Il Cineporto di Bari ospita la XII edizione di IDS – Italian doc Screening
Dal 18 al 22 settembre Bari ospita per la prima volta IDS – Italian Doc Screenings 12° edizione, IDS Academy, in collaborazione con ESoDoc – European Social Documentary e Documentary in Europe.
Si tratta del più importante mercato delle idee di documentari italiani ed europei, che trova in Bari la sede della riapertura dopo due anni di assenza. Con ESoDoc si realizza in Puglia la terza tappa di un progetto Europeo promosso dalla scuola di documentario ZeLIG di Bolzano e finanziato dal programma europeo Creative Europe, che ha visto Tromsø e Bolzano come precedenti destinazioni.
Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani e Apulia Film Commission, confermando una lunga e proficua collaborazione, organizzano l’evento che porta in Puglia oltre 120 tra produttori, autori di documentari, insieme ai responsabili delle maggiori Televisioni europee ed ai massimi esperti di documentari.
Doc/it con questo evento conferma la sua vocazione rivolta allo sviluppo di rapporti verso industry, networking e alta formazione che porta avanti fin dalla sua nascita, ben 18 anni fa.
Apulia film Commission da parte sua conferma la grande attenzione per il consolidamento nella Regione della intera filiera del documentario, ritenuto strategico per lo sviluppo dei talenti e delle imprese locali. Il settore documentario, sostenuto da AFC, ha portato talenti pugliesi a vincere importanti festival, in Italia e all’estero, come per esempio “Vento di Soave”, di Corrado Punzi, che ha trionfato a Toronto.
IDS – Italian Doc Screenings, IDS Academy, con ESoDoc con questo evento, intendono favorire l’incontro tra autori e filmaker con produttori, distributori internazionali, broadcaster, e decisori di new media. Questo incontro avverrà attraverso sessioni in cui gli autori e produttori esporranno i propri progetti, in cerca di chi li voglia realizzare. Sedute pubbliche metteranno insieme le parti, ideatori e finanziatori, che è storicamente difficile mettere in contatto. Si potrà così, grazie all’evento, favorire la nascita di nuovi documentari che altrimenti troverebbero difficoltà ad essere finanziati.
L’intera attività è rivolta con passione al futuro, e vuole legarsi sempre di più a nuovi territori italiani, grandi fucine di talenti e storie da raccontare. Si può essere così protagonisti dello sviluppo di un tessuto artistico e produttivo che dia spazio alla riflessione e alla realizzazione di film documentari che sempre di più sono il miglior biglietto da visita del cinema italiano.