Apulia Film Commission

Martedì 28 ottobre si chiude Mondovisioni ai Cineporti di Puglia\ Bari. Paolo Longo, corrispondente Rai dalla Cina, e la blogger Alessandra Laricchia tra gli ospiti dell’ultima serata.

Marmato e Concerning Violence sono gli ultimi documentari di Internazionale in programma. Durante la serata verrà affrontato il tema del post colonialismo e del rapporto tra vecchio continente e paesi in via di sviluppo.

Martedì 28 ottobre a partire dalle 19 presso ai Cineporti di Puglia\Bari si chiude la rassegna “Mondovisioni – I documentari di Internazionale” con l’ultimo appuntamento in programma. I film presentati dall’associazione Sinapsi Produzioni Partecipate saranno Marmato di di Mark Grieco  e Concerning Violence di Göran Hugo Olsson. Tra le due proiezioni il consueto incontro moderato che vedrà protagonisti il corrispondente Rai dalla Cina, Paolo Longo e Alessandra Laricchia blogger di Cafè Africa, nonchè collaboratrice per Vanity Fair. Il tema della serata sarà incentrato sui rapporti tra Europa e paesi in via di sviluppo. Si conclude così la rassegna di documentari presentata per la prima volta in Puglia direttamente dal Festival di Internazionale di Ferrara. Il bilancio numerico di questa prima edizione ha visto più di trecento presenze nelle tre serate precedenti. Accanto alla rassegna ricordiamo le due mostre di Matteo Scialpi Kafir, appena terminata al Flying Circus e Chanty. Storia di una catena. inaugurata lo scorso mercoledì in Mediateca Regionale Pugliese che proseguirà fino al 22 novembre.

Programma del 28 ottobre:

ore 19

Marmato

di Mark Grieco | Colombia/Stati Uniti, 2014, 87 minuti

Anteprima italiana

Se la Colombia è al centro della rinnovata corsa globale all’oro, allora Marmato, antico villaggio minerario con oltre 500 anni di storia, è la nuova frontiera. Nella montagna su cui è abbarbicato si stima siano sepolti 20 miliardi di dollari in oro, e gli 8000 abitanti rischiano di essere trasferiti per fare spazio a una gigantesca miniera a cielo aperto. Il film documenta i 6 anni durante i quali gli abitanti hanno resistito alla multinazionale mineraria canadese che d’accordo con il governo punta al tesoro nascosto sotto le loro case, e celebra la dignità dei minatori decisi a difendere le loro tradizioni e il loro futuro.

Festival: Sundance 2014, Telluride, San Francisco, Seattle (Grand Jury Prize, Best Documentary)

ore 20.30

Incontro:  “Il vecchio continente. Rapporti di forza e prospettive delle politiche comunitarie sullo scenario globale” intervengono Paolo Longo, Giuseppe Dimiccoli e Alessandra Laricchia

Paolo Longo

è il corrispondente per la Rai dalla Cina. Nato a Monopoli, è tra i fondatori di Telebari, la prima tv locale via etere d’Italia. Entra in Rai e diventa inviato della televisione italiana a New York, dove è corrispondente dagli Stati Uniti per dodici anni. Si trasferisce alla volta di Gerusalemme, ove occupa l’incarico di capo dell’ufficio di corrispondenza della Rai dal Medio Oriente. Nel 2003 si apre la sede Rai in Cina e prende servizio ufficiale a Pechino.

Alessandra Laricchia è una giornalista freelance oltre che una ricercatrice specializzata sui temi dello sviluppo socioeconomico in Africa. Ha visitato diverse nazioni tra cui Namibia, Sud Africa, Etiopia, Kenya e Tanzania. Scrive per Vanity Fair ed ha un suo blog chiamato “Café Africa”.

ore 21.15

Concerning violence

di Göran Hugo Olsson | Svezia/Stati Uniti/Danimarca/Finlandia, 2014, 85 minuti

Anteprima italiana

Basandosi sul celebre I dannati della terra di Frantz Fanon, il film ripercorre le rivolte che hanno portato alla decolonizzazione del continente africano. La voce di Ms. Lauryn Hill ridà vita al radicale testo dello scrittore e filosofo, commentando illuminanti filmati delle lotte di liberazione nel Terzo Mondo. Ma uno sguardo ai conflitti che infiammano i vecchi confini coloniali dimostra come l’Africa stia tuttora facendo i conti con secoli di invasioni e interventi europei, e che a oltre 50 anni dalla pubblicazione quel testo resta uno strumento essenziale per far luce sul neocolonialismo attuale e le sue conseguenze.

Festival: Sundance 2014, Berlinale, Planet+Doc Warsaw, Sydney, Sarajevo