Annunciati i finalisti dei Corti d’Argento 2015. Sono stati selezionati dai Giornalisti Cinematografici SNGCI tra i film di fiction e animazione – realizzati nel 2014 – prevalentemente presentati in una ventina di Festival italiani (specializzati e non) che danno sempre maggiore attenzione al mondo del cinema breve.
Sono, per la fiction: Jonas Carpignano (A Ciambra), Roberto De Feo e Vito Palumbo (Child K), Fulvio Risuleo (Lievito madre), Davide Labanti (L’impresa) e Nicola Ragone (Sonderkommando).
In questa ‘cinquina superfinalista’ scelta nella dozzina finale (è leggibile nella pagina successiva), sarà proclamato il vincitore del Nastro d’Argento per il miglior cortometraggio di fiction. Nella cinquina anche “Child K” dei registi pugliesi Roberto De Feo e Vito Palumbo, prodotto da Colorado Film e Dinamo Film con la collaborazione di Eido Lab e il sotegno di Apulia Film Commission e MIBACT.
Sei eccezionalmente i finalisti per l’animazione: Simone Massi (L’attesa del Maggio), Marco Carraro (Aubade), Maria Di Razza (Facing off), Massimo Ottoni e Linda Kelvink (Imperium vacui), Pier Paolo Paganelli (La valigia), Francesco Aber e Alessandro Mattei (The age of rust).
CORTI d’ARGENTO 2015 – FICTION
La ‘cinquina’ in gara per il Nastro
-A CIAMBRA di Jonas Carpignano
-CHILD K di Roberto De Feo e Vito Palumbo
-LIEVITO MADRE di Fulvio Risuleo
-L’IMPRESA di Davide Labanti
-SONDERKOMMANDO di Nicola Ragone
Questi cinque film sono stati scelti tra i 12 titoli della selezione finale.
Ecco gli altri 7 finalisti
-D.U.G.U. di Michela Andreozzi
-IL PREMIO di Francesca Mazzoleni
-IL SERPENTE di Nicola Prosatore
-MONA BLONDE di Grazia Tricarico
-ORE12 di Toni D’Angelo
-REMEMBER di Federico Zampaglione
-THRILLER di Giuseppe Marco Albano
ANIMAZIONE
I sei finalisti
-L’ATTESA DEL MAGGIO di Simone Massi
-AUBADE di Marco Carraro
-FACING OFF di Maria Di Razza
-IMPERIUM VACUI di Massimo Ottoni e Linda Kelvink
-LA VALIGIA di Pier Paolo Paganelli
-THE AGE OF RUST di Francesco Aber e Alessandro Mattei
LA CINQUINA PER IL SOCIALE
Il Direttivo del Sngci- che ha scelto i finalisti tra gli oltre 100 titoli presi in considerazione quest’anno- consegnerà con i Nastri anche premi e menzioni speciali. Segnala intanto, oltre le due tradizionalmente in gara per i Nastri fiction e animazione. una terza ‘cinquina’ di film di particolare impegno anche per la loro attenzione ai temi del sociale. Ecco i titoli: A new family di Simone Manetti, A tutto tondo di Andrea Bosca, Il sorriso di Candida di Angelo Caruso e Rita Bugliosi, Sulla poltrona del Papa di Cristiana Capotondi e Un’altra storia di Gabriele Pignotta.
LA SELEZIONE PER IL CINEMASTER DI STUDIO UNIVERSAL
Il Sindacato, infine, ha indicato oltre la selezione ufficiale anche quest’anno una rosa di giovani autori, tra i quali Studio Universal sceglierà il vincitore del Cinemaster 2014, per un regista giovane particolarmente promettente: trenta giorni di stage a Hollywood.
La consegna, alle ore 12, sarà preceduta da una mattinata dedicata ai temi del mercato in collaborazione con il Centro Nazionale del Cortometraggio guidato da Jacopo Chessa che coordinera’ l’inizativa insieme a Maurizio di Rienzo, per il Direttivo Sngci.
Realizzare un cortometraggio in Italia non è facile ma è possibile. Lo conferma il numero molto alto (circa 1.500) dei titoli italiani prodotti ogni anno. Il problema è semmai garantire una vita al film, nell’ assenza quasi totale di un ‘vero’ mercato del cortometraggio. A supplire il ruolo della distribuzione in sala c’è infatti solo la rete dei festival. Nell’ambito televisivo poi, gli spazi sono molto ridotti e stenta a decollare anche la Rete. Per questo con un’iniziativa condivisa dal SNGCI con il Centro Nazionale del Cortometraggio alcuni corti finalisti dei Nastri d’Argento che non hanno ancora distribuzione verranno presentati dai loro autori, alla Casa del Cinema, prima della premiazione, ad una platea di potenziali compratori, con l’idea di realizzare, prima della premiazione, un piccolo ‘pitch forum’ volto a valorizzare i film scelti dai giornalisti cinematografici quest’anno.