Sul set ho conosciuto una “nuova Puglia”
Sul set de “L’età dell’oro” a Monopoli ho trovato una sorta di “nuova Puglia”.
Da torinese, conoscevo la Puglia turistica, delle vacanze, del mare e dei paesaggi, ma ho ora scoperto la Puglia che lavora, una regione di grandissime professionalità, capace di fare rete, di fare comunità attorno a progetti culturali e questo è un aspetto che mi ha lasciato estremamente e felicemente sorpresa. In questa scoperta la relazione con l’Apulia Film Commission è stata straordinaria, abbiamo trovato competenze affatto scontate e una certa affinità anche nel modo di intendere il fare cinema, il fare cultura e il raccontare storie: posso dire, con cognizione di causa, che la Film Commission pugliese in questa gestione è davvero eccezionale. Il set è stato poi “magico”: avevamo bisogno del sole e c’era il sole, ci serviva l’arcobaleno ed è uscito l’arcobaleno, necessitavamo di qualche nuvola e del vento e questi c’erano…e Monopoli mi ha enormemente stupita nel suo avere sia un carattere turistico sia tratti da porto commerciale e industriale. Meglio di così non poteva andare!
(Emanuela Piovano – regista “L’età dell’oro” – set a Monopoli)