Presentazione “Il prete e il bambino”
I Cineporti di Puglia\Bari, mercoledì 10 settembre 2014 alle 16,00, ospiteranno la presentazione de “Il prete e il bambino” per la regia ed il montaggio di Miki D’Aquino, prodotto da Carlo Stragapede. Dopo la proiezione del film lo staff tecnico ed artistico resterà a disposizione di giornalisti in sala per domande e chiarimenti.
«Il prete e il bambino» è un lungometraggio di 76 minuti, autoprodotto senza scopo di lucro, in digitale, da Carlo Stragapede, giornalista professionista della Gazzetta del Mezzogiorno e sceneggiatore.
Girato nell’estate del 2011, racconta la storia di don Sabino, sacerdote barese quarantenne che da tredici anni esercita il suo ministero in provincia di Belluno, dove ha creato un gruppo parrocchiale molto attivo. Il vescovo di Gravina in Puglia, sua città d’origine, gli affida il compito di accompagnare il piccolo Antonello dall’orfanotrofio a casa di sua madre Patrizia, una ex simpatizzante delle Brigate Rosse che ha finito di scontare la pena in carcere. Don Sabino parte dal Veneto per la Puglia, ritira il bambino e con lui intraprende un viaggio in auto da Gravina a Rodi Garganico, dove risiede la mamma del piccolo. Il percorso nella natura murgiana li vedrà sempre più in sintonia, in parallelo con i colpi di scena collegati alle radici del loro vissuto.
Il lavoro cinematografico, del quale Stragapede, giornalista della «Gazzetta», ha scritto il soggetto e la sceneggiatura originali, si pregia della partecipazione straordinaria di Mino Barbarese nel ruolo del vescovo Paride Perricci. Altri attori protagonisti: Sabino Matera (don Sabino), Antonello Bucci (il bambino), Patrizia Colonna (Patrizia Desiante, la mamma), Paco Bucci (Lucio il brigatista), Antonello Mangialardi (l’amichetto dell’orfanotrofio), Alfredo Navarra (Pietro Zanatta, il cardiologo veneto) e Tommaso Fiore (il segretario del vescovo). Musiche di Giulio Amendolagine, arrangiate da Pino Camporeale e da Lillino Cocozza.
Diretto dal regista Miki D’Aquino che ha curato anche il montaggio e la postproduzione, «Il prete e il bambino» è «un omaggio ai sacerdoti e al loro ministero, esercitato in alcuni momenti in una condizione di assoluta solitudine – rimarca Stragapede – ma anche ai valori della famiglia e al sentimento della paternità». Il protagonista Sabino Matera (il sacerdote) a sua volta sottolinea: «A tre anni di distanza, l’esperienza di questo film rimane straordinaria e indimenticabile. Sul set nacque un’armonia globale che rese meno faticose le lunghe giornate di lavoro e gli spostamenti in auto, da Gravina a Rodi Garganico alle Alpi venete».
ufficio stampa de “Il prete e il bambino”
Carlo Stragapede tel. 333/9402391