“Giustizia al Cinema” primo incontro della rassegna con “Giustizia Privata”
Innumerevoli sono le volte in cui ci capita di vedere film importanti, ambientati nelle aule di giustizia, nella lotta al crimine, nei vari conflitti tra l’individuo, la società e il potere. In fondo il processo è un’azione scenica con tre personaggi obbligati: l’Imputato, l’Accusatore, il Giudice.
Dopo le fortunate “Giustizia a Teatro” e “Giustizia a scuola”, il comitato “Organizzare la Giustizia”, in collaborazione con Apulia Film Commission, Università degli Studi di Bari, Ordine degli avvocati e dei giornalisti, lancia la mini rassegna “Giustizia a Cinema”. Scopo dell’iniziativa è di avvicinare e educare i cittadini all’attività giudiziaria e creare così, una sinergia di forze in grado di creare sul territorio una legalità organizzata.
A inaugurare la terza iniziativa del comitato “Organizzare la Giustizia”, giovedì 28 aprile alle 20.30 al cinema Ambasciatori di Bari, sarà il film “Giustizia Privata” (“Law Abiding Citizen”) di F. Gary Gray (Usa, 2009).
Dopo la proiezione del film, coordinato da Antonio Stornaiolo, saranno Oscar Iarussi (critico cinematografico de “La Gazzetta del Mezzogiorno”), Annamaria Tosto (Procuratore aggiunto) e Nicola Quaranta (avvocato), a discutere sul tema: “Sei favorevole o contrario al patteggiamento?”. Al termine dell’incontro, il pubblico presente in sala sarà chiamato a esprimersi, con un voto favorevole o contrario, sul tema dibattuto e al centro della pellicola di Gary Gray.
Il costo del biglietto di ingresso è di 3 euro ed è possibile acquistarli sin d’ora presso il botteghino del cinema oppure prenotarli tramite il sito www.cinemambasciatori.it.
“Giustizia Privata”, con Jamie Foxx, Gerard Butler, Colm Meaney, Bruce McGill, Leslie Bibb, Michael Irby, Gregory Itzin, Regina Hall, racconta la vicenda di Clyde Shelton (Gerard Butler) un ingegnere meccanico della CIA che ha deciso di abbandonare il suo lavoro per dedicarsi alla famiglia. Una sera due malviventi lo aggrediscono uccidendo davanti ai suoi occhi la moglie e la figlia. Nonostante Clyde li abbia visti, riconosciuti e denunciati, il processo non avrà mai luogo perché il Pubblico Ministero Nick Rice (il premio Oscar Jamie Foxx) patteggia una pena più leggera pur di vincere la causa. Tradito dal sistema giudiziario nel quale credeva, Clyde decide di vendicarsi di chiunque abbia partecipato a quell’accordo.
Il Comitato ringrazia i gestori del cinema Ambasciatori che hanno messo gratuitamente a disposizione la propria struttura.