Foggia e Gargano
Leggo su un blog dell’attesa che c’è per l’uscita in India del film Houseful, prevista per il 30 aprile e per le giuste ansie di accogliere produzioni cinematografiche italiane (oltre che straniere) da parte del territorio di capitanata.
L’autore del blog, poi, nel suo pezzo che riporto qui sotto, individua nella compagine dei soci fondatori della Apulia Film Commission la ragione per la quale ad oggi nessun film italiano ha scelto quel territorio per ambientarvi le proprie storie.
Ecco, io credo sia errata la valutazione e voglio dirlo così, schematicamente: noi ci occupiamo di e amiamo tutto il territorio regionale. Da Lesina a Leuca la Puglia è una e non amiamo le “piccole patrie”, anche quando sono interpretate da professionisti (ma saranno poi davvero tali?) che ritengono di essere i padroni del proprio territorio.
Il vero tema è, però, la capacità di produrre una auto narrazione da parte dei singoli territori.
Per conformazione orografica e ricchezza paesaggistica ed insediamenti antropici, la provincia di Foggia è – probabilmente – la più bella della regione. Ma, a differenza del Salento, non ha saputo nel corso degli anni valorizzare la propria identità, puntando su aspetti più immateriali del proprio sviluppo. Ma questo gap potrà essere superato con la fiducia reciproca tra centro e periferia e l’attivazione di risorse interne che esistono e – spesso – sono neglette.
Sarò ottimista, ma Hoseful è la porta di accesso. Ora costruiamo la casa.
Il 30 aprile nelle sale dell’India il film girato a Vieste e Mattinata
mercoledì 14 aprile 2010 ore 18:00
Per “House full”, la pellicola prodotta da Bollywood, sono previsti oltre 50 mila spettatori nella prima settimana di proiezione. Ma se il Gargano è così apprezzato dalle troupe estere perchè non viene scelto per girare film italiani?
Dal 30 aprile il Gargano farà bella mostra di sé nelle sale cinematografiche dell’India. In quella data, infatti, è prevista la prima proiezione di “House full” del regista Sayd Khan, il film girato lo scorso anno in gran parte a Mattinata e Vieste. C’è grande attesa per l’uscita della pellicola, soprattutto perché i protagonisti sono gli attori più in voga tra quelli di Bollywood, la prolifica industria indiana di cinema popolare: Akshay Kumar e Deepika Padukone, due nomi assolutamente sconosciuti dalle nostre parti, ma delle autentiche star hindi, la cui fama è paragonabile a quella di Tom Cruise e Nicole Kidman.
Questo il trailer ufficiale del film.
Non inganni la scritta “Eros International”: “House full” è una commedia, anzi un musical in pieno stile Bollywoodiano, e racconta la storia di due sposini che decidono di trascorrere la propria luna di miele sul Gargano. Appena giunti nella hall dell’albergo (l’hotel “I faraglioni” a Baia delle Zagare) vengono accolti dal direttore con un caloroso “Welcome in the most beautiful place in the world, Apulia” (Benvenuti nel posto più bello del mondo, la Puglia).
Con questo, sono 3 i film che le troupe indiane hanno girato nella nostra regione negli ultimi anni: in principio fu “Baachna Ae Aseeeno” girato tra Alberobello, Salento e Gargano lo scorso anno, e poi “Maska”, stesse location; un quarto sarebbe in arrivo. A questi, va aggiunto anche “Bestiar”, film ceco realizzato tra Vieste, Londra e Praga.
Grande soddisfazione per l’Apulia Film Commission, che è riuscita a dirottare le produzioni targate Bollywood dalla Grecia alla Puglia. “Una collaborazione che per la nostra regione può rivelarsi molto prolifica” ha dichiarato Sergio Maselli, direttore della fondazione che collabora con le produzioni cinematografiche realizzate nella nostra regione. “Bollywood, oltre a sfidare l’epopea di Hollywood, punta sulla serialità dei propri prodotti e così una produzione tira l’altra. Senza contare che si tratta di film da 50 milioni di spettatori solo nella prima settimana a vantaggio delle comunità di indiani all’estero, Londra compresa, con ulteriore ricaduta attraverso l’home video.”
Com’è noto, film e fiction televisive sono diventati un importante e proficuo veicolo di promozione turistica dei territori in cui vengono girati: il caso emblematico è legato alla serie “Il commissario Montalbano”, i cui luoghi vengono presi d’assalto da turisti di ogni parte d’Italia. Ma tante pellicole sono state realizzate anche con lo scopo di invogliare gli spettatori a visitarne le location: è in questi giorni nelle sale italiane il film “Basilicata Coast to Coast”, diretto ed interpretato da Rocco Papaleo, lucano DOC. Nel cast, anche Alessandro Gassman, Max Gazzè e Giovanna Mezzogiorno.
E’ un peccato che la Apulia Film Commission, fondazione finanziata al 100% dalla Regione Puglia, non riesca a “convincere” i registi italiani a girare un film sul Gargano, preferendo costantemente il Salento e il barese. La motivazione a tutto questo potremmo trovarla leggendo lo statuto della stessa fondazione, dal quale risulta che i soci fondatori sono stati la Provincia di Lecce e i Comuni di Bari, Brindisi e Lecce, oltre, ovviamente, alla Regione.
Vorrà dire che attenderemo con ansia i turisti dall’India.
Sandro Siena
Fonte: Libero