Mediateca / Adriano Viterbini presenta il suo nuovo disco
Venerdì 20 Novembre, la Mediateca Regionale Pugliese ospita alle h. 16:00 in Mediateca la presentazione del nuovo disco di Adriano Viterbini, a cura di Savio Cannito per Goodfellas.
Dopo il fortunato esordio solista Goldfoil, il 23 ottobre Adriano Viterbini, già chitarra e voce dei BSBE, ha pubblicato per Bomba Dischi/Goodfellas il suo secondo lavoro intitolato Film O Sound.
In questo suo percorso Viterbini non è stato solo, ma ha avuto accanto per ogni tappa degli incredibili compagni:
Marco Fasolo dei Jennifer Gentle, prezioso alla produzione artistica, Fabio Rondanini (CALIBRO 35, Afterhours), Stefano Tavernese, Enzo Pietropaoli, Bombino, Jose Ramon Caraballo Armas (Daniele Silvestri Ufficiale, Bandabardò) e Alberto Ferrari (Verdena), special guest nel classico di Sam Cooke “Bring it on home “, unico brano cantato del disco.
Film O Sound, già anticipato dal classico “Sleepwalk” di Santo è Jhonny in anteprima su Radio1 King Kong, svela un nuovo brano inedito: Si tratta di “Tubi Innocenti” in cui Adriano duetta con Fabio Rondanini in vorticosi ritmi dalle tinte tuareg. Il video di Tubi Innocenti per la regia di Dandaddy è stato realizzando proiettando le immagini dei due musicisti in una folta coltre di fumo.
FILM O SOUND: IL DISCO
Il titolo del disco è il frutto di un’intuizione stessa di Adriano. Il Filmosoud era un proiettore a bobine della Bell & Howell, creato negli anni 40, compatto e portatile con audio integrato, utilizzato sopratutto per conferenze nelle aule universitarie.
La sezione audio valvolare e lo chassis con cono da 8 pollici del Filmosound ha di fatto una resa ottima se utilizzato come amplificatore per chitarra elettrica.
Ed è proprio con questa sezione audio che Adriano ha registrato l’album assecondando una visione complessiva oltre che un instancabile desiderio di ricerca sonora. Film O Sound diventa così un evocativo gioco di parole, un disco da immaginare oltre che da ascoltare. Un “album globetrotter”, crocevia tra i suoni del nord e del sud del mondo, un viaggio attraverso l’Africa, il Sud America e gli States, in undici tracce di vera e propria antropologia musicale.