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01/03/2017

Jèrôme Reybaud al Cineporto di Bari per il primo appuntamento della nuova edizione di “Registi fuori dagli sche[r]mi”

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La situazione statunitense è il tema sul quale si concentra la sesta edizione di “Registi fuori dagli sche(r)mi”, rassegna cinematografica finanziata dalla Regione Puglia e Apulia Film Commission e realizzata in collaborazione con la rivista web Uzak.

A inaugurare la sesta edizione, giovedì 2 marzo alle 20.30 al Cineporto di Bari (in streaming nei Cineporti di Lecce e Foggia), sarà il film “Jours de France” di Jèrôme Reybaud, presente in sala. Il film è passato in concorso alla Settimana Internazionale della Critica dello scorso Festival del Cinema di Venezia e sarà nelle sale francesi a partire dal 15 marzo, per poi approdare a fine mese al prestigioso MOMA di New York.

All’incontro con il regista francese interverranno il critico cinematografico Eddie Bertozzi (spietati.it) e il direttore artistico della rassegna Luigi Abiusi (scrittore, saggista, selezionatore per la Settimana Internazionale della Critica alla Mostra del cinema di Venezia e critico cinematografico per diverse riviste di settore).

Diventato un appuntamento permanente e radicato nel territorio regionale, anche quest’anno si alterneranno Al Cineporto di Bari, così come è accaduto in passato con Shinya Tsukamoto, Abel Ferrara, Jerzy Skolimowski, Victor Erice, Franco Maresco e Julio Bressane, alcuni tra i maggiori registi del panorama cinematografico contemporaneo.

“Restando sull’attualità, a nostro modo, facendo coincidere la politica con la poetica (l’estetica, la letteratura, l’umanesimo, sono sempre un impegno attivo verso il mondo), – commenta il direttore artistico Abiusi -, quest’anno i nostri interessi, la nostra passione per un cinema cristallino, progressista, vigoroso ci hanno portato tra l’altro a convergere verso la situazione statunitense: è lì che ora si concentrano le questioni più cruciali legate alla cultura, intesa come resistenza ai razzismi, alle belligeranze, alle discriminazioni.

Ci troviamo nella condizione di non poter essere certi (ma quasi) della presenza a fine marzo di Amir Naderi, vera e propria leggenda vivente del cinema contemporaneo e autore di uno dei film più straordinari degli ultimi anni, “Monte”, ammirato allo scorso Festival di Venezia. Amir, iraniano, vive a New York ed è stato colpito dalla messa al bando di Donald Trump, ma tenace come i suoi film dovrebbe riuscire a essere in Puglia a fine marzo. Resistenza a New York appunto: il più importante museo di arte contemporanea del mondo, il MOMA risponde all’oscurantismo, alla violenza di Trump con l’“esposizione” di quelli che considera i film più rappresentativi del contemporaneo: “Jours de France” di Jèrôme Reybaud e “The Last of Us di Allaedine Slim”.

“Jours de France” racconta di un giovane uomo, Pierre, che si lascia alle spalle compagno, appuntamenti e Parigi, e parte affidandosi a un navigatore speciale, Grindr, applicazione per incontri omosessuali che geo-localizza gli utenti. Ma Pierre non comprende le indicazioni stradali offerte dal potenziale amante e così si perde.

“Registi fuori dagli scheRmi” è finanziata dalla Regione Puglia e da Apulia Film Commission.

Tutti gli appuntamenti della rassegna sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.

 

 

28/02/2017

Il programma generale del Bifest 2017

Il Bif&st 2017, ottava edizione e mezza (se si tien conto dell’edizione pilota del 2009) del Bari International Film Festival, si terrà – sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica – da sabato 22 a sabato 29 aprile 2017, promosso dalla Regione Puglia – presidente Michele Emiliano; dall’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale retto da Loredana Capone; con la collaborazione del Comune di Bari, sindaco Antonio Decaro; prodotto dalla Fondazione Apulia Film Commission presieduta da Maurizio Sciarra, v. presidente Giandomenico Vaccari, direttore Antonio Parente.

Sostengono anche economicamente il Bif&st: SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori), direttore generale Gaetano Blandini; Confindustria Bari e BAT presieduta da Domenico De Bartolomeo; ANCE Bari e BAT presieduta da Giuseppe Fragasso; Gruppo Menelao presieduto da Michele Boccardi; Gruppo Marino Automobili (Renauto) presieduto da Luisa Cavallo Marino; Circolo Canottieri Barion presieduto da Luigi Lobuono. Sponsor tecnici sono le società Monile di Aldo Arata e MarioMossa Gioielliere; Cinemeccanica; Stelci&Tavani. Main media partner è RAI, gli altri media partner sono: Corriere del Mezzogiorno, La Gazzetta del Mezzogiorno, La Repubblica, Ilikepuglia, La Feltrinelli.

 

La direzione artistica

Margarethe von Trotta al Teatro Petruzzelli

La regista Margarethe von Trotta è il presidente del Bif&st – ideato e diretto da Felice Laudadio – mentre presidente onorario è Ettore Scola che alla von Trotta conferì il “Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence”. La grande regista tedesca ha presentato al Bif&st tre suoi film in anteprima italiana assoluta: Die abhandene Welt (nel 2015); Hannah Arendt (2013) e Die Schwester (2011) e ha preso parte a varie edizioni del festival dove tenne anche una affollatissima Lezione di Cinema. Il Comitato di direzione è inoltre composto da Angelo Ceglie, Enrico Magrelli, Marco Spagnoli.

 

Queste alcune anticipazioni del programma in preparazione:

Anteprime internazionali

In questa sezione non competitiva il Teatro Petruzzelli ospiterà dal 22 al 29 aprile alle 21.00 otto film in anteprima italiana assoluta o in anteprima mondiale fra i quali:

 

22 aprile, Opening Night: LA TENEREZZA di Gianni Amelio con Renato Carpentieri, Enzo Casertano, Elio Germano, Giovanna Mezzogiorno, Maria Nazionale, Micaela Ramazzotti, Greta Scacchi – Italia 2017, anteprima mondiale.

Sentimenti che si incrociano tra il sorriso e la violenza. Un padre e i suoi figli non amati, un fratello e una sorella in conflitto, una giovane coppia che sembra serena. E i bambini che vedono e non possono ribellarsi. La storia di due famiglie in una Napoli inedita, lontana dalle periferie, una città borghese dove il benessere può mutarsi in tragedia, anche se la speranza è a portata di mano.

Rai Cinema-01 Distribution

 

20th CENTURY WOMEN di Mike Mills con Annette Bening, Elle Fanning, Laura Wiggins – USA 2016

La protagonista del film (diretto dall’autore di Beginners) è Dorothea, che nella Santa Barbara del 1979 cresce da single un figlio adolescente, affittando stanze della propria casa all’artista Abbie e a un muratore vagabondo. Gravita sulla loro casa una ribelle vicina di casa, Julie.

Sony Pictures Italia – Warner Bros

 

LE DIVAN DE STALINE di Fanny Ardant con Gérard Depardieu, Emmanuelle Seigner – Francia-Portogallo 2017.Stalin va a riposarsi per tre giorni in un castello nel mezzo di una foresta. E’ accompagnato dalla sua amante, Lidia. Nell’ufficio in cui dorme c’è un divano che assomiglia a quello utilizzato da Sigmund Freud. Stalin propone a Lidia di giocare, di notte, a fare psicoanalisi. In una dépendance del castello soggiorna anche un giovane pittore, Danilov, in attesa d’essere ricevuto da Stalin per presentargli l’opera che ha realizzato per celebrarlo. Fra i tre si crea un rapporto tormentato, pericoloso e perverso. La sfida è sopravvivere alla paura e al tradimento.

 

29 aprile, Closing Night: GIFTED di Marc Webb con Chris Evans, USA 2016

Uno zio single si ritrova ad avere una nipote di 7 anni, figlia della sorella deceduta, che è un genio naturale della matematica. La nonna, venuta a conoscenza del prodigio, cerca di ottenerne la custodia e lui dovrà, partendo svantaggiato, dare battaglia per poter tenere con sé la bambina e offrirle una vita il più possibile normale.

Fox Searchlight-20th Century Fox Italy

A questi primi quattro film si aggiungeranno altri quattro titoli che verranno annunciati nelle prossime settimane e nella conferenza stampa romana dei primi giorni di aprile.

 

Panorama internazionale

Verranno presentati in concorso 12 film provenienti da tutto il mondo e presentati al Bif&st in anteprima italiana o internazionale. I film italiani – la cui selezione è attualmente in corso – avranno a Bari la loro anteprima mondiale.

Una giuria del pubblico, composta da 30 spettatori selezionati e presieduta dall’attrice, sceneggiatrice e regista Chiara Caselli, attribuirà i seguenti riconoscimenti:

• Bif&st 8½ International Award per il miglior regista

• Bif&st 8½ International Award per il miglior attore protagonista

• Bif&st 8½ International Award per la migliore attrice protagonista.

Fra i film selezionati segnaliamo in anteprima mondiale TUTTO QUELLO CHE VUOI di Francesco Bruni con Giuliano Montaldo, Andrea Carpenzano, Donatella Finocchiaro (RAI Cinema-01 Distribution) e LAND OF THE GODS di Goran Paskaljevic. Tutti gli altri verranno annunciati nel corso di una conferenza stampa che si terrà alla Casa del Cinema di Roma nella prima decade di aprile e che sarà trasmessa in streaming.

 

ItaliaFilmFest/Lungometraggi

La giuria stabile del Bif&st composta da 9 critici italiani aderenti al SNCCI (Sindacato nazionale critici cinematografici italiani) – Valerio Caprara (Il Mattino), Paolo D’Agostini (La Repubblica), Fabio Ferzetti (Il Messaggero), Francesco Gallo (ANSA), Alessandra Levantesi Kezich (La Stampa), Paolo Mereghetti (Corriere della Sera), Franco Montini (presidente SNCCI), Federico Pontiggia (Il Fatto Quotidiano e La Rivista del Cinematografo), Silvana Silvestri (Il Manifesto) – attribuirà i seguenti riconoscimenti scegliendo fra i migliori film italiani dell’anno selezionati dal direttore del festival entro fine marzo 2017:

• Premio Mario Monicelli per il miglior regista

• Premio Franco Cristaldi per il miglior produttore

• Premio Tonino Guerra per il miglior soggetto

• Premio Luciano Vincenzoni per la migliore sceneggiatura

• Premio Anna Magnani per la migliore attrice protagonista

• Premio Vittorio Gassman per il miglior attore protagonista

• Premio Alida Valli per la migliore attrice non protagonista

• Premio Alberto Sordi per il miglior attore non protagonista

• Premio Ennio Morricone per il miglior compositore delle musiche

• Premio Giuseppe Rotunno per il miglior direttore della fotografia

• Premio Dante Ferretti per la migliore scenografia

• Premio Roberto Perpignani per il miglior montaggio

• Premio Piero Tosi per i migliori costumi.

 

ItaliaFilmFest/Opere prime e seconde

Una giuria del pubblico composta da 30 spettatori selezionati e presieduta dal critico tedesco Klaus Eder, segretario generale della FIPRESCI, la Federazione mondiale dei critici di cinema che a Bari terrà come sempre la sua assemblea annuale, attribuirà i seguenti riconoscimenti ai film selezionati in concorso prescelti fra le migliori opere prime e seconde dell’anno uscite in sala o passate nei festival internazionali entro fine marzo 2017:

• Premio Ettore Scola per il regista della migliore opera prima o seconda

• Premio Mariangela Melato per il cinema per la migliore attrice protagonista

• Premio Gabriele Ferzetti per il miglior attore protagonista

 

Film ad oggi selezionati:

TOMMASO di Kim Rossi Stuart (O. S.)

IN GUERRA PER AMORE di Pif – Pierfrancesco Diliberto (O. S.)

LA RAGAZZA DEL MONDO di Marco Danieli (O.P.)

TARANTA ON THE ROAD di Salvatore Allocca (O.S.)

LE ULTIME COSE di Irene Dionisio (O.P.)

SMETTO QUANDO VOGLIO 2: MASTERCLASS di Sydney Sibilia (O.S.)

I FIGLI DELLA NOTTE di Andrea De Sica (O. P.)

 

CINEMA E SCIENZA

In occasione del tributo dedicato al grande attore e produttore Jacques Perrin per il ciclo “Cinema e scienza” – patrocinato dal CNR (Centro Nazionale delle Ricerche) e dall’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) con la collaborazione dell’Università degli Studi Aldo Moro e del Politecnico di Bari – verranno presentati alcuni film da lui diretti e/o prodotti legati al tema dell’ambiente e della natura che hanno riscosso enorme successo, un successo permanente dovuto alla larghissima diffusione via tv, DVD, Blu-ray. Al termine di ciascuna proiezione avrà luogo un incontro con gli scienziati invitati:

LE PEUPLE SINGE di Gérard Vienne, voce narrante di Michel Piccoli, 1989

a seguire: incontro con l’etologo Enrico Alleva

MICROCOSMOS: LE PEUPLE DE L’HERBE di Claude Nurisdany e Marie Pérennou, 1996

a seguire: incontro con lo zoologo Roberto Argano

LE PEUPLE MIGRATEUR di Jacques Perrin e Jacques Cluzaud, 2001

a seguire: incontro con l’ornitologo Fulvio Fraticelli

OCÉANS di Jacques Perrin e Jacques Cluzaud, 2011

a seguire: incontro con l’oceanografo Massimiliano Di Bitetto, direttore generale del CNR

LES SAISONS di Jacques Perrin e Jacques Cluzaud, 2015 (inedito in Italia)

a seguire: incontro con Antonio Navarra, presidente del CMCC di Lecce

L’EMPIRE DU MILIEU DU SUD di Jacques Perrin e Eric Deroo, 2010 (Cinema e storia)

a seguire: incontro con Ugo Gregoretti e Jacques Perrin

La sezione “Cinema e scienza” verrà completata con un evento speciale dedicato al terribile lavoro di riconoscimento delle salme dei migranti ripescate nel Mediterraneo per dar loro una identità. Operazione coordinata dall’anatoma-patologa prof. Cristina Cattaneo – dell’Università degli Studi di Milano – che sarà a Bari per discuterne con Medici senza frontiere, Michele Emiliano e Gianni Amelio al termine della proiezione del film “LAMERICA” di Amelio.

 

Lezioni di cinema e “Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence”

Alcune prestigiose personalità del cinema – fra le quali Sabrina Ferilli (25 aprile), Fanny Ardant (28) e Jacques Perrin (29) – terranno al Teatro Petruzzelli intorno alle 11.00 la tradizionale Lezione di cinema. A ciascuna delle personalità invitate sarà dedicato il giorno precedente un minitributo di 3 film e verrà conferito – in serata di gala al Petruzzelli – il Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence, riproduzione in platino eseguita da Monile, con la collaborazione di MarioMossa Gioielliere, del celebre profilo di Fellini disegnato da Ettore Scola che costituisce il logo del Bif&st.

 

FOCUS su…

I premi della sezione ItaliaFlmFest/Lungometraggi verranno consegnati una sera dopo l’altra dal 22 al 29 aprile al Teatro Petruzzelli dopo la proiezione al Multicinema Galleria dei film premiati. I vincitori parteciperanno al Barion ad un Focus su… condotto da Franco Montini, presidente del SNCCI.

 

MUSICA NEGLI OCCHI – In ricordo di Nino Rota

Nell’anno del Bif&st 8½ verrà ricordata l’opera di uno dei massimi compositori italiani, autore delle musiche di quasi tutti i film di Federico Fellini, e storico direttore del Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari, Nino Rota. In programma – curato dal Maestro Rino Marrone – vari estratti di musiche di Rota eseguite da vari musicisti in apertura di serata al Teatro Petruzzelli

 

INCONTRI E RETROSPETTIVA VITTORIO GASSMAN – DINO RISI

In collaborazione con la libreria La Feltrinelli e il suo direttore Giovanni Bello si svolgeranno alle ore 17 dal 22 al 29 aprile otto incontri dedicati alla figura e al lavoro di Vittorio Gassman e Dino Risi ai quali sono dedicate le già annunciate vastissime retrospettive incrociate, organizzate con la collaborazione determinante di: Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale, RAI Teche e Luce Cinecittà. Gli incontri saranno coordinati dal critico francese Jean Gili. E’ prevista la partecipazione di Alessandro Gassmann, di Marco Risi, di attori e attrici che con Gassman e Risi hanno lavorato, e di autori di libri e documentari sui due cineasti. Verrà inoltre allestita tutt’intorno al Teatro Petruzzelli una vasta mostra fotografica su Gassman predisposta dalla Cineteca Nazionale.

 

LABORATORIO GIOVANI AUTORI

Dopo la positiva esperienza degli innumerevoli laboratori svoltisi negli 8 anni passati verrà organizzato un nuovo laboratorio sul montaggio cinematografico dedicato a Immagine e suono condotto dal grande montatore Roberto Perpignani e un laboratorio di formazione teatrale condotto dal regista Francesco Giuffré incentrata sull’adattamento pe la scena di Delitto e castigo di Fëdor Dostoevskij. Entrambi i laboratori – promossi da SIAE – saranno riservati a 30 giovani selezionati dalla direzione artistica.

16/02/2017

“Vet in corto” – Concorso di cortometraggio per studenti e giovani laureati in Medicina Veterinaria

Il Dipartimento di Medicina Veterinaria (DiMeV) dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, in collaborazione con la Federazione Nazionale degli Ordini dei Veterinari Italiani (FNOVI) e con il Patrocinio di Apulia Film Commission, bandisce un concorso aperto agli studenti ed ai giovani laureati (under 35) dei Corsi di Laurea afferenti alla Medicina Veterinaria. I partecipanti potranno inviare un numero massimo di 2 cortometraggi (della durata minima di 5 minuti e massima di 15 minuti) in cui descrivere aspetti legati alla professione, al rapporto con gli animali e i loro proprietari, alla percezione che l’opinione pubblica ha della figura del veterinario, e/o altre figure professionali che lavorano a contatto con gli animali.

Info

Testo completo del bando

Domanda di partecipazione

10/02/2017

Online su Repubblica TV “Taras 2050″ di Giovanni Vaccarelli, ultimo episodio di “Past Forward”

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Una città dominata dal Gran Ministro e dalla sua “felicità produttiva”, dove i cittadini-lavoratori sono semplici automi privati delle loro emozioni e dei ricordi e un uomo, Felice, che stravolgerà completamente questo mondo utopistico.

E’ quanto racconta il regista Giovanni Vaccarelli nel cortometraggio ambientato nel 2050 “Taras 2050”, nono e ultimo episodio della webserie “Past Forward” prodotti da Apulia Film Commission che a partire da oggi, venerdì 10 febbraio, è online su Repubblica TV.

Scritto da Vaccarelli con Manuela Tovo, il film breve è interpretato da Stefano Pesce, Ilenia Cipollari, Niccolò Senni, Alessandro Cremona, Roland Litrico, Francesco Maria Dominedò, Alessandra Stordy e Antonio Mappa.

“Past Forward” è una webserie di 9 episodi sull’identità di una terra viva, crocevia di storie senza tempo che dal passato attraversano il presente per diventare futuro. La Puglia, luogo di incontri e mancanze, derive e approdi, società di uomini e donne in evoluzione lungo tracce, storie e culture.

Un flusso di coscienza attraverso 90 anni di storie, un viaggio dal passato nel futuro, dal 1970 al 2050, in 9 opere, 1 per decennio. Un puzzle di riflessioni attraverso miti del passato, sogni del presente e incubi sul futuro. Un esperimento di libertà espressiva e creativa assoluta, che attraverso stili, linguaggi e punti di vista radicalmente differenti mostra una sintesi tra passato, presente e futuro della Puglia, del Meridione e, quindi, dell’Italia tutta.

“Past Forward” è un progetto finanziato a valere su risorse dell’Accordo di Programma Quadro Rafforzato “Beni ed Attività culturali” – Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2007/2013, coerenti PO FESR 2007/2013.

PUNTATA: http://video.repubblica.it/webseries/past-forward/episodio-9-2050-taras-i-ricordi-salvati-da-un-fiore/266501/266872?ref=HRESS-17

EXTRA: https://youtu.be/OAwtNyjjRT0

TRAILER: https://youtu.be/-pdOJvt0uNw

Le puntate precedenti della serie sono su http://video.repubblica.it/webseries/past-forward

 

09/02/2017

Iscrizioni aperte per i produttori emergenti pugliesi per partecipare al MAIA Workshop

MAIA Workshops, programma di formazione avanzata per produttori emergenti attivo in Europa da oltre 10 anni, terrà, nell’ambito del suo programma annuale, un workshop a Lecce dal 3 al 7 Aprile, con la partnership di Apulia Film Commission e in collaborazione con il Festival del Cinema Europeo.

Il workshop “Creative Aspects – Building Our Identity” è specificamente dedicato agli aspetti creativi dello sviluppo. I docenti sono tutti attivi professionisti dell’audiovisivo ai massimi livelli europei.

Il programma è un’occasione di alta formazione professionale, network e internazionalizzazione.

I 20 partecipanti al workshop verranno selezionati garantendo la presenza di 15 paesi diversi.

 

2 posti saranno specificamente riservati a produttori emergenti pugliesi.

Il workshop è rivolto a giovani produttori, direttori di produzione, nonché responsabili di produzione e sviluppo in società attive in campo audiovisivo.

Per la partecipazione è necessaria l’ottima conoscenza dell’inglese.

 

La deadline per i professionisti pugliesi che intendano presentare la propria candidatura è il 28 Febbraio 2017.

E’ possibile fare domanda con o senza un progetto in sviluppo.

Per presentare la propria candidatura occorre compilare il form on line QUI.

 

Per informazioni: www.maiaworkshops.org | info@maiaworkshops.org

+39 349 144 53 22

 

 

03/02/2017

Al via la nuova edizione del Cineclub Universitario con un ciclo di proiezioni dedicate a William Shakespeare

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Un ciclo di proiezioni dedicate ad alcuni adattamenti cinematografici del teatro di William Shakespeare, mai visti nel nostro Paese e caratterizzati da una forte originalità di rilettura. E’ quanto propone “Shakespeare Club”, una rassegna di film inediti per l’Italia, presentati per la prima volta in edizione originale sottotitolata, realizzati volutamente per questo ciclo di appuntamenti.

La rassegna, articolata in quattro proiezioni a ingresso libero, ogni lunedì dal 6 al 27 febbraio alle 18 al Cineporto di Lecce, nasce dalla collaborazione fra il Cineclub Universitario di Scienze della Comunicazione, progetto sostenuto dalla Fondazione Apulia Film Commission, e il corso di laurea specialistica in Traduzione Tecnico-Scientifica e Interpretariato di Unisalento.

S’inizia, lunedì 6, con il film “Cymbeline” di Michael Almereyda (2014), con Ethan Hawke, Ed Harris e Milla Jovovich, in cui l’opera di Shakespeare è raccontata come la vicenda di una gang di motociclisti. Prima della proiezione, andrà in scena una performance teatrale ispirata a “Cymbeline” realizzata dagli Unibards, gruppo formato da studenti della Facoltà di Lingue.

“Shakespeare Club” prosegue, lunedì 13, con “Hamlet” (1969) di Tony Richardson, con Nicol Williamson, Anthony Hopkins e Marianne Faithfull, opera fondamentale della British New Wave: un capolavoro misconosciuto di teatro filmato tutto costruito sui primi piani degli attori.

Much Ado About Nothing” di Joss Whedon (2012), lunedì 20, è un film ambientato nel presente e girato in bianco e nero da uno dei più apprezzati showrunner di serie tv contemporanee (“Buffy l’ammazzavampiri”).

Il quarto e ultimo appuntamento, lunedì 27, è con “A Midsummer Night’s Dream” di Peter Bowker (2005), film che fa parte di una serie antologica della BBC, significativamente intitolata “Shakespeare Re-Told”. Questi adattamenti non convenzionali vengono messi a confronto con un adattamento storico, distribuito anche in Italia ma di rado riproposto.

Ogni lungometraggio verrà accompagnato da una serie di “frammenti” shakespeariani di varia estrazione, dalla parodia alla citazione: di questa antologia fanno parte episodi dei Simpson e della serie tv britannica “The Office”. La cornice scientifica della rassegna, curata dal professor David Katan, è costituita da interventi di relatori provenienti dai corsi di laurea in Lingue di Unisalento e Roma III.

Le attività del Cineclub Universitario proseguono con nuove iniziative nei mesi di marzo e aprile, tutti i lunedì al Cineporto di Lecce.

 

Programma nel dettaglio:

 

6 febbraio Shakespeare I

Cymbeline, performance teatrale a cura degli “Unibards”

Cymbeline/Anarchy (2014) di Michael Almereyda

Introduce: Maria Luisa De Rinaldis

 

13 febbraio Shakespeare II

Hamlet (1969) di Tony Richardson

Introduce: Robert Marcus

 

20 febbraio Shakespeare III

Much Ado About Nothing (2012) di Joss Whedon

Introduce: Adriana Contaldo

 

27 febbraio Shakespeare IV

A Midsummer Night’s Dream (2005) di Peter Bowker

Introduce: Maddalena Pennacchia

01/02/2017

Da giovedì 2 febbraio al cinema “Varichina – La vera storia della finta vita di Lorenzo De Santis”

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L’attesa è finita. Da domani, 2 febbraio 2017, Lorenzo “Varichina” irrompe nelle sale cinematografiche. Il docufilm di Mariangela Barbanente e Antonio Palumbo con Totò Onnis nei panni del protagonista, sarà in programmazione a patire da domani nei multisala Uci Cinemas Showville, Mulcinema Galleria e Ciaky a Bari, all’Uci Cinemas di Molfetta e al cinema Elia di Corato; da venerdì 3 febbraio sarà anche all’Apollo 11 a Roma. L’elenco delle sale è in continuo aggiornamento (aggiornamenti sulla pagina facebook di Ismaele Film).

“Varichina – La vera storia della finta vita di Lorenzo De Santis” è distribuito da Ismaele Film e prodotto da Apulia Film Commissionnell’ambito del “Progetto Memoria 2014” (concorso finalizzato alla realizzazione di film sulla vita di personaggi o su eventi che hanno contribuito alla definizione dell’identità e della storia pugliese del ‘900).

Mariangela Barbanente, Antonio Palumbo, Totò Onnis e il resto del cast saluteranno il pubblico in sala domani al multisala Uci Cinemas Showville di Bari (sala 2, via Giannini 9) alle 20.30 e nei prossimi giorni nelle altre sale della città, prima della proiezione serale.

Un docu-film ispirato alla vita di Lorenzo De Santis, soprannominato “Varichina”, diversamente maschio, icona trash tra gli anni ’70 e ’90 a Bari. Il primo ad urlare la sua diversità in un momento in cui non era facile farlo. Una vita la sua senza privilegi: faceva il posteggiatore abusivo, puliva i bagni pubblici, era stato chaperon di prostitute e prima ancora venditore di candeggina porta a porta, da cui il suo soprannome. Scomparso nei primi anni del 2000, ma ancora molto presente nella mitologia popolare della città, rivive sul grande schermo grazie al volto dell’attore Totò Onnis affiancato da Ketty Volpe e la giovane Federica Torchetti nel ruolo delle vicine di casa.

«Sull’incipit di un articolo goliardico del giornalista Alberto Selvaggi pubblicato sulla Gazzetta del Mezzogiorno (“Viva Varichina” del 22 giugno 2013), a distanza di anni è sopraggiunta l’infantile curiosità̀ di scoprire, un po’ come per i supereroi, chi si nascondeva dietro l’antieroe Varichina» dicono Mariangela Barbanente e Antonio Palumbo.

Varichina – La vera storia della finta vita di Lorenzo De Santis” è stato in concorso, ricevendo grandi apprezzamenti, al Biografilm Festival di Bologna (2016), ha avuto una menzione speciale al Forence Queer Festival di Firenze (2016) e il Best documentary al Serile Filmului Gay Festival di Cluj (Romania).

Il film, inoltre, è reduce dal grande successo della proiezione all’Apollo 11 di Roma lo scorso 8 gennaio 2017, davanti al regista Gianni Amelio che ha commentato così: “Dal punto di vista cinematografico c’è qualcosa di nuovo in Varichina, non è quello che si chiama in modo retorico docufiction, è a tutti gli effetti un film e io non sento lo scarto tra un linguaggio e l’altro; sono io spettatore che entro nella storia e, in qualsiasi modo voi la raccontiate io ci sto dentro. Per cui è a tutti gli effetti un’emozione stare dentro Varichina. E’ una gran bella scoperta. Tra l’altro ci sono degli attori straordinari, uno su tutti il protagonista”.

Per saperne di più: https://www.facebook.com/lorenzodesantisvarichina/?fref=ts

30/01/2017

“La guerra dei cafoni” di Davide Barletti e Lorenzo Conte al Rotterdam International Film Festival

Il film “La guerra dei cafoni” di Davide Barletti e Lorenzo Conte, è stato selezionato nella sezione “Dright future” alla 46^ edizione del prestigioso Rotterdam International Film, in programma nella città olandese dal 25 gennaio al 5 febbraio. Dopo la presentazione di oggi, sabato 28, il lungometraggio sarà programmato anche domani, domenica 29, martedì 31 e giovedì 2 febbraio.

Girato tra agosto e ottobre 2015 tra le province di Lecce e Brindisi (Cesarea Terme, Otranto, Torre Guaceto, Vernole, Torre Chianca, Melendugno, Grotta della Monaca), “La guerra dei cafoni” è un lungometraggio tratto dall’omonimo romanzo di Carlo D’Amicis (edito da Minimum Fax produzione).

Il cast del film è composto da attori non professionisti pugliesi, che hanno partecipato a una fase laboratoriale gratuita con training di recitazione, laboratori vari di scenotecnica e sui mestieri del cinema. Nella pellicola c’è anche la partecipazione degli attori Ernesto Mahieux e Claudio Santamaria.

Il film, prodotto da Minimun Fax Media con il sostegno del Mibact e il contributo di Regione Puglia – Fondi FSC e PO FESR 2007-2013 – e il sostegno di Apulia Film Commission, racconta del tramonto della lotta di classe nello scontro tra due bande di adolescenti. Una vicenda che si svolge in un villaggio balneare del Salento, alla metà degli anni Settanta, tra signori e cafoni che lottano per diventare grandi. E nel farlo, tra risse selvagge e gag esilaranti, rappresentano l’Italia che cambia.

26/01/2017

“Polis Nea” di Pierluigi Ferrandini, settimo episodio di Past Forward, online su Repubblica TV da venerdì 27 gennaio

POLIS NEA Pierluigi Ferrandini

2037 Polignano a Mare. La maggior parte della popolazione è inglese, tanto che la lingua parlata è diventata l’inglese e addirittura il suo nome è stato trasformato in Polineano. In un caldo giorno di primavera, la vita di una famiglia britannica proprietaria di una delle case più belle del centro storico è scossa dall’arrivo di un anziano pugliese, gravemente malato di Alzheimer, seguito dal suo nipotino. Il piccolo ben presto scoprirà che quella meravigliosa casa mai vista prima, di cui mai aveva sentito neanche parlare, un tempo apparteneva proprio a suo nonno.

E’ la vicenda che il regista Pierluigi Ferrandini racconta nel cortometraggio “Polis Nea”, settimo dei nove episodi della webserie “Past Forward” prodotti da Apulia Film Commission che, a partire da venerdì 27 gennaio, sarà online su Repubblica TV. Protagonisti della vicenda gli attori Teodosio Barresi, Marcello Introna, Giovanni Di Mola, Rosa Palasciano, Claire Jane Pratt, Martin Baxter e Jonathan Strippoli.

“Past Forward” è una webserie di 9 episodi sull’identità di una terra viva, crocevia di storie senza tempo che dal passato attraversano il presente per diventare futuro. La Puglia, luogo di incontri e mancanze, derive e approdi, società di uomini e donne in evoluzione lungo tracce, storie e culture.

Un flusso di coscienza attraverso 90 anni di storie, un viaggio dal passato nel futuro, dal 1970 al 2050, in 9 opere, 1 per decennio. Un puzzle di riflessioni attraverso miti del passato, sogni del presente e incubi sul futuro. Un esperimento di libertà espressiva e creativa assoluta, che attraverso stili, linguaggi e punti di vista radicalmente differenti mostra una sintesi tra passato, presente e futuro della Puglia, del Meridione e, quindi, dell’Italia tutta.

“Past Forward” è un progetto finanziato a valere su risorse dell’Accordo di Programma Quadro Rafforzato “Beni ed Attività culturali” – Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2007/2013, coerenti PO FESR 2007/2013.

Trailer: https://youtu.be/1R__Y-afGV8

Extra: https://youtu.be/mm0lKHZdRXs

Le puntate precedenti della serie sono su http://video.repubblica.it/webseries/past-forward

 

25/01/2017

“Maestro” di Alexandre Valenti in onda su RaiTre per la Giornata della Memoria

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Il racconto di una storia vera e straordinaria, che parte dall’Italia e viaggia per il mondo per portare una testimonianza di semplice, pura, enorme umanità. È la storia raccontata in “Maestro”, il film documentario di Alexandre Valenti, una co-produzione tra Italia e Francia, che giovedì 26 (alle 23.10) e venerdì 27 (alle 15.20), andrà in onda su Rai 3 per le iniziative dedicate alla “Giornata della Memoria”. A febbraio, invece, l’opera di Valenti sarà programmata su France Television.

Il documentario, realizzato con il contributo di Regione Puglia – Fondi FSC e PO FESR 2007-2013 – e il sostegno di Apulia Film Commission, nasce sotto l’Alto Patrocinio dell’UNESCO e dell’UCEI. Finanziato da RAI 3, FRANCE 2 e FRANCE 5, CNC, Ile de France, SACEM e Fondation pour la Mémoire de la Shoah. Dal 27 gennaio il film sarà distribuito da Istituto Luce-Cinecittà in 200 sale per le scuole in Italia.

Il progetto filmico ha un’anima fortemente pugliese perché vanta un protagonista pugliese, Francesco Lotoro (musicista di Barletta e oggi personalità di spicco a livello internazionale), e la società di produzione pugliese Intergea di Donatella Altieri e Dario Di Mella, che ha dato il via nel gennaio 2013 a questo progetto dal grande respiro internazionale, grazie anche alla partnership con la DocLab (Leone d’Oro nel 2013).

Il film è dedicato, quindi, alla figura e all’impresa di Lotoro, 49enne pianista e compositore di Barletta, che da oltre 20 anni ricerca, raccoglie, trascrive ed esegue in concerto con la sua Orchestra di Musica Concentrazionaria, le musiche composte dagli internati nei campi di concentramento della Seconda Guerra Mondiale. Un repertorio enorme, un mondo musicale in grado di rivoluzionare la storia stessa della musicologia, nonostante le condizioni disumane in cui ha preso forma, negli anni dal 1933 al 1945 a opera di donne e uomini, artisti delle più diverse origini.

Melodie, canzoni, sinfonie, concerti, creati da ebrei, zingari, prigionieri politici, soldati e ufficiali francesi, russi, polacchi, olandesi, belgi, inglesi italiani, e perfino militari americani bianchi e neri con i loro ritmi blues; musicisti che componevano mentre il mondo intorno a loro era una prigione, e che per la maggior parte non ne tornarono vivi.