E se avesse ragione?
E se, dico se, avesse ragione lui?
“Riformare la governance della Rai, ispirandosi alla Bbc. Un’autorità super partes (il capo dello Stato) dovrebbe nominare un trust con funzioni di indirizzo e controllo, che selezioni i pochi manager che compongono il comitato esecutivo, guidato da un amministratore delegato con ampi poteri. Questa è in sintesi la ricetta di Giorgio Gori, ex presidente di Magnolia ed ex direttore di Canale 5, pubblicata dal “Corriere della sera”. Bisognerebbe dividere nettamente i canali preposti al servizio pubblico (RaiTre, Rai5, RaiNews, RaiYoYo, RaiGulp, RaiSport, RaiSport 2, RaiScuola, RaiStoria), a cui andrebbe la totalità del canone, a fronte di una completa rinuncia agli introiti pubblicitari, da quelli esplicitamente commerciali (RaiUno, RaiDue, Rai4, RaiPremium, RaiMovie, RaiHd), alimentati esclusivamente dalla pubblicità, portata però a valori analoghi a quelli delle reti private.”
Fonte:E-duesse