Molti me lo hanno proposto o chiesto, allora rispondo così, a mezzo blog…
All’inizio del mio mandato avevo in animo di sviluppare una strategia che prevedesse di fare qui, in AFC, un data base di attori e attrici pugliesi. L’idea era semplice: convochiamo i casting generali presso la nostra sede, effettuiamo riprese di 3 minuti per ciascun candidato, tre foto per i profili e i frontali e mettiamo tutto on line sul nostro portale.
Poi però ho capito che mi sbagliavo. La professione è l’accumulo lento di competenze ed esperienze, per cui sto quotidianamente imparando a fare il manager. E tutti qui dentro imparano a fare film commission. Umilmente.
Perchè oggi dico che non possiamo fare casting ufficiali come AFC?
Per quattro semplici ragioni:
1. Perchè logisticamente sarebbe un massacro. Migliaia di richieste arriverebbero da chiunque decide per una qualche ragione di poter definirsi attore o artista. Ci vorrebbe più di un anno per censire tutti e i costi sarebbero spaventosi.
2. Perchè questo è un lavoro che deve fare il mercato: esistono diverse agenzie che hanno data base di attori, accumulati in anni di duro lavoro. Non sarebbe giusto da parte nostra disboscare il mercato, ponendoci in una posizione dominante, essendo noi la Regione Puglia e potendo usare i suoi soldi, cioè i soldi di tutti i suoi cittadini.
3. I casting generici sono pericolosi e non dicono nulla di una (presunta) abilità professionale. Per cui andrebbe fatto un casting per ciascun copione. Sarebbe un suicidio organizzativo e ci allontanerebbe dall’obiettivo principale di AFC che è e rimarrà sempre quello di sostenere e attrarre le produzioni.
4. Per raggiungere il nostro principale obiettivo, infatti, noi dobbiamo mettere a disposizione i talenti e le professionalità tecniche, non quelle artistiche che vengono selezionate dai produttori (e dal mercato dell’arte, direbbero Marx ed Engels) e non da noi.
Dunque AFC non farà casting, ma continuerà a fare le regole e a vigilare perché nessuno approfitti della buona fede di tanti aspiranti attori e attrici. Cui, a domanda, dico: studiate, studiate tanto. E’ l’unica possibile ricetta che esiste. Lavoro e sudore, diceva un mio prof universitario. Poi in piccola parte fortuna, sapersi o potersi cioè trovare al posto giusto nel giusto attimo.
(31.3.2009)