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07/06/2016

Flashes in Puglia – Due giorni dedicati al Cinema Internazionale

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Venerdì 10 e sabato 11 giugno ad Ostuni è in programma Flashes in Puglia, rassegna di cortometraggi italiani ed internazionali promossa da Regione Puglia – Assessorato Industria Culturale e Turistica, Comune di Ostuni, Apulia Film Commission – Circuito D’Autore, DokuFest/Corners e Slowcinema

(Ingresso gratuito informazioni slowcinemacinemaostuni@gmail.com).

Un’intensa due giorni dedicata al cinema internazionale con una selezione di cortometraggi, realizzati da registi provenienti da 12 Paesi, che affrontano numerose tematiche ma che trovano una radice comune sul tema dell’emigrazione. Tutti i cortometraggi – che spaziano dal documentario all’animazione e sono stati premiati in importanti manifestazioni del calibro del Sundance Film Festival, Festival del cinema di Venezia, Festival di Cannes e Berlino – sono stati scelti tra il vasto programma di DokuFest, festival internazionale di documentari e cortometraggi del Kosovo, partner di Corners, progetto supportato dal programma EU/Creative Europe 2014-2018 nato per consentire lo scambio culturale superando le divisioni geografiche, politiche ed economiche.

Alla selezione internazionale è affiancata una sezione di cortometraggi italiani a cura di Apulia Film Commission. Venerdì 10 giugno Flashes in Puglia prende il via alle ore 17.00 al Caffè Cavour con Cinema, Sguardi Dalla Puglia Ai Balcani, incontro moderato da Simonetta Dello Monaco al quale partecipano Aldo Patruno, Direttore Dipartimento Turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio – Regione Puglia, Niki Maffei, Assessore al Turismo e alla Cultura – Comune di Ostuni, Veton Nurkollari, Direttore Artistico DokuFest (partner del progetto Corners), Maurizio Sciarra, Presidente Apulia Film Commission e infine Cristina Piscitelli, Ufficio Progettazione e gestione progetti – Apulia Film Commission.

Alle ore 19.00 e alle ore 21.30 presso Slowcinema ad Ostuni è in programma la prima parte del programma di cortometraggi internazionali con Shipwreck regia Morgan Knibbe (Olanda 2014), Sharaf – An Animated Documentary regia Hanna Heilborn & David Aronowitsch (Svezia 2012), Xenos regia Mahdi Fleifel (Gran Bretagna/Danimarca/Grecia), Note On Multitude regia Ibro Hasanovic (Bosnia-Erzegovina 2015), Smoke una casa bruciata 16 anni fa, ne rimane ancora il fumo regia Gorana Jovanović (Serbia/Kosovo2015) e infine Muski Film / Real Man’s Film regia Nebojša Slijepčević (Croazia2012). A seguire la proiezione dei cortometraggi italiani con Il Vento È Cambiato di Irvin Mucaj e Massimo Federico ( 2008, Italia), Giardini Di Luce di Lucia e Davide Pepe (2009, Italia), Lutto Di Civiltà di Pierluigi Ferrandini (Anno 2010, Italia), Child K di Roberto De Feo e Vito Palumbo (Anno 2014), Nuvola di Giulio Mastromauro (Anno 2015).

Sabato 11 giugno alle ore 19.00 e alle ore 21.30, sempre presso Slowcinema, è in programma la seconda parte del programma internazionale con la proiezione di Ballkoni regia Lendita Zeqiraj (Kosovo, 2013), the chicken regia Una Gunjak (Germania/Croazia, 2014), City Of Cranes regia Eva Weber (Gran Bretagna 2006), Rabbitland
regia Nikola Majdak, Ana Nedeljković (Serbia, 2013), Incident By A Bank regia Ruben Östlund (Svezia 2009), 200 000 Phantoms 
regia Jean-Gabriel Perriot (Francia, 2007), Our Bride regia Nita Deda, Yll Qitaku (Kosovo, 2011) e a seguire la stessa selezione italiana del giorno precedente.

06/06/2016

Ana Lily Amirpour ospite del Cineporto di Bari per “Registi fuori dagli sche(r)mi”

AnaLilyAmirpour-byJasonBedient

Martedì 7 giugno, alle ore 20:30, presso il Cineporto di Bari, all’interno della rassegna “Registi fuori dagli scheRmi”, la regista Ana Lily Amirpour presenta in anteprima nazionale il suo film A Girl Walks Home Alone at Night (2014) (v.o. sub ita), affiancata dal critico Gemma Adesso (Uzak, Logoi) e dal direttore artistico, Luigi Abiusi.

Il progetto prodotto da Apulia Film Commission in collaborazione con Uzak, è giunto alla sua quinta edizione che quest’anno si trasforma in una rassegna permanente (da febbraio a novembre 2016) e maggiormente radicata nel territorio.

Sceneggiatrice, produttrice, attrice e regista statunitense di origini iraniane, Ana Lily Amirpour è stata premiata come Miglior Regista Esordiente (Premio Bingham Ray) ai Gotham Independent Film Awards 2014, premi che l’Independent Filmaker Project di New York assegna al cinema indipendente americano. Candidata alla regia del prossimo 007, ha appena terminato il suo ultimo film The Bad Batch, storia d’amore distopico in un Texas di cannibali, con Keanu Reeves, Jim Carrey, Jason Mamoa.

Presentato nel 2014 al Sundance Film Festival e al Festival Internazionale del Film di Roma, e premiato nel 2015 come Miglior film d’esordio agli Independent Spirit Awards, A Girl Walks Home Alone at Night è stato definito “the first Iranian vampire western”, un mix di generi che deve molto all’influenza di spaghetti western, graphic novel, cinema horror, e Nouvelle Vague: nell’immaginaria città fantasma iraniana di Bad City, luogo di morte e solitudine pieno di un’umanità variegata e al limite, la gente del posto è inconsapevole di essere perseguitata da una giovane vampira solitaria che si muove indisturbata a caccia di vittime. Bianco e nero, surrealismo onirico, fusione di new wave, rock, techno e omaggi a Morricone, Sergio Leone e David Lynch.

«Una donna vampiro [...] sola e silenziosa vaga nel panorama scheletrito sfatto e apocalittico, nel movimento incessante di trivelle che suggono petrolio, suzione che fa il verso a quella vampiresca del morso. Come un angelo, come il giustiziere della notte lei vola sul ciglio della strada, sempre ai bordi, sempre al limite della vita e della morte e sempre al confine tra due mondi» (Vanna Carlucci)

Il film uscirà il 30 giugno distribuito da Academy Two in collaborazione con Paco Cinematografica nell’ambito della rassegna “Nuovo Cinema Teheran”.

“Registi fuori dagli scheRmi” è prodotto da Apulia Film Commission e finanziato da Regione Puglia e Unione Europea attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2007-2013 e del P.O.R. Puglia 2014-2020 – Asse VI Obiettivo Tematico 6.7.

Tutti gli appuntamenti della rassegna sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti.

CINEPORTI di PUGLIA c/o Fiera del Levante, Lungomare Starita, 1, Bari.

 

 

06/06/2016

Chiamata alle Arti per la Notte Bianca “Cinema & Letteratura” di Puglia

Da sette anni, l’unico Festival del Sud Italia, che associa Cinema&Letteratura a temi Sociali, “Del Racconto, il Film”, si conclude con la Notte Bianca Cinema&Letteratura di Puglia. Essa coincide anche con la serata finale del Festival, organizzato dalla Coop. Soc. “I bambini di Truffaut”, in collaborazione con Regione Puglia, Comuni aderenti alla rete del Festival e Apulia Film Commission. Quest’anno, la Notte Bianca sarà il 31 luglio, a Bitonto.

Si tratta di una grande festa, dedicata, in modo particolare ai cineasti pugliesi, chiamati all’Arte, insieme ad altri di fama nazionale e internazionale, che durante un’intera nottata presentano i loro lavori a migliaia di persone, che ormai accorrono da diverse parti, per conoscere e incontrare registi, ma anche scrittori, sceneggiatori, attori, attrici e artisti vari.

Allora, se hai intenzione di proporre un tuo lavoro, non hai altro da fare che:

- inviare una copia del tuo film (formato DVD);

- breve scheda di presentazione del corto (max una cartella)

- breve scheda di presentazione dell’autore/tori

a:

Cooperativa Sociale I BAMBINI DI TRUFFAUT Via Aporti 6 – 70020 Bitritto (BA) Entro e non oltre il 10 luglio

IMPORTANTE:

Allegare una sottoscrizione in cui si dichiarino le proprie generalità (dell’autore), insieme a: “mi impegno a presentare il lavoro, alla mia presenza e/o con quella del cast del film, a titolo gratuito e senza alcun onere per la Cooperativa ospitante.

 

02/06/2016

“Varichina” in concorso al Biografilm Festival 2016

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Varichina – La vera storia della falsa vita di Lorenzo De Santis, la docufiction diretta da Mariangela Barbanente e Antonio Palumbo, è in concorso nella sezione Biografilm Italia al 12° Biografilm Festival, a Bologna dal 10 al 20 giugno 2016.

A Bari, quartiere Libertà, negli anni Settanta e Ottanta, essere gay è difficile, confessarlo al mondo è impossibile. Lorenzo De Santis, detto “Varichina”, lo sa bene, ma non ci sta.

Varichina – La vera storia della falsa vita di Lorenzo De Santis è la storia a tinte forti di un uomo che di una vita senza privilegi – faceva il posteggiatore abusivo, puliva i bagni pubblici, era stato chaperon di prostitute e prima ancora venditore di candeggina porta a porta, da cui il suo soprannome – ha fatto una bandiera.

Dopo avere letto un articolo su questa icona pop della città di Bari, virato in chiave goliardica dal giornalista Alberto Selvaggi (“Viva Varichina!”, Gazzetta del Mezzogiorno del 22 giugno 2013), i due registi hanno capito che era giunto il momento di raccontare la straordinaria vita di questo personaggio, scomparso nei primi anni del 2000, ma ancora molto presente nella mitologia popolare della città.

A distanza di anni è sopraggiunta l’infantile curiosità di scoprire, un po’ come per i supereroi, chi si nascondeva dietro l’antieroe Varichina – raccontano i registi Barbanente e Palumbo – Partendo dai contatti di Selvaggi abbiamo cominciato, come in un’inchiesta, a raccogliere i tasselli che compongono la storia. Siamo andati in giro per il quartiere dove ha vissuto e abbiamo raccolto le testimonianze di chi lo ha conosciuto. Quel nome, sembra strano, crea ancora imbarazzo”.

Varichina a Bari lo conoscevano tutti, eppure non ci sono filmati che lo ritraggono e pochissime (e inespressive) sono le fotografie. Per questo i due autori hanno scelto la strada della docufiction. A interpretare Varichina l’attore Totò Onnis (che ha lavorato – tra gli altri – a teatro con Luca Ronconi e Giuseppe Patroni Griffi e al cinema con Fellini e Martone) affiancato da Ketty Volpe e la giovane Federica Torchetti nel ruolo delle vicine di casa.

La storia coraggiosa del “precursore di tutti i Gay Pride” – come scrive il giornalista Alberto Selvaggi – non appartiene solo al pubblico LGBT, perché “Varichina”, gay prima che fosse permesso, è un rivoluzionario che parla a tutti noi.

Lorenzo che non voleva essere Lorenzo ha sfidato tutti, lo volevano cancellare e lui ha sottolineato la sua presenza con un pennarello rosso. È questo che ci piace di lui: l’affermazione continua che è stata la sua vita”.

Varichina – La vera storia della falsa vita di Lorenzo De Santis è prodotto da Apulia Film Commission nell’ambito del “Progetto Memoria 2014” (concorso finalizzato alla realizzazione di film sulla vita di personaggi o su eventi che hanno contribuito alla definizione dell’identità e della storia pugliese del ‘900).

L’appuntamento con Varichina – La vera storia della falsa vita di Lorenzo De Santis al Biografilm Festival 2016 è fissato per martedì 14 giugno alle ore 17:00. I registi saranno presenti in sala.

PRESSBOOK

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Segui Varichina su https://www.facebook.com/lorenzodesantisvarichina/?fref=ts

31/05/2016

Apulia Makers 3D alla Mediateca Regionale Pugliese

Bari 1 Giugno 2016: Apulia Makers 3D, in collaborazione con AICA – Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico, organizza, presso la Mediateca Regionale Pugliese, ore 09.30, l’evento, “Beni digitali – Tecniche di fabbricazione digitale applicate ai beni culturali, archeologici e monumentali”, rivolto alle istituzioni e agli operatori del settore dei beni culturali, ed in particolare archeologico e museale, in cui sono sempre più utilizzati applicativi e tecnologie che favoriscono o migliorano la gestione, il recupero, la conservazione e la comunicazione del patrimonio culturale.

L’evento ha l’obiettivo di illustrare i vantaggi derivanti dall’uso di tali applicativi nell’ambito del recupero, della conservazione, della digitalizzazione e della valorizzazione. Tali soluzioni potrebbero migliorare la fruizione delle collezioni museali e permettere a tutti il libero e pieno accesso al patrimonio culturale grazie al superamento di barriere geografiche, fisiche e culturali.

L’ambizione è ampliarne il pubblico con soluzioni moderne e innovative, nuove forme di conoscenza e accessibilità, attraverso l’utilizzo di un approccio multidisciplinare che comprende le tecniche di fabbricazione digitale per la progettazione di interventi mirati alla salvaguardia e alla divulgazione.

Interverranno nel corso dei lavori:

• Prof. Giuseppe Mastronardi – Politecnico di Bari – Presidente Nazionale AICA

Loredana Capone – Assessore all’Industria turistica e culturale – Gestione e valorizzazione dei Beni culturali – Regione Puglia

Aldo Patruno – Direttore Dipartimento Cultura – Regione Puglia

Angelo Tomasicchio – Assessore all’Innovazione – Comune di Bari

• Prof. Giuseppe Pirlo – Università degli Studi di Bari – Dipartimento di Informatica – Presidente AICA Puglia – Referente Agenda Digitale Smart City

• Prof. Giuseppe Sylos Labini – Direttore Accademia delle Belle Arti di Bari

• Prof. Luigi Maria Galantucci – Politecnico di Bari – Polishape 3D

• Prof. Paolo Perfido – Politecnico di Bari – Facoltà di Architettura – Dipartimento DICAR

• Dott. Antonino Greco – Presidente Associazione Archeo Club Bari

• Arch. Andrea Mangiatordi – Presidente Associazione INTUBANDO

Marco Infante – Dottore di ricerca e diagnostica dei beni culturali

• Ing. Giuseppe Buonamassa – Apulia Makers 3D

 

Lo sviluppo e la diffusione delle tecnologie di fabbricazione digitale avvenute negli ultimi due anni hanno portato a nuove opportunità anche per chi lavora nel settore dei Beni Culturali.

Il loro utilizzo richiede però il possesso di competenze spesso non approfondite in ambito istituzionale o universitario da parte di umanisti, conservatori, archeologici e architetti.

Che i beni culturali siano strategici per il paese Italia, e nel nostro caso per la regione Puglia, appare quasi l’enunciazione di una banalità.

Esiste, allora, un enorme spazio in questo settore e per di più spazio di altissima qualità per l’innovazione. Il compito di tornare a far comunicare propriamente i beni culturali si sposa infatti a meraviglia con le tecnologie digitali delle ultime generazioni, basate sull’immagine e sull’interattività.

30/05/2016

“L’Ombra di Caino” di Antonio De Palo selezionato al Durban International Film Festival

Il film cortometraggio “L’Ombra di Caino” regia di Antonio De Palo, con Valeria Solarino, Michele Venitucci, Giorgio Colangeli, Lidia Vitale, Valentina Carnelutti e Lino Guanciale, sarà presentato come Africa Premiere alla 37a edizione del prestigioso Durban International Film Festival (http://www.durbanfilmfest.co.za/) che si terrà tra il 16 e il 26 giugno.

A seguire il cortometraggio sarà presentato il 7 giugno in Svizzera in occasione dell’OtherMovie Film Festival, ed in altri festival nazionali ed internazionali.

Inoltre, il film sarà in programmazione dal 1 al 7 Giugno (escluso il 2 Giugno) al Cinema della Cittadella degli Artisti di Molfetta. Il 1 Giugno l’evento sarà gratuito ed avrà inizio alle ore 20:00.

Il film è stato prodotto da Peperonitto Film, Inthelfilm, Hana bi con la collaborazione di Altera Studio, e realizzato con il sostegno di Apulia Film Commission, Consiglio Regionale della Puglia, Ufficio del Garante Regionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Ufficio del Garante Regionale dei diritti, Regione Lazio Fondo regionale per il cinema e l’audiovisivo, Comune di Molfetta, CCIAA Bari e diverse imprese private.

 

 

26/05/2016

enrico ghezzi nei tre Cineporti di Puglia per “Registi fuori dagli sche(r)mi”

Una tre giorni con enrico ghezzi e Luigi Abiusi tra i Cineporti di Puglia: 30 maggio a Foggia, 31 maggio a Bari, 1 giugno a Lecce; una master class itinerante all’interno della rassegna “Registi fuori dagli scheRmi”. Il programma di ogni giornata prevede la proiezione alle 18,30 de Il sangue del vampiro (1958) di Henry Cass; successivamente alle 20,30, “egh sui(no)generis – la vita (ri)succhiata: cannucce” (master class); a seguire alle 21,30, proiezione di Burying the Ex (2014) di Joe Dante.

In attesa del prossimo appuntamento della rassegna, che si terrà presso il Cineporto di Bari, il 7 giugno con la regista Ana Lily Amirpour (proiezione del suo film A Girl Walks Home Alone at Night), enrico ghezzi, critico cinematografico, insieme al direttore artistico, Luigi Abiusi, terrà una master class sui generi, anzi “sui(no)generis”.

De Il sangue del vampiro scrive: «la più bella sceneggiatura di Jimmy Sangster, e un film su cui ritornare puntualmente. Da proteggere dall’ira del regista, che si è accorto di aver dato tutto il potere al Cinema, ben al di là delle convenzioni». Ambientato a Carlstadt nel 1874, il film narra le vicende del dottor John Pierre condannato per le sue affermazioni sulla trasfusione di sangue. Il direttore del manicomio criminale in cui viene mandato gli offre la possibilità di evitare la cella a condizione di aiutarlo nello studio delle trasfusioni, costringendolo a collaborare nella sperimentazione sui gruppi sanguigni in vista di un mai tentato trapianto di cuore artificiale.

In Burying the Ex, invece, presentato fuori concorso al 71° Festival di Venezia, Joe Dante racconta la storia di Max, della sua ex, Eveline e del suo nuovo amore Olivia. Sarebbe una semplice commedia sentimentale, se non fosse che Eveline muore proprio quando Max si è deciso a lasciarla e riappare, trasformata in zombie, più innamorata (e affamata) che mai, proprio quando Max inizia la sua relazione con Olivia. Come recita il sottotitolo: «some relationships just won’t die»!

Il progetto prodotto da Apulia Film Commission in collaborazione con Uzak, è giunto alla sua quinta edizione che quest’anno si trasforma in una rassegna permanente (da febbraio a novembre 2016) e maggiormente radicata nel territorio.

“Registi fuori dagli scheRmi” è prodotto da Apulia Film Commission e finanziato da Regione Puglia e Unione Europea attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2007-2013 e del P.O.R. Puglia 2014-2020 – Asse VI Obiettivo Tematico 6.7.

 

Tutti gli appuntamenti della rassegna sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti.

CINEPORTI di PUGLIA:

c/o Fiera del Levante, Lungomare Starita, 1, 70131, Bari

c/o Via Vecchia Frigole, 36, 73100, Lecce

c/o Via San Severo, KM 2,00, 71121, Foggia

 

 

25/05/2016

Al Cineporto di Foggia “CECILIA MANGINI – visioni e passioni”

Dal 26 maggio all’8 giugno 2016 il Cineporto di Foggia ospiterà la bellissima mostra dedicata alla grande autrice pugliese. L’iniziativa si volge nell’ambito di FOCUS DOC – Sguardi sul documentario italiano, manifestazione organizzata a cura di Centro Studi di Apulia Film Commission nell’ambito del progetto Cineporti di Puglia a valere su risorse del P.O.R. Puglia 2014-2020.

Tale iniziativa sarà l’occasione per presentare al pubblico la nuova dotazione tecnologica del Cineporto di Foggia volta a potenziare l’offerta culturale e la qualità audio-video degli eventi in programma.

Inaugurazione mostra fotografica giovedì 26 maggio ore 18.00

 

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“Se mi si chiede cosa sono, io rispondo: “sono una documentarista” (…). Sono convinta che il documentarista è assai più libero del regista di film di finzione, ed è per questo, per la mia indole libertaria con cui convivo fin da bambina, che ho voluto essere una documentarista. Il documentario è il modo più libero di fare cinema”.

 

L’indole libertaria è quella di Cecilia Mangini, una delle figure più significative della storia del cinema italiana, inarrestabile pioniera del cinema del reale: prima donna a girare documentari nel dopoguerra, l’autrice di capolavori come Ignoti alla città, Stendalì e La canta delle marane, realizzati in collaborazione con Pier Paolo Pasolini, ha raccontato dalla fine degli anni Cinquanta alla metà dei Sessanta un’Italia divisa tra boom economico e contraddizioni sociali.

 

Festeggiata in giro per il mondo con incontri, personali e retrospettive (ultime, in ordine di tempo, quelle a Parigi e Berlino), Cecilia Mangini torna nella “sua” Puglia – dov’è nata, a Mola di Bari, nel 1927 – in occasione della mostra CECILIA MANGINI – VISIONI E PASSIONI (Fotografie 1952-1965), ideata e realizzata da Associazione Cinema del reale, Erratacorrige, Big Sur e Officina Visioni, con il sostegno di Unione Europea, Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, Regione Puglia, Apulia Film Commission, Cineporti di Puglia Bari/Lecce/Foggia in collaborazione con Festival International de Films de Femmes de Créteil, con il patrocinio di Distretto produttivo Puglia Creativa in programma a Foggia al Cineporto, dal 26 maggio all’8 giugno 2016, ingresso libero.

 

L’esposizione, a cura di Paolo Pisanelli e Claudio Domini (la più grande e completa finora realizzata, corredata da un ricco catalogo),ripercorre le origini del lavoro di Cecilia Mangini, negli anni che precedono la sua affermazione come cineasta e la vedono impegnata come fotografa: “una grande fotografa – come sottolinea nel catalogo Maurizio Sciarra, Presidente di Apulia Film Commission – una reporter rigorosa e coraggiosa, che scopre il Sud, da donna e da artista, in un’epoca in cui le donne portavano i fazzoletti neri in testa e gli occhi bassi”.

 

Un percorso che, attraverso progetti espositivi ‘site specific’ realizzato da Maurizio Buttazzo e Francesco Maggiore, segue l’avventura fotografica di Cecilia Mangini: Panarea e il bianco abbacinante delle cave di pomice di Lipari, la Puglia sospesa tra tradizione e consumismo (con le immagini della Fiera del Levante del 1960), la Firenze popolare che diventerà poi protagonista del documentario La Firenze di Pratolini, le periferie milanesi. Senza dimenticare la straordinaria trasferta nel Vietnam del 1965, per la preparazione (insieme al compagno di vita e lavoro Lino Del Fra) di un film mai realizzato; e ancora, una galleria di ritratti dei grandi del tempo (da Pasolini a Moravia, da Fellini a Carlo Levi, da Montanelli a Flaiano, da Chaplin a Steinbeck, da John Huston a Malaparte). e la sezione inedita “Dietro LA LEGGE” fotografie di backstage scattate su un grande set dimenticato, quello de La Legge, che nel 1958 riunì a Carpino, nell’entroterra del Gargano, il regista Jules Dassin e le star Gina Lollobrigida, Marcello Mastroianni, Yves Montand, Melina Mercouri e Pierre Brasseur.

 

“Cosa significa “essere una fotografa?” Significa spogliarsi di tutte quelle che sono le nostre idee preconcette e andare in cerca… non della verità, la verità non esiste. È andare in cerca di qualcosa di molto più profondo della verità, qualcosa di assolutamente nascosto… e la fotografia, come tutto ciò che è un’icona, lo rivela.” Cecilia Mangini

 

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RASSEGNA CINEMATOGRAFICA

CECILIA MANGINI – visioni e passioni

Proiezioni giovedi 26 maggio dalle ore 19.00 alle ore 20.30

 

LA PASSIONE DEL GRANO

di Lino Del Fra, in collaborazione con Cecilia Mangini, 10’,1960

 

UN VIAGGIO A LIPARI

di Paolo Pisanelli fotografie di Cecilia Mangini 7’, 2015

 

LA SCELTA

di Cecilia Mangini 13’,1967

 

DIVINO AMORE

di Cecilia Mangini 10’, 1961

 

TOMMASO

di Cecilia Mangini 13’, 1965

 

ESSERE DONNE

di Cecilia Mangini 28’, 1964

 

 

Proiezioni venerdì 27 maggio dalle ore 18,00 alle ore 21.30

DIETRO “LA LEGGE”

di Paolo Pisanelli fotografie di Cecilia Mangini, 8’, 2016

 

IGNOTI ALLA CITTA’

di Cecilia Mangini, testo di PierPaolo Pasolini , 1958, 11’

 

STENDALI’ (Suonano ancora)

di Cecilia Mangini , testo di PierPaolo Pasolini, 11’, 1960

 

LA CANTA DELLE MARANE

di Cecilia Mangini 11’ testo di PierPaolo Pasolini, 11’, 1962

 

ALLARMI SIAM FASCISTI!

di Lino Del Fra, Cecilia Mangini, Lino Miccichè testo di Franco Fortini 113’ 1961-62

 

 

 

CINEPORTO DI FOGGIA

Via San Severo, km. 2,00 – Foggia

 

INFO

Archivio Cinema del reale

Tel. 0832 346903

Cell. 393 9549287

www.cinemadelreale.it

 

https://it-it.facebook.com/cinemadelreale.it

https://www.facebook.com/apuliafilmcommission/

https://www.facebook.com/events/1141933172524761/

vintage2.apuliafilmcommission.it

 

 

25/05/2016

Girano in Puglia

91 fornitori, 64 professionisti e 20 comuni: a poche settimane dalla pubblicazione dell’Apulia Film Fund sono questi i numeri del comparto pugliese a lavoro sui set dei tre film che stanno girando in questi giorni lungo tutta la regione: “Io che amo solo te – La cena di Natale” di Marco Ponti, “La vita in comune” di Edoardo Winspeare e “Non c’è più religione” di Luca Miniero.

Dopo il grande successo di pubblico e di critica di “Io che amo solo te”, Italian International Film torna nella splendida cornice di Polignano a Mare per le riprese del nuovo film di Marco Ponti “Io che amo solo te – La cena di Natale” tratto dal best seller “La cena di Natale” di Luca Bianchini. Anche per questo film, IIF si è avvalsa della professionalità di un importante numero di lavoratori pugliesi: sono, infatti, 20 i professionisti pugliesi a lavoro dislocati perlopiù nei reparti: produzione, regia, fotografia, scenografia, costumi, elettricisti e macchinisti. Oltre a Polignano a Mare, le riprese verranno effettuate anche a Monopoli, Fasano e Martina Franca.

Sono iniziate, invece, lunedì 16 maggio, per 8 settimane, le riprese di “Non c’è più religione” di Luca Miniero, interpretato da Claudio Bisio, Alessandro Gassman e Angela Finocchiaro e prodotto da Cattleya. Il film racconta le controversie tra 3 diverse comunità religiose che abitano su una piccola isola del Mediterraneo: una cattolica, una musulmana e una buddhista. Le riprese si stanno svolgendo tra le Isole Tremiti, Monte Sant’Angelo, Siponto e Manfredonia, mentre sono quasi 50 i fornitori di servizi coinvolti.

Il 7 maggio è stato, invece, il primo giorno di riprese in Salento (in 11 comuni), per 5 settimane, del nuovo lungometraggio di Edoardo Winspeare “La vita in comune”, ambientato in una dimensione reale e fiabesca al tempo stesso, prodotto dalla Saietta Film con Rai Cinema. La quasi totalità di cast tecnico, cast artistico e fornitori provengono dalla Puglia e importante sarà l’apporto e la sponsorizzazione di aziende locali che credono nei temi del film e nella vivacità culturale apportata nel territorio.

Apulia Film Fund è il bando di finanziamento di Regione Puglia, in collaborazione con Apulia Film Commission, destinato alle imprese di produzione di opere audiovisive che girano in Puglia: lungometraggi di finzione o animazione, documentari, cortometraggi e, per la prima volta, format televisivi. Con una dotazione complessiva di 3 milioni di euro, l’Apulia Film Fund è un bando a sportello che garantisce sostegni automatici e aperti tutto l’anno, fino a esaurimento della dotazione finanziaria.

 

 

13/05/2016

Focus Doc – Sguardi sul documentario italiano

Il Centro Studi di Apulia Film Commission dedica un ciclo di appuntamenti, nei tre Cineporti di Puglia, ad alcuni dei documentari, e dei documentaristi, più interessanti del panorama nazionale contemporaneo. Ad introdurre le proiezioni ci saranno Antonio Pezzuto, Andrea Sgobba (On Docks), il prof. Luca Bandirali e la prof. Francesca Romana Recchia Luciani, curatrice dell’evento per il Centro Studi di Apulia Film Commission. Tutti gli appuntamenti saranno ad ingresso gratuito ad eccezione dell’Evento Speciale in collaborazione con Circuito D’Autore.

 

“Focus Doc. Sguardi sul documentario italiano nasce da una sfida: diffondere la cultura del cinema del reale che oggi rappresenta un genere affermato e premiato ma, paradossalmente, quasi del tutto sconosciuto al grande pubblico. Il Centro studi di AFC che ha tra i suoi obiettivi quello della formazione di operatori e pubblico offre, con questa rassegna che si svolgerà nei tre Cineporti di Puglia, l’occasione di conoscere, approfondire e comprendere le opere di alcuni dei documentaristi più importanti d’Italia, paese che ha nel suo DNA culturale e cinematografico un’attenzione speciale alla realtà e alla vita vera di persone in carne ed ossa” (Francesca Romana Recchia Luciani)

 

“Focus Doc – Sguardi sul documentario italiano” è prodotto da Apulia Film Commission e finanziato da Regione Puglia e Unione Europea attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) – P.O.R. Puglia 2014-2020 – Asse VI Obiettivo Tematico 6.7.

 

IL PROGRAMMA

16 maggio Cineporto di Bari – 17 maggio Cineporto di Lecce

h. 17:00 – Officina del reale – Lezione aperta a cura di Mario Balsamo e Gianfranco Pannone;

h. 19:00 – “Sognavo le nuvole colorate” di Mario Balsamo;

h. 20:30 – “L’esercito più piccolo del mondo” di Gianfranco Pannone;

 

24 maggio Cineporto di Bari – 25 maggio Cineporto di Lecce

h. 19:30 “Sponde. Nel sicuro sole del nord” di Irene Dionisio;

h. 20.30 – Il racconto delle migrazioni. Incontro con Irene Dionisio e Pierfrancesco Li Donni;

h. 21.30 – “Loro di Napoli” di Pierfrancesco Li Donni;

 

26 maggio Cineporto di Foggia

h. 18:00 – Inaugurazione Mostra “CECILIA MANGINI – Visioni e Passioni – Fotografie 1952-1965″ (26 maggio – 8 giugno)

h. 19:00 – Il Cinema di Cecilia Mangini – retrospettiva a cura di Paolo Pisanelli:

“La passione del grano” di Lino Del Fra, in collaborazione con Cecilia Mangini;

“Un viaggio a Lipari” di Paolo Pisanelli fotografie di Cecilia Mangini;

“La scelta” di Cecilia Mangini;

“Divino amore” di Cecilia Mangini;

“Tommaso” di Cecilia Mangini;

“Essere donne” di Cecilia Mangini:

 

27 maggio Cineporto di Foggia

h. 18:00 – Mangini/Pasolini:

“Ignoti alla città” di Cecilia Mangini;

“Stendalì” (Suonano ancora) di Cecilia Mangini;

“La canta delle marane” di Cecilia Mangini;

h. 19:00 – Mangini/Fortini:

“All’armi siam fascisti” di Lino Del Fra, Cecilia Mangini, Lino Miccichè

 

EVENTO SPECIALE in collaborazione con Circuito D’Autore

20 maggio Cinema Abc di Bari

h. 20:00 – “Nessuno mi troverà” di Egidio Eronico