TERMINATE LE RIPRESE DI “FOCACCIA BLUES”
Sono terminate le riprese di
“Focaccia Blues – la vera storia della focaccia che mangiò l’hamburger“
per la regia di Nico Cirasola con Dante Marmone, Luca Cirasola, Tiziana Schiavarelli.
Prodotto da Alessandro Contessa, Gianluca Arcopinto per Bunker Lab con il contributo di Regione Puglia, Apulia Film Commission, Comune di Altamura, Provincia di Bari, Ass. Amici del Fungo Cardoncello, Slow Food.
Soggetto di Alessandro Contessa e Alessia Lepore
Sceneggiatura di Alessia Lepore e Nico Cirasola
Direttore della fotografia: Rocco Marra
LA STORIA VERA
Il film trae spunto da un vero fatto di cronaca accaduto in Italia in un comune della provincia di Bari, Altamura. Nel 2001 fu inaugurato, tra la curiosità della gente, un grande McDonald’s di 550 metri quadri. Dopo qualche mese il panettiere Luca Digesù, aiutato dall’indomabile Onofrio Pepe, presidente di un’associazione costituita per tutelare la cultura alimentare della zona, aprì una piccola bottega accanto al “gigante” americano. Da quel momento in modo evidente la concorrenza “leale” del panettiere mise in crisi il grande Fast Food. Nel giro di un anno e mezzo e dopo vari tentativi di arginare l’ostacolo da parte della direzione marketing, il Mc Donald’s di Altamura non riuscì a salvarsi dal fallimento. Il caso, mai accaduto prima, fu subito ripreso dal periodico Panorama, dal quotidiano francese Liberation e dal New York Times. In tutto il Mondo conoscono la storia della piccola focacceria che fece chiudere il McDonald’s.
IL FILM
Il film è composto da un prologo e da una scaletta divisa in tre blocchi all’interno dei quali si inserisce la storia di finzione che incrociandosi narrativamente scorre parallelamente al documentario, rispettandone l’evoluzione. La parte documentaristica del film si propone di raccontare la vicenda in modo completo, dando voce a tutte le parti in causa protagoniste della storia. Il protagonista della parte di finzione, Dante, presente già nel prologo, rappresenta il gancio per far partire il documentario grazie al suo incontro con Onofrio, uno dei protagonisti invece della vera vicenda accaduta ormai 6 anni fa nonché della più recente avventura americana, che rappresenta l’epilogo dell’intera storia tra la focacceria di Atamura e il Mc Donald’s. La parte di fiction è concepita come una storia a sé, che abbia un inizio uno svolgimento e una conclusione ma che si intreccia con la parte documentaristica aiutandone lo svolgimento e aggiungendo spunti di commedia. Ha come protagonisti personaggi inventati che non hanno nulla a che fare con la vicenda del McDonald e della focaccia Digesù, ma la loro storia è un po’ una metafora del fatto principale: un “piccolo” che si prende una piccola rivincita su un “grande”, mostrando le sue doti con il solo ausilio della semplicità e della genuinità. come nel documentario, la storia di fiction rappresenta un modo per ribadire la riscoperta dei valori celati sotto il velo, fasullo, dell’apparenza.