Cinema comico meridionale / “La scomparsa di Patò” con Nino Frassica
Nino Frassica, chiude il ciclo di cineincontri al Cineporto di Bari , per la rassegna “Da Troisi a Checco Zalone, il cinema comico meridionale, dalla Tv al cinema.
Ore 20,30 presso la sede del Cineporto Bari, c/o Fiera del Levante (ingresso auto dal cancello Lepanto).
“Da Massimo Troisi a Checco Zalone, dalla Tv al cinema”, curato dalla Mediterranea film, è un viaggio nei territori del cinema comico meridionale, una rassegna di cinema e un omaggio ai protagonisti di un genere tanto amato dal pubblico, quanto snobbato dalla critica cinematografica.
Gli incontri con comic/aperitivo sono coordinati da Luca Michele Cirasola, dopo il duo Pio e Amedeo, Stefano Sabelli, Lucio Montanaro, Carmela Vincenti, Dante Marmone, Nino Frassica, il “comico dei comici” di tanta Tv con Renzo Arbore, fiction TV e cinema spesso di qualità con Maurizio Nichetti, Sergio Citti, Tonino Zangardi, Giuseppe Tornatore, Sofia Coppola, Cristiano Bortone, Marco Risi, solo per citare alcuni registi di cinema.
Frassica ci condurrà nel viaggio dalla Tv al cinema dal mitico incontro nel 1983 con Renzo Arbore attraverso programmi mitici per la Tv da “Quelli della notte” a “Indietro tutta”, al primo approdo al cinema con lo stesso Arbore in “FF.SS. Cioè ….che mi hai portato a fare sopra Posilippo se non mi vuoi più bene”.
La rassegna“Da Massimo Troisi a Checco Zalone, dalla Tv al cinema si conclude su proposta dello stesso Frassica con la presentazione del film “La scomparsa di Patò” (2010) per la regia di Rocco Mortelliti, con Nino Frassica, Maurizio Casagrande, Neri Marcorè, Flavio Bucci, Danilo Formaggia.
L’ambientazione storica del film e la trama si rifanno a quella del romanzo che si svolge nel 1890. È antica tradizione del paese di Vigata che il Venerdìdella Settimana Santa che precede la Pasqua, venga allestita la sacra rappresentazione del “Mortorio”, antico dramma della Passione di Gesù. I personaggi della Passione sono scelti tra gli stessi paesani e tra questi quello che ricoprirà il ruolo più odioso, quello di Giuda, sarà interpretato ancora una volta, come ormai è abitudine, dal ragioniere Antonio Patò, padre di famiglia conosciuto per la sua condotta integerrima di funzionario della banca della cittadina…
La rassegna ha coinvolto quasi tutti i protagonisti del cinema comico meridionale ma soprattutto gli artisti pugliesi : Dino Abbrescia, Renzo Arbore, Lino Banfi, Mino Barbarese, Gianni Ciardo, Gianni Colaiemma, Uccio De Santis, Paolo De Vita, Frank Lino, Mimmo Mancini, Mario Mareng , Maurizio Micheli, Lucio Montanaro, Nicola Nocella, Gennaro Nunziante, Totò Onnis, Paolo Sasanelli, Lunetta Savino, Tiziana Schiavarelli, Emilio Solfrizzi, Antonio Stornaiolo e Diego Verdegiglio. “Da Troisi a Checco Zalone” è organizzata della Mediterranea film nell’ambito del progetto della Comunità Europea “Investiamo nel vostro futuro”, sostenuto dalla Regione Puglia, Apulia Fiilm Commission e Cineporti di Puglia.