News
29/03/2016

Due selezioni in concorso per “Emergency Exit – La Serie Web”

Low_Locandina Proiezioni 2016

Emergency Exit – young Italians abroad” diretto da Brunella Filì e prodotto dalla casa di produzione pugliese Officinema Doc, è il primo, pluripremiato, documentario che racconta le storie dei giovani italiani all’estero. Grazie al contributo dell’Apulia Film Commission, alla vittoria del bando Principi Attivi della Regione Puglia e all’Ufficio Pugliesi nel Mondo, il documentario è diventato anche una serie web, con nuove storie e nuove città, dall’Europa fino al Medio Oriente, con voci che partono anche dalle coste pugliesi.

Dopo il successo ottenuto dal film grazie ai numerosi premi in festival nazionali e internazionali e l’arrivo sui colossi americani Itunes, GooglePlay e Netflix (http://www.netflix.com/title/80065487) , Emergency Exit e la serie web ad esso ispirata raggiungeranno nuovamente il pubblico internazionale nelle sale, in un lungo tour di proiezioni e festival.

Si partirà il 7 Aprile con la Festa do Cinema Italiano 8 e mezzo, a Lisbona, la più importante vetrina di film italiani in Portogallo, dove sarà presentata in anteprima il nuovo episodio, girato proprio a Lisbona. La puntata sarà poi immediatamente disponibile sul web, lo stesso giorno della proiezione.

Si passa poi il 16 Aprile a Gualdo Tadino, con il prestigioso Premio Memorie Migranti, dove verrà ritirato il premio al Miglior Documentario sull’Emigrazione.

Il 19 Aprile importante appuntamento con il Festival del Cinema Europeo di Lecce, che ha selezionato in concorso “Puglia Show” la prima puntata della serie web girata in Medio Oriente (Oman), che potete vedere qui: PUNTATA UNO

Si chiuderà in bellezza negli Stati Uniti, in un coast to coast fra Los Angeles e New York City che prevede ben 7 proiezioni di Emergency Exit in Festival ed eventi speciali!

Ecco tutte le date finora confermate, dove saranno presenti anche la regista, la produttrice americana Beth di Santo ed alcuni protagonisti del film:

 

PROSSIME PROIEZIONI IN EUROPA

07 Aprile – Lisbona – Festa do Cinema Italiano, SELEZIONE UFFICIALE per la serie web

12 Aprile – Vienna – Anteprima Austriaca

16 Aprile – Gualdo Tadino (PG) – dove riceverà il Premio Memorie Migranti

19 Aprile – Lecce – Festival del Cinema Europeo 2016, SELEZIONE UFFICIALE, IN CONCORSO la serie web

22 Maggio – Manchester

27 Maggio – Oslo – Anteprima Norvegese

 

UNITED STATES PREMIERE TOUR

Emergency Exit porterà le storie dei giovani Italiani all’estero in ben sei città degli Stati Uniti, dove è stato in parte girato e dove risiede la produttrice esecutiva del film, Beth di Santo:

07 APRILE – Pittsburgh (Concorso Italian Film Festival USA)

16 APRILE – Indianapolis (Concorso Italian Film Festival USA)

22 APRILE – Detroit (Concorso Italian Film Festival USA)

23 APRILE – St. Louis (Concorso Italian Film Festival USA)

27 APRILE – Los Angeles (IIC Los Angeles)

28 APRILE – San Diego (San Diego Film Festival Special Screening)

02 MAGGIO – New York City (Casa Italiana in collaborazione con la NYU – New York University)

 

 

Per guardare tutte le puntate della serie web, basta collegarsi al canale Vimeo: https://vimeo.com/emergencyexit

LINK per vedere il film: NETFLIX

Per tutti gli aggiornamenti, c’è la pagina Facebook www.facebook.com/emergencyexitdocutrip e il BLOG.

Per richiedere una proiezione, un dvd o organizzare una presentazione, scrivete a info@emergencyexit.it o visitate la sezione del nostro sito www.emergencyexit.it/richiedi

 

25/03/2016

Al via, al Cineporto di Bari, la rassegna “NaturallyDoc”

Al via, giovedì 31 marzo al Cineporto di Bari, la rassegna di documentari naturalistici “NaturallyDoc” organizzata dai Cineporti di Puglia di Apulia Film Commission.

La rassegna, che ha come intento quello di promuovere una tematica sempre più attuale, prevede tre giornate monografiche su tre registi francesi, che hanno realizzato tra i più affascinanti film documentari sul mondo della natura, e il coinvolgimento di personalità di spicco legate alle tematiche trattate. Si parte, il 31 marzo alle h. 20:30 al Cineporto di Bari, con la proiezione di “Il popolo migratore”, documentario pluripremiato diretto dal grande Jacques Perrin, e le testimonianze del biologo Francesco Petretti, del faunista Giacomo Marzano e dell’artista Luigi D’Elia. Durante l’evento nel foyer del Cineporto ci saranno i presìdi di Legambiente e del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto che illustreranno al pubblico le loro attività.

La mattina della stessa giornata è in programma, sempre al Cineporto di Bari, la proiezione, riservata a cinque classi dell’Istituto Comprensivo “Grimaldi-Lombardi” di Bari e dell’Istituto Comprensivo “Falcone-Borsellino” di Bari , del documentario “La vita negli oceani” di Jacques Perrin, vincitore del Premio Cèsar 2011 per il Miglior Documentario, introdotto dal biologo Francesco Petretti.

“NaturallyDoc” proseguirà martedì 12 aprile con la proiezione di “Microcosmos” di Claude Nuridsany e giovedì 14 aprile con la proiezione, in anteprima nazionale, di “Ice in the Sky” di Luc Jacquet. Come per il primo appuntamento, anche per i successivi sono previste delle proiezioni mattutine dedicate alle scuole e i presidi di altre realtà legate alle tematiche.

“NaturallyDoc” è prodotto da Apulia Film Commission e finanziato da Regione Puglia e Unione Europea attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2007-2013 e si avvale del patrocinio del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto.

 

 

25/03/2016

Walter Veltroni al Cineporto di Foggia per “Librinscena”

librinscena (trascinato)

Sarà Walter Veltroni ad aprire la rassegna “Librinscena”, in programma dal 1 aprile al Cineporto di Foggia, curata da Michele Trecca, responsabile della libreria Ubik di Foggia e organizzata dai Cineporti di Puglia di Apulia Film Commission.

“Librinscena” nasce con l’intento di ascoltare chi il libro lo ha scritto e come ha interagito con chi quel testo lo ha fatto diventare carne e ossa. La letteratura, infatti, è una fonte inesauribile di spunti e spesso le trasposizioni cinematografiche sono in grado di esaltare caratteri e personaggi, dando forma e contorni a ciò che fino ad allora viveva solo nellʼimmaginazione del lettore. Altre volte, la fusione tra scrittura e scena non riesce, e lʼalchimia si rompe.

Il primo protagonista, venerdì 1 aprile alle 20:00 al Cineporto di Foggia, di “Librinscena” è l’intellettuale italiano che più di tutti, nell’ultimo decennio, ha rappresentato la commistione tra cinema e letteratura. Politico, scrittore, saggista e regista di cinema, Walter Veltroni è, infatti, tra gli intellettuali che maggiormente si sono spesi in Italia per il rinnovamento del cinema e della letteratura ed è tra i pochissimi romanzieri a cimentarsi con la regia cinematografica. L’incontro con Veltroni, moderato da Fabio Prencipe, giornalista e Consigliere d’Amministrazione di Apulia Film Commission, verrà preceduto dalla proiezione, alle 17:30, de “I bambini sanno”, ultima produzione cinematografica dell’intellettuale romano. Dopo l’incontro, invece, alle 21:30, ci sarà la proiezione de “La scoperta dell’alba” di Susanna Nicchiarelli, ispirato proprio all’omonimo romanzo di Walter Veltroni.

La rassegna proseguirà, martedì 5 aprile, con lo scrittore Luca Bianchini che parlerà di “Io che amo solo te”, il libro da cui è tratto il film omonimo di Marco Ponti. Giovedì 7 aprile, sarà invece il turno di Diego De Silva e del romanzo “Certi bambini”, da cui è tratto l’omonimo film di Andrea e Antonio Frazzi. Il quarto titolo proposto sarà, invece, giovedì 14 aprile, “Il paese delle spose infelici” di Mario Desiati, romanzo a cui si è ispirato il lungometraggio d’esordio di Pippo Mezzapesa. L’ultimo appuntamento, previsto per venerdì 22 aprile, sarà dedicato a Giacomo Gensini e al suo “I Milionari”, da cui è tratta l’ultima fatica di Alessandro Piva.

“Librinscena” si inserisce in un programma di iniziative finalizzate ad una diffusione non dogmatica della cultura dell’audiovisivo, da sviluppare nei presidi territoriali della Fondazione nei diversi comuni della regione Puglia. In tal senso, il primo incontro è anche propedeutico rispetto ad un altro ciclo d’incontri, intitolato “Cinepop – Indovina chi viene a cinema”, di prossima uscita, che attraverso interviste con personalità della cultura e della società italiana cercherà di utilizzare il cinema come strumento di interpretazione della realtà.

“Librinscena” è prodotto da Apulia Film Commission e finanziato da Regione Puglia e Unione Europea attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2007-2013.

 

Tutti gli appuntamenti della rassegna sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti.

 

CINEPORTI di PUGLIA c/o via San Severo, km 2,00, FOGGIA.

 

IL PROGRAMMA COMPLETO

1 aprile

h. 17:30 – Proiezione “I bambini sanno” di Walter Veltroni

h. 20:00 – Incontro con Walter Veltroni presentato da Fabio Prencipe

h. 21:30 – Proiezione di “La scoperta dell’alba” di Susanna Nicchiarelli

 

5 aprile

h. 20:00 – Incontro con Luca Bianchini presentato da Tony Di Corcia

h. 21:30 – Proiezione di “Io che amo solo te” di Marco Ponti

 

7 aprile

h. 20:00 – Incontro con Diego De Silva presentato da Tatiana Bellizzi

h. 21:30 – Proiezione di “Certi bambini” di Antonio e Andrea Frazzi

 

14 aprile

h. 20:00 – Incontro con Mario Desiati presentato da Michele Trecca

h. 21:30 – Proiezione di “Il paese delle spose infelici” di Pippo Mezzapesa

 

22 aprile

h. 20:00 – Incontro con Giacomo Gensini presentato da Michele Trecca

h. 21:30 – Proiezione di “I Milionari” di Alessandro Piva

 

 

21/03/2016

Sudestival 2016: annunciati i vincitori

Tempo di vincitori per la XVII edizione del Sudestival, che ha superato i 5000 spettatori nelle otto serate di festival.

Due i riconoscimenti assegnati dalla GIURIA POPOLARE, formata dagli attenti spettatori della manifestazione.

Il Premio del Pubblico “laFusillocostruzioni” per il miglior film, attribuisce un assegno di €700 al regista Francesco Ghiaccio per Un posto sicuro, prodotto da Indiana Production e La Piccola Società. Dichiara il regista: “Il pubblico è l’unico destinatario di un film: la sala piena e felice di aver assistito alla proiezione vale più di ogni cosa”. “Non è un caso che il primo riconoscimento ufficiale sia venuto dal Sudestival – aggiunge Marco D’Amore, attore e co-sceneggiatore del film – perché chi ci lavora lo fa esattamente come io e Francesco abbiamo lavorato al film, con amore.”

Il Premio “Santa Teresa Resort” al miglior attore, consistente in un lungo fine settimana estivo nella prestigiosa struttura che dà il nome al premio, lo vince Filippo Nigro per l’interpretazione di In fondo al bosco di Stefano Lodovichi, che dichiara: “Se un personaggio funziona è perché l’attore riesce a capirlo e a dargli vita. Filippo è stato grandioso nell’interpretare il ruolo di Manuel con forza e sensibilità, rendendolo vivo, imperfetto e umano fino alla fine.”

La GIURIA GIOVANI, composta dagli studenti delle scuole medie superiori di Monopoli , ha assegnato il Premio “Cinema Vittoria” – che prevede la programmazione del film dal 31 marzo al 6 aprile al Vittoria di Monopoli – ad Alaska di Claudio Cupellini, opera prodotta da Indiana Production con Rai Cinema in coproduzione francese 2.4.7. Films che “grazie ad una sapiente e originale costruzione dei personaggi e delle loro dinamiche, è riuscita a catturare l’attenzione del pubblico sull’onda di una passione travolgente, lontanissima dal gelo dell’Alaska”. Cupellini ringrazia sottolineando “la cosa che mi gratifica maggiormente è il ricevere un premio da una categoria spesso poco ascoltata, ovvero quella dei giovani, che rappresentano invece il pubblico del futuro.”

La prima edizione del Premio Giuria Stampa Monopoli al miglior cortometraggio riconosce a La carna trist’ di Marisa Vallone – prodotto dal Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma con il sostegno dell’Apulia Film Commission – un buono di €200 in prodotti di elettronica, offerto da Generali Lloyd Italico di Fanizza e Brunetti.

Ai premi ufficiali si aggiunge una Menzione speciale “Sguardi – Bcc di Monopoli” a Non essere cattivo di Claudio Caligari, “opera che, se guardata in bianco e nero, aggiungerebbe un pezzo di moderno neorealismo alla storia del cinema italiano, nel solco della rappresentazione pasoliniana del sottoproletariato di borgata.”

I premi verranno consegnati ai vincitori il 22 e 23 luglio in piazza Palmieri a Monopoli, in occasione della Notte Bianca del Cinema Italiano.

Sudestival è un progetto dell’Associazione Culturale Sguardi, diretto da Michele Suma.

Sudestival è un progetto dell’Associazione Culturale Sguardi, diretto da Michele Suma. L’edizione 2016 riceve la MEDAGLIA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA.

Il Festival riceve il Patrocinio dell’Assessore all’Industria Turistica e Culturale – Gestione e Valorizzazione dei Beni Culturali della Regione Puglia.

Realizzato con il sostegno e il patrocinio della Città di Monopoli, il sostegno e patrocinio di Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia e i patrocini di Comune di Conversano, Università degli Studi di Bari, Apulia Film Commission, FICE – Puglia, ANEC e AGIS di Puglia e Basilicata, 100autori, Rete degli Spettatori.

Media partner Canale 7| Cinemaitaliano.info

Main Sponsor la Fusillo costruzioni Sponsor DIVELLA, SOMED SPA, IMAGROSS, ArAnceto, OTTICA BRIGIDA

Sponsor tecnici Santa Teresa Resort, Ristorante “Essenza Tempo”, Trattoria “da Zi’ Ottavio”

Le auto del Sudestival sono offerte da Peugeot – F.lli Tartarelli di Monopoli

Per informazioni www.sudestival.org Facebook SUDESTIVAL Twitter SUDESTIVAL

INFOLINE +39 334 1310000

 

18/03/2016

Cineporto di Bari / Sono aperte le iscrizioni per partecipare alle proiezioni pomeridiane della rassegna “NaturallyDoc”

La Fondazione Apulia Film Commission organizza presso i Cineporti di Puglia\Bari (c/o Fiera del Levante – Lungomare Starita, 1), la rassegna cinematografica “NaturallyDoc”, nell’ambito del progetto “Cineporti di Puglia”, finanziato a valere su risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2007-2013 “Accordo di Programma Quadro – Beni ed attività culturali”.

La rassegna si svilupperà nel corso di tre giornate monografiche dedicate ai più grandi registi naturalistici francesi: 31 marzo, 12 e 14 aprile 2016 e saranno articolate in due momenti principali, quello pomeridiano dedicato ai ragazzi in fascia scolastica e quello serale aperto a tutti gli interessati. A condurre gli eventi ci sarà Francesco Petretti, famoso biologo ed ornitologo.

La Fondazione Apulia Film Commission intende acquisire candidature da parte di Istituti scolastici, associazioni culturali e/o cooperative sociali pugliesi, al fine di offrire a ragazzi e ragazze di età compresa tra i 10 e 14 anni l’opportunità di partecipare alle attività pomeridiane previste nell’ambito della rassegna cinematografica.

Il programma pomeridiano (dalle ore 15,30 alle 17,30) sarà così articolato:

- 31 marzo 2016 proiezione del film “La vita negli oceani” (2010) di Jacques Perrin,

- 12 aprile proiezione del film “Microcosmos” (1996) di Claude Nuridsany,

- 14 aprile proiezione del film “La marcia dei pinguini” (2005) di Luc Jacquet.

Per le giornate di apertura e chiusura ad introdurre i film ai ragazzi ci sarà Francesco Petretti.

La Fondazione Apulia Film Commission offre agli Istituti scolastici, associazioni culturali e/o cooperative sociali provenienti dall’area della città metropolitana di Bari un servizio di transfer andata e ritorno per raggiungere il Cineporto di Bari.

L’adesione all’iniziativa dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12,00 del giorno venerdì 24 marzo 2016 a mezzo PEC all’indirizzo progetti@pec.apuliafilmcommission.it L’oggetto della PEC dovrà riportare la dicitura: “Candidatura NaturallyDoc”. Ciascun Istituto/Associazione/Cooperativa dovrà indicare il numero di ragazzi partecipanti e la data delle proiezioni di interesse (anche tutte le date, se interessati).

La Fondazione Apulia Film Commission prenderà in considerazione le candidature secondo l’ordine di arrivo, fino ad esaurimento posti (capienza massima 98 posti).

Eventuali richieste di chiarimento relative la procedura di cui trattasi potranno essere inviate all’indirizzo mail email@apuliafilmcommission.it entro e non oltre il giorno mercoledì 23 marzo 2016 alle ore 18,00.

 

 

15/03/2016

Apulia Regional Film Fund e Apulia Promotion Film Fund

La Regione Puglia e la Fondazione Apulia Film Commission inaugurano una nuova stagione di sostegno alle imprese cinematografiche che girano in Puglia con l’attivazione di due fondi: “Apulia Regional Film Fund” ed il nuovo “Apulia Promotion Film Fund”.

“Dopo il Circuito di sale cinematografiche di qualità, il Progetto Memoria e la Rete dei festival cinematografici (Bif&st, festival del Cinema europeo di Lecce e Festival del cinema del reale di Specchia), – dichiara Loredana Capone, Assessore all’Industria Turistica e Culturale – riparte rafforzato e con una forte spinta all’internazionalizzazione, il sistema di sostegno alle imprese audiovisive, vero cuore delle attività di AFC. Il Regional ed il Promotion Film Fund sono soltanto l’inizio di una serie di misure volte a rinforzare ulteriormente il comparto produttivo legato alla filiera audiovisiva che si completerà con la imminente pubblicazione dell’Apulia Film Fund che avrà per la prima volta una dotazione di ben 3 milioni di euro”.

“L’Apulia Regional Film Fund ed l’Apulia Promotion Film Fund rappresentano un sostegno importante a due diversi settori dell’industria cinematografica – dichiara Maurizio Sciarra, Presidente della Fondazione AFC -. Da una parte si conferma il Fondo Regional, che nell’edizione precedente ha dato grandi risultati, sostenendo i talenti pugliesi. Dall’altra, con il Promotion, l’AFC copre per la prima volta un ramo della filiera finora scoperto, dando l’opportunità ai film girati e ambientati in Puglia di accedere a mercati e festival internazionali”.

Dopo i riscontri positivi del precedente avviso che ha registrato, tra gli altri, la selezione alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia de “Il paese dove gli alberi volano” di Davide Barletti e Jacopo Quadri finanziato proprio attraverso questo fondo, l’Apulia Regional Film Fund ha una dotazione finanziaria complessiva di € 150.000 ed è destinato ad opere audiovisive di tipo lungometraggi, film tv, serie tv, serie web, documentari e cortometraggi diretti da un regista nato o residente in Puglia. Come tutti gli ultimi fondi di sostegno di Apulia Film Commission anche l’Apulia Regional Film Fund è un fondo a sportello che utilizza il sistema del cash rebate, ossia il rimborso del 50% delle spese sostenute in Puglia relative alle fasi di preparazione, lavorazione e postproduzione dell’opera.

Tra i pochi fondi in Europa destinato alle attività di promozione, l’Apulia Promotion Film Fund è uno strumento del tutto nuovo e ha una dotazione finanziaria di € 200.000. E’ destinato alle imprese cinematografiche che abbiano prodotto opere audiovisive (lungometraggi, film tv, serie tv, serie web, documentari e cortometraggi) girate ed ambientate in tutto o in parte in Puglia che intendano realizzare investimenti promozionali dell’opera in Italia o all’estero. Anche l’Apulia Promotion Film Fund è un fondo a sportello e un prevede cash rebate del 70% delle spese sostenute per strumenti promozionali digitali o tradizionali, legati all’opera audiovisiva, quali spese per la partecipazione a manifestazioni commerciali e ai mercati professionali dell’audiovisivo, investimenti in strumenti di promozione digitali o anche tradizionali.

14/03/2016

Giovedì 17 marzo Olmo Amato e Samuele Sestieri al Cineporto di Foggia per “Registi fuori dagli sche(r)mi”

sestieri-amato locandina

Giovedì 17 marzo, alle ore 20:30, presso il Cineporto di Foggia, all’interno della rassegna “Registi fuori dagli scheRmi”, i giovani registi romani Olmo Amato e Samuele Sestieri presentano il loro primo film I racconti dell’orso (2015), affiancati dal critico Rinaldo Censi (Il manifesto, Alfabeta due, Fata Morgana, Doppiozero) e dal direttore artistico, Luigi Abiusi.

Il progetto, prodotto da Apulia Film Commission in collaborazione con Uzak, è giunto alla sua quinta edizione che quest’anno si trasforma in una rassegna permanente (da febbraio a novembre 2016) e maggiormente radicata nel territorio.

Olmo Amato e Samuele Sestieri esordiscono con un ardito progetto low budget: creare un film in due sole persone durante quaranta giorni di viaggio tra la Finlandia e la Norvegia, ricoprendo ogni ruolo necessario dalla regia alla recitazione, dalla fotografia alla produzione. «La nostra idea, fin dall’inizio, è stata quella di trasformare la povertà dei mezzi disponibili in autentica risorsa: nessun dolly, nessun carrello, nemmeno una steady», scrivono nelle note di regia e aggiungono: «Di fronte alle meraviglie di una natura incontaminata, il punto di vista è quello vergine di chi vorrebbe imparare a vedere, come se fosse per la prima volta».

Passato in concorso al Torino Film Festival e poi all’International Film Festival Rotterdam – IFFR, I racconti dell’orso è ambientato in un mondo abbandonato dagli uomini, dove un monaco meccanico insegue uno strano omino rosso. Dopo aver attraversato boschi, città morte e lande desolate, i due buffi personaggi (l’attrice/cantante Virginia Quaranta ha dato loro voce, creando una nuova lingua) raggiungono la cima di una collina magica. Il ritrovamento di un vecchio peluche d’orso ormai malandato li farà riconciliare. Uniranno così le forze, nella speranza di poter dare vita al giocattolo inanimato e sfuggire al vuoto che li circonda.

«È bastata la prima inquadratura (un albero in campo lunghissimo) e poi quell’altra che mostra una collina desolata verde acido contro il cielo un po’ grigio, un’inquadratura dai toni cromatici irreali, artificiali, com’è totalmente artificiale questo film bislacco, quasi autistico, per capire che questo “monaco” e quell’altro personaggio in calzamaglia rossa si rincorrono e interagiscono come se si trovassero all’interno di una comica lisergica, improvvisamente sbalzati fuori da una puntata dei Teletubbies. Sono due figure partorite da un sogno d’infanzia». Questa la visione di Rinaldo Censi che sarà presente in sala al fianco dei due registi dei quali scrive: «Sono loro che indossano i panni delle due sagome, facendomi pensare che siano anche i primi a non prendersi troppo sul serio, e che – piuttosto che Beckett – volessero omaggiare Tinky Winky, Dipsy, Laa-Laa, e Po. In ogni caso, tra “degrado morale”, coppie borghesi in crisi, e film di denuncia, è bello sapere che una simile bizzaria esista».

Negli altri due Cineporti (Bari e Lecce) non direttamente interessati dalla presenza degli ospiti, è confermato il collegamento in streaming dell’incontro, con successiva proiezione del film.

“Registi fuori dagli scheRmi” è prodotto da Apulia Film Commission e finanziato da Regione Puglia e Unione Europea attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2007-2013 e del P.O.R. Puglia 2014-2020 – Asse VI Obiettivo Tematico 6.7.

 

Tutti gli appuntamenti della rassegna sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti.

CINEPORTI di PUGLIA c/o via San Severo, km 2,00, FOGGIA.

 

 

07/03/2016

Mediateca / Presentazione “Go! Go! Nihon – Vivi e studia in Giappone”

Il Giappone non più così lontano, con una lingua ed una vita a portata di tanti giovani.

Martedì 8 marzo, dalle ore 15 alle 17, presso la Mediateca regionale pugliese sita in via Zanardelli 30 a Bari, si terrà l’incontro “Go! Go! Nihon – Vivi e studia in Giappone”.

Come fare per andare a vivere e studiare in Giappone? Quali sono le migliori scuole? Come funziona con il visto studentesco? Quali sono gli alloggi a disposizione ed i relativi costi? A queste e ad altre domande verrà data una risposta da parte dello staff di Go! Go! Nihon, associazione con sede centrale a Tokyo, che da 7 anni si occupa gratuitamente di aiutare le persone che vogliono vivere e studiare in Giappone.

 

Relatore: Davide Rossi (centro direttivo Go!Go!Nihon sede di Tokyo)

Moderatore: Andrea Yuu Dentuto (Momiji)

 

L’incontro è a cura dell’associazione Momiji, centro di lingua e cultura giapponese di Bari con il coordinamento della Mediateca regionale pugliese e il patrocinio di Apulia Film Commission.

L’ingresso è libero.

 

Info su:

http://gogonihon.com/en/learn-japanese-study-in-japan

http://web.tiscali.it/momiji/

 

03/03/2016

“Nuvola” di Giulio Mastromauro su Premium Cinema Emotion

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

4 continenti, 19 Paesi, 63 proiezioni internazionali, 33 premi (l’ultimo all’Ouchy Film Awards di Losanna per la miglior sceneggiatura). Sono questi i numeri di “Nuvola“, il cortometraggio del regista Giulio Mastromauro, prodotto da Intergea e Zen Movie con il contributo di Apulia Film Commisison e interpretato da Mimmo Cuticchio, Giulio Beranek e Marta Stallone. Numeri che non potevano non suscitare l’attenzione del Gruppo Mediaset, che ha acquisito i diritti tv del film girato a Molfetta e lo ha inserito nel palinsesto Premium per i prossimi due anni.

 

Nuvola” verrà trasmesso in anteprima tv venerdì 4 Marzo alle ore 17:00 sul canale Premium Cinema Emotion, e precederà la messa in onda del film francese campione d’incassi “Quasi amici” di Olivier Nakache e Eric Toledano.

 

Ecco il link http://www.programmitvpremium.it/guidatv/premiumcinemaemotion/04-03-2016/

 

02/03/2016

“L’Albero di Trasmissione” di Fabrizio Bellomo su MyMovies.it

Presentato a dicembre 2014 in anteprima mondiale al 55° Festival dei Popoli di Firenze, dopo aver ottenuto un buon successo di critica e pubblico in diversi festival internazionali, il film documentario L’Albero di Trasmissione di Fabrizio Bellomo, è ora disponibile sulla piattaforma on-line Mymovies.it

Prodotto da Amarelarte, col sostegno di Apulia Film Commission e Fujifilm Italia, L’Albero di trasmissione racconta la storia dei Ciliberti, una famiglia che inventa e realizza congegni meccanici, motori, opere d’arte nel quartiere San Cataldo di Bari, dove vive.

Un film essenziale e profondo in cui Bellomo racconta tre figure maschili – nonno, figlio, nipote – e la loro genialità tecnico-meccanica. I protagonisti sono appunto il nonno Rocco e la sua creativa macchina d’avanguardia, costruita trent’anni addietro, pezzo per pezzo, ecologica, il figlio Simone e il suo cantiere pieno zeppo di oggetti di riciclo che lui trasforma in una sorta di museo d’arte, grezzo ma attraente e infine, il nipotino Nicola e il suo smartphone con cui gioca, fotografa, videoriprende, sempre pronto a raccogliere le competenze di famiglia per imparare a riparare la sua bici.

NOTE DI REGIA

Gli oggetti meccanici creati dalla famiglia Ciliberti diventano nel film metafora per raccontare i loro passaggi generazionali: si parte dalle geniali invenzioni del nonno Rocco, fino ad arrivare al telefonino che accompagna la vita del nipotino Nicola. Nel mezzo troviamo le strane sculture del figlio Simone, dove gli

ingranaggi hanno una funzione più simbolica che funzionale. A ogni passaggio corrisponde infatti la perdita o la distorsione delle informazioni trasmesse dalla generazione precedente. Lo sfondo è il quartiere peninsulare di San Cataldo, a Bari, luogo che ha subito nei decenni una pesante stratificazione edilizia, stratificazione che ricorda gli scarti generazionali della famiglia. Il Faro rimane l’elemento più imponente del quartiere, anche se il più vecchio e datato; così come Rocco, il nonno, è la figura più ingombrante di tutto il film.

Così la critica d’arte Gabi Scardi sul film L’albero di trasmissione:

“Il lavoro di Bellomo è un documentario dal quale spira un senso di presa diretta e di grande familiarità. Ma è anche un denso saggio di antropologia della contemporaneità: rivela, in filigrana, numerosi temi, e genera una serie di riflessioni; sulla storia d’Italia, dal miracolo economico a oggi; sulla discrepanza tra generazioni, sulla trasformazione della struttura sociale ed economica del paese, e su un presente vitale, ma inconcludente, fatto di continue digressioni; sul successo e sul fallimento; sul consumismo e sulle cose che troppo frettolosamente tendiamo a rimuovere come scarti; sulla relazione tra arte e artigianalità; sul rapporto tra lavoro e tempo libero; sulla tensione tra i meccanismi che inquadrano e la libertà individuale di inventare e di inventarsi.”