Giovedì 21 aprile, alle ore 20:30, presso il Cineporto di Bari, e in streaming in quello di Foggia, all’interno della rassegna “Registi fuori dagli scheRmi”, il regista Ferdinando Cito Filomarino presenta il suo primo film Antonia (2015), affiancato dai critici Cecilia Ermini (Il manifesto, Pesaro Film festival, Festival MIX Milano), Roberto Silvestri (Pagina99, Hollywoodparty Rai) e dal direttore artistico, Luigi Abiusi.
Il progetto prodotto da Apulia Film Commission in collaborazione con Uzak, è giunto alla sua quinta edizione che quest’anno si trasforma in una rassegna permanente (da febbraio a novembre 2016) e maggiormente radicata nel territorio.
Ferdinando Cito Filomarino, dopo aver diretto il cortometraggio Diarchia (2010), interpretato da Louis Garrel, Alba Rohrwacher e Riccardo Scamarcio, premiato al Festival Internazionale del film di Locarno, al Sundance Film Festival, ai Nastri d’Argento, e nominato come Migliore Cortometraggio agli European Film Awards, nel 2015 ha esordito col suo primo lungometraggio, Antonia, presentato al Karlovy Vary International Film Festival (dove si aggiudica una Menzione speciale), al Festival di Haifa, al Beirut International Film Festival e al Torino Film Festival.
Antonia è il ritratto di un’artista, Antonia Pozzi (1912-1938) che scrive in segreto, e non sa che diventerà uno dei maggiori poeti italiani del Novecento. Il film inizia col mostrarci questa sedicenne nella Milano degli anni Venti: ha l’aspetto di una ragazza comune, ma il suo sguardo investiga il mondo che la circonda con una prospettiva inedita, intima e febbrile. A partire dall’amore impossibile con il suo ex professore di liceo, viviamo con lei i suoi stimoli, le sue passioni, e i suoi tormenti nella trasformazione dal reale al poetico – sul suo viso, nel suo corpo, nelle fotografie che scatta e sulle pagine che scrive. Nel corso dei dieci anni che attraversiamo con lei, incontriamo le persone che l’hanno sfiorata, toccata e ferita nel suo percorso: amanti, amici, professori, sconosciuti. La vicinanza con essi è anche intima, ma Antonia si trova su quel sottile filo teso fra arte e vita, e lo attraversa – scrive: “ora accetti d’esser poeta”. Questi dieci anni saranno gli ultimi della sua vita.
«Antonia è un film implosivo, che si ripiega all’interno, che non ha timore di confrontare la grammatica del cinema con quella poetica», scrive Cecilia Ermini e prosegue: «Film quasi elegiaco, mai ermetico, Antonia è appagante visione prima emotiva e poi intellettuale […] specchio perfetto del tormento di una vera donna moderna, testimonianza a sua volta di una crisi di un’epoca, oggi più attuale che mai.»
Nel Cineporto di Foggia è confermato il collegamento in streaming dell’incontro, con successiva proiezione del film.
“Registi fuori dagli scheRmi” è prodotto da Apulia Film Commission e finanziato da Regione Puglia e Unione Europea attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2007-2013 e del P.O.R. Puglia 2014-2020 – Asse VI Obiettivo Tematico 6.7.
Tutti gli appuntamenti della rassegna sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti.
CINEPORTI di PUGLIA c/o Fiera del Levante, Lungomare Starita, 1, Bari.