La stupidità della Gasparri
Ecco a voi la conferma della stupidità e della cattiva fede della cosiddetta Legge Gasparri. Uno che di televisione e media non ci capiva nulla e che Berlusconi volle a proteggere i suoi interessi quale – udite udite – Ministro per le Comunicazioni.
“Il numero di abitazioni dotate di televisione arriverà a circa 1.500mld nel 2016 a livello mondiale (+9,4% in cinque anni). Il cavo resterà la principale modalità di accesso alla tv, ma lascerà spazio, gradualmente, al satellite e all’IpTv, che rappresenteranno, rispettivamente, il 30,8% e il 7,3% delle abitazioni, sempre entro la fine del 2016. È quanto emerge dal Rapporto Idate “World Television Market”, che – avendo analizzato 40 Paesi e 5 aree geografiche – stima il mercato televisivo in 340mld di euro nel 2012. La tv ibrida, che combina la tv tradizionale su reti broadcast (terrestre e Dth) e i servizi video Ott, sarà la variabile chiave dello sviluppo futuro del media televisivo, mentre la tv terrestre continuerà a contrarsi fino a diventare la terza piattaforma per la ricezione del segnale televisivo nel 2016 (25% di quota di mercato mondiale). In Italia la tv ibrida entrerà nel 30% delle case (dotate di tv) nel periodo 2010-2015. Una percentuale maggiore rispetto a Spagna (24%), Francia (18%), Regno Unito (12%), Usa (14%) e Germania (13%). Secondo Idate, la tv digitale raggiungerà il 78% di tasso di penetrazione nel 2016 a livello mondiale. Nello stesso periodo, le entrate della pay tv cresceranno del 12,1%, i ricavi pubblicitari del 21,2% e i fondi pubblici stanziati per la tv del 7%.”
Fonte: Eduesse