà la proiezione di un film particolarmente emblematico nel percorso di studi di Attolini, fondamentale per comprendere lo spessore della sua passione cinematografica: “Ombre rosse” (1939) di John Ford, rigorosamente in edizione italiana doppiata secondo le preferenze di Attolini che non amava i sottotitoli.

L’iniziativa, in cui verranno ripercorsi i principali ambiti di studio di Attolini, proseguirà con “Vito Attolini, sotto il segno dei film”, rassegna realizzata in collaborazione in collaborazione con la Mediateca Regionale Pugliese. Si tratta di un ciclo di sei proiezioni a ingresso libero, che si terranno ogni mercoledì dal 28 febbraio al 4 aprile alle 18, nella sede della Mediateca a Bari (via Zanardelli 30). I film saranno introdotti da critici del Gruppo puglia del SNCCI e colleghi di Attolini.

Si comincia, mercoledì 28 febbraio, con la pellicola “Europa 51” (1952) di Roberto Rossellini, film cui collaborò in sede di sceneggiatura lo scrittore e critico teatrale di origine modugnese Sandro De Feo, cui Attolini con Alfonso Marrese ha dedicato lo scorso anno un volume monografico a cura della collana da lui ideata e curata dal SNCCI Gruppo Puglia per conto della Teca del Mediterraneo – Biblioteca Multimediale e Centro di Documentazione della presidenza del Consiglio Regionale della Puglia. A quest’incontro inaugurale della rassegna di film e autori particolarmente cari ad Attolini, interverranno Giandomenico Vaccari, Anton Giulio Mancino e Alfonso Marrese, che introdurrà il capolavoro di Rossellini.

A seguire, mercoledì 7 marzo, sarà la volta di “Signore & signori” (1965) di Pietro Germi, introdotto da Lorenzo Procacci Leone; il 14 marzo “Sentieri selvaggi (1956) di John Ford, introdotto da Anton Giulio Mancino; il 21 marzo “L’infanzia di Ivan(1962) di Andrej Tarkovskij introdotto da Irene Gianeselli, il 28 marzo “Senso (1954) di Luchino Visconti introdotto da Angela Bianca Saponari e il 4 aprileLa città delle donne” (1980) di Federico Fellini introdotto da Gemma Lanzo.

Tutte occasioni imperdibili per ritornare sui passi della storia de cinema grazie ad Attolini, che ne ha onorato nella sua lunga carriera le tappe salienti con scritti, interventi e iniziative importanti. Nel corso di questi eventi saranno inoltre previsti annunci e sorprese di ulteriori iniziative sempre nel ricordo di Vito Attolini.

 

20/02/2018

“Rag Union” di Mikhail Mestetskiy è il terzo film de “I Dispersi verso Est” | Martedì 20 febbraio – h. 21:00

Prosegue al Cineporto di Bari la rassegna a ingresso libero “I disperi verso Est”, ciclo di proiezioni dedicato al cinema russo contemporaneo organizzato da Apulia Film Commission e l’associazione La scatola blu.

Per il terzo appuntamento della rassegna, in programma domani, martedì 20 alle 21, sarà proiettato il film “Rag Union” (2015, titolo originale “Tryaoichnyy soyuz”) di Mikhail Mestetskiy. La pellicola sarà introdotta da Olga Novitchkiva, rappresentante del Centro di Cultura Russa di Puglia “Barigrad”.

In una Mosca anonima e senza pulsioni, il giovane Vanya si imbatte in un gruppo di strambi ragazzi. Sono i membri della Rag Union, un “corpo speciale” di giovanissimi con uno scopo ben preciso: cambiare il mondo e la vita di Vanya. Un film che si muove tra l’immaginario di Kusturica e Gondry. Ricco di idee folli e di atti poetici che potrebbero ricordare Jodorowsky, ma che si scontra con la tenera ingenuità dei ventenni.

“I Dispersi verso Est” è prodotto da Apulia Film Commission e finanziato da Regione Puglia e Unione Europea attraverso il Patto per la Puglia – Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-2020.

 

13/02/2018

Il regista Diego Olivares giovedì 15 febbraio al Cineporto di Bari per “Registi fuori dagli sche(r)mi”

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La settima edizione della rassegna di cinema internazionale “Registi fuori dagli sche[r]mi”, prosegue con la proiezione di uno dei film italiani più discussi e sorprendenti dell’anno: “Veleno” di Diego Olivares.

Evento di chiusura dell’ultima Settimana della Critica del Festival di Venezia, il film sarà proiettato giovedì 15 febbraio alle 20.30 al Cineporto di Bari (ingresso libero fino a esaurimento posti). Alla visione sarà presente il regista Diego Olivares insieme al critico Anton Giulio Mancino e Luigi Abiusi, direttore artistico della rassegna e direttore di Uzak.it.

Con un cast d’eccezione che vede tra i protagonisti Luisa Ranieri, Massimiliano Gallo e Salvatore Esposito, il film, ambientato nella terra dei fuochi, si basa su una storia vera, ed è un intreccio struggente tra storia d’amore, denuncia dell’inquinamento e delle collusioni tra camorra e politica, inno alla terra e al suo retaggio. Film di grandi interpretazioni, probabilmente la migliore prova attoriale di Luisa Ranieri, la regia di Olivares snoda una narrazione serrata eppure piena di emozioni, a cui contribuisce la favolosa colonna sonora di un Enzo Gragnianiello in stato di grazia.

“Registi fuori dagli scheRmi” è prodotto da Apulia Film Commission e finanziato da Regione Puglia e Unione Europea attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2007-2013 e del P.O.R. Puglia 2014-2020 – Asse VI Obiettivo Tematico 6.7.

 

12/02/2018

“The Gulls” di Ella Manzheeva al Cineporto di Bari per il secondo appuntamento di “I Dispersi verso Est”

Prosegue al Cineporto di Bari la rassegna a ingresso libero “I disperi verso Est”, ciclo di proiezioni dedicato al cinema russo contemporaneo organizzato da Apulia Film Commission e l’associazione La scatola blu.

Per il secondo appuntamento della rassegna, in programma martedì 13 alle 21, sarà proiettato il film “The Gulls” (2015, titolo originale “Chaili”) di Ella Manzheeva. La pellicola sarà introdotta da Olga Novitchkiva, rappresentante del Centro di Cultura Russa di Puglia “Barigrad”.

I marinai credono che i gabbiani siano le anime dei loro compagni morti in mare. Le loro grida, potenti e misteriose, cantano la storia di Elza, giovane donna della remota regione russa della Kalmykia, moglie infelice di un pescatore, bloccata in una storia senza amore che vorrebbe poter interrompere. La morte all’improvviso interviene laddove il coraggio è mancato. È una libertà prima sconosciuta entra nella vita di questa donna.

“I Dispersi verso Est” è prodotto da Apulia Film Commission e finanziato da Regione Puglia e Unione Europea attraverso il Patto per la Puglia – Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-2020.

08/02/2018

“Registi fuori dagli sche(r)mi” al CineLab del Cineporto di Lecce con “First Shot” di Federico Francioni e Yan Cheng

Continua la settima edizione della rassegna di cinema internazionale di cinema “Registi fuori dagli sche[r]mi”, con la proiezione di uno dei film italiani più importanti del 2017: “First Shotdei registi Federico Francioni e Yan Cheng.

Vincitore all’ultima edizione del Festival di Pesaro, una delle manifestazioni di ricerca più importanti d’Europa fondata da Pier Paolo Pasolini, il film sarà proiettato giovedì 8 febbraio alle 20.30 al Cineporto di Lecce (ingresso libero fino a esaurimento posti). Alla visione sarà presente uno dei due registi, Federico Francioni, insieme a Luigi Abiusi, direttore artistico della rassegna e direttore di Uzak.it.

Apprezzato dalla critica internazionale e considerato come uno dei migliori documentari degli ultimi anni, First Shot racconta la situazione di spaesamento, di caos, di sradicamento identitario della Cina contemporanea attraverso tre storie e tre prospettive. Il primo sparo del titolo si riferisce a quello avvenuto nel 1911 da cui era partita la rivoluzione. Ma il film, comunque, è tutto concentrato sul presente, sulle nuove metropoli, sui nuovi mezzi di comunicazione e sulle nuove censure.

“Registi fuori dagli scheRmi” è prodotto da Apulia Film Commission e finanziato da Regione Puglia e Unione Europea attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2007-2013 e del P.O.R. Puglia 2014-2020 – Asse VI Obiettivo Tematico 6.7.

 

06/02/2018

Al via martedì 6 febbraio al Cineporto di Bari “I dispersi verso Est”, rassegna sul cinema russo contemporaneo

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Il cinema russo trae dalla sua terra d’origine molti degli elementi che ne costituiscono l’anima: la vastità di una produzione spesso sconosciuta; un passato storico non di rado schiacciante; mille contraddizioni che se apprese con superficialità danno luogo a pregiudizi ingiustificati. Cosa sappiamo in Occidente del cinema russo contemporaneo?

 

Ben poco, se si escludono i grandi nomi, e di questi grandi nomi noi vogliamo rintracciare l’eredità e dimostrare come la loro lezione abbia dato origine a una delle produzioni cinematografiche contemporanee più ricche, variegate e seducenti. E non a caso usiamo questo termine: il cinema russo seduce e affascina.

 

Affascina con la bellezza dei suoi paesaggi, lo sguardo dolce e tagliente delle sue donne, la follia di una gioventù in cui è bello poter riporre la speranza per il domani. Affascina perché così immensa da costituire una imperdibile occasione per ogni viaggiatore romantico e curioso. E alcuni dei viaggi più belli, lo sappiamo, sono quelli che la nostra mente compie davanti allo schermo di un cinema.

 

Per questi motivi Apulia Film Commission e l’associazione La scatola blu hanno organizzato la rassegna “I disperi verso Est”, un ciclo di quattro film che per quattro martedì, dal 6 al 27 febbraio alle 21, saranno proiettati al Cineporto di Bari (ingresso libero), con ospite Olga Novitchkiva, rappresentante del Centro di Cultura Russa di Puglia “Barigrad”. In contemporanea alla rassegna, sarà allestita una mostra dell’artista Carla Indipendente.

S’inizia domani, martedì 6, con il film “Test” (2014, titolo originale “Ispytanie”) di Alexander Kott. Il film è incentrato su quattro temi: l’attesa, la solitudine, la scoperta, l’amore. Il paesaggio russo, immenso e magico, disegnato dalla mano di un pittore in preda ai sogni. Storia d’amore tenera e poetica come solo un giovane sentimento sa essere, nel silenzio di una terra che sembra dimenticata dagli uomini.

Il martedì successivo, 13 febbraio, sarà proiettato “The Gulls” (2015, titolo originale “Chaili”) di Ella Manzheeva. Un ritratto in nero, anzi, in blu scuro, di un matrimonio senza amore, di una passione silenziosa e di una regione della Russia sconosciuta, i cui profumi e colori non guardano ad Occidente, bensì all’Oriente della Mongolia e della Cina, il cui retaggio vibra ancora negli sguardi e nel sangue.

In terzo appuntamento, martedì 20, è con il lungometraggio “Rag Union” (2015, titolo originale “Tryaoichnyy soyuz”) di Mikhail Mestetskiy. La vicenda è ambientata in una Mosca anonima e senza pulsioni, il giovane Vanya si imbatte in un gruppo di strambi ragazzi. Sono i membri della Rag Union, un “corpo speciale” di giovanissimi con uno scopo ben preciso: cambiare il mondo e la vita di Vanya.

Infine, martedì 27, proiezione del film “Angels of Revolution” (2014, titolo originale “Angely revolyutsii”) di Aleksey Fedorchenko. Una volta era la religione lo strumento per eccellenza di conquista e sottomissione dei popoli. Ma nella Russia sovietica, che ha rinnegato tutte le divinità, lo scopo di conquistare i popoli della steppa alla causa della Madre Russia sarà data ad una forza ancor più grande della religione: l’Arte, le cui muse si scontreranno con le antiche divinità dei boschi russi.

“I Dispersi verso Est” è prodotto da Apulia Film Commission e finanziato da Regione Puglia e Unione Europea attraverso il Patto per la Puglia – Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-2020.

 

02/02/2018

Avviso Pubblico SOCIAL FILM FUND CON IL SUD

Avviso Pubblico SOCIAL FILM FUND CON IL SUD. La Fondazione Apulia Film Commission e la Fondazione con il Sud comunicano la pubblicazione dell’Avviso Pubblico relativo alla produzione esecutiva di opere audiovisive e attività di valorizzazione del Terzo Settore, nell’ambito del Patto per la Puglia FSC 2014-2020 “Turismo, Cultura e Valorizzazione delle risorse naturali” e cofinanziamento da Fondazione Con il Sud – CUP B39D17015690007.

Tutti i dettagli al seguente indirizzo: vintage2.apuliafilmcommission.it/bandi-e-fornitori

22/01/2018

Al via in Puglia le riprese di “Un nemico che ti vuole bene” di Denis Rabaglia con Diego Abatantuono e Antonio Folletto

Iniziano da Acquaviva delle Fonti, lunedì 22 gennaio, le riprese del film “Un nemico che ti vuole bene” diretto dal regista italo svizzero Denis Rabaglia.

Protagonisti del lungometraggio, scritto da Heidrun Schleef, Denis Rabaglia, Luca De Benedittis, Diego Abatantuono e David Mcwater, sono gli attori Diego Abatantuono e Antonio Folletto. Con loro, tra gli altri, Sandra Milo, Antonio Catania, Ugo Conti, Massimo Ghini, Andrea Preti, Roberto Ciuffoli, Gisella Donadoni e i giovani Annabella Calabrese e Mirko Trovato.

Dopo Acquaviva delle Fonti, le riprese in Puglia continueranno per 5 settimane tra Trani, Bisceglie, Bari, Lecce, Poggiardo, Cavallino, Tricase, Monteroni, Casarano e Copertino, per poi proseguire per una settimana a Gstaad in Svizzera. Il film sarà in sala il prossimo autunno.

Prodotto da Falkor Production, Turnus Film e Viva Productions con il sostegno logistico di Apulia Film Commission, per la realizzazione del film sono impegnate 31 unità lavorative pugliesi.

16/01/2018

Pedro Cabeleira e il suo “Verao Danado” a Registi fuori dagli sche[r]mi | Venerdì 19 gennaio – h. 20:30 – Cineporto di Bari

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Continua la settima edizione della rassegna di cinema internazionale di cinema “Registi fuori dagli sche[r]mi”, con la proiezione di uno dei film più importanti del 2017: “Verao Danado” (“Dannata estate”), opera prima del regista portoghese Pedro Cabeleira.

Programmato al prestigioso Festival di Locarno, dove ha conseguito la Menzione Speciale, e al Torino Film Festival, dove è stato proclamato uno dei film più belli del festival, il film sarà proiettato, venerdì 19 gennaio alle 20.30, al Cineporto di Bari (ingresso libero fino a esaurimento posti). Alla visione sarà presente il regista Pedro Cabeleira insieme a Luigi Abiusi, direttore artistico della rassegna e direttore di Uzak.it, e Lorenzo Esposito, critico cinematografico della redazione “Fuori orario” (Raitre) e selezionatore per il Festival di Locarno.

Considerato dalla critica come uno dei migliori film prodotti nel 2017, “Verao Danado” racconta con uno stile diretto, sensuale, a tratti psichedelico, l’ultima estate della giovinezza di Chico, ragazzo portoghese, tra feste, musica elettronica, amori controversi. Colori fosforescenti, danze cariche di erotismo, il ritmo che viene dall’incrocio mai visto e ascoltato prima, di musica classica e techno, “Verao Danado” celebra la vita, senza mezzi termini, anche nel suo malinconico passare alla vita adulta.

“Registi fuori dagli scheRmi” è prodotto da Apulia Film Commission e finanziato da Regione Puglia e Unione Europea attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2007-2013 e del P.O.R. Puglia 2014-2020 – Asse VI Obiettivo Tematico 6.7.

 

 

16/01/2018

Venerdì 19 gennaio “Vento di soave” al Cinema Impero di Brindisi

Venerdì 19 gennaio alle ore 18,30 e 20,30, il documentario “Vento di soave” verrà proiettato al cinema Impero di Brindisi. Alla proiezione delle 20,30 saranno presenti il regista Corrado Punzi, l’autore Stefano Martella e il produttore Davide Barletti. La giornalista Lucia Portolano introdurrà il film e coordinerà il dibattito.

Il film – selezionato al 35esimo Torino Film Festival – è ambientato a Brindisi e racconta le contraddizioni del progresso e delle sue narrazioni, il conflitto tra territorio e grandi industrie a energia fossile.

L’idea non era di realizzare un’inchiesta su Cerano o sul petrolchimico di Brindisi – precisa il regista Punzi -, bensì un film con un carattere più universale, capace di affrontare un problema cruciale dei nostri giorni. Osservare Brindisi, quindi, significa soltanto osservare l’archetipo di un modello di sviluppo perseguito in diversi Sud del mondo e riproposto ancora oggi, come dimostra anche la costruzione del gasdotto Tap nel Sud Salento. Crediamo che la particolarità del film sia tentare di non appiattirsi solo sul punto di vista di chi si ritiene vittima delle grandi industrie, ma osservare anche l’altra parte, filmando l’addetto stampa della Centrale a carbone e dando spazio al modo in cui il Petrolchimico si è auto-narrato”.

Prodotto dalla Fluid Produzioni di Davide Barletti e dal collettivo cinematografico Muud Film (di Mattia Soranzo, Mattia Epifani e Corrado Punzi), “Vento di soave” ha ottenuto i finanziamenti del Regional Film Fund di Apulia Film Commission. Il film è stato realizzato anche grazie al contributo di: Asl Brindisi, Arci Lecce, Unione dei Comuni di Andrano, Diso e Spongano, Comune di Trepuzzi.

 

Questo il trailer del film: https://video.repubblica.it/edizione/bari/vento-di-soave-il-documentario-di-corrado-punzi-racconta-brindisi-e-i-suoi-veleni/289815/290430