La differenza tra noi e loro
Ho passato due giorni a Torino, città che amo moltissimo e che trovo esemplare per la capacità avuta di reinventarsi un destino post industriale.
Ero lì per il secondo Film Commission Training e per intervenire a un convegno su Europa Creativa. Durante il convegno un dirigente della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino (CRT) ha annunciato di credere tanto alle “industrie culturali e creative” al punto da aver scelto di finanziare il 50% restante dei budget dei più meritevoli progetti finanziati con Creative UE.
Ripeto: la Fondazione di origine bancaria CRT di Torino, finanzia i più interessanti progetti candidati a ottenere contributi tramite il programma comunitario a gestione diretta, Creative Europe, per la restante parte.
Ecco qual è, dunque, la differenza tra noi meridionali e il ricco nord: da loro i privati sostengono la crescita e l’innovazione.
Se qualcuno da queste parte mi legge, può gentilmente trarre esempio?
Grazie
nessuno è profeta in patria…