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30/04/2018

Dal 2 al 4 maggio al CineLab del Cineporto di Lecce è in programma la rassegna “The Nature’s Illness – Uomo e Natura a confronto”

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Secondo quanto riportato da un recente articolo di “Lifegate”, dai primi anni del ‘900 l’ambiente è diventato il grande protagonista del cinema. La settima arte, infatti, è lo strumento perfetto per la divulgazione e la tutela di alcune tematiche ambientali. Gradualmente, soprattutto a Hollywood, il rapporto tra uomo e ambiente è diventato sempre più persuasivo e interessante, tanto da coinvolgere diversi attori e registi a esporsi apertamente con il loro impegno, diventando testimonial internazionali.

Da questa riflessione, è nata l’idea di trattare alcuni fattori riguardanti il surriscaldamento globale attraverso lo strumento cinematografico che coinvolge, in un percorso di alternanza scuola lavoro, i ragazzi dell’Istituto “Antonietta De Pace” di Lecce. Questo conflittuale rapporto tra uomo e ambiente, è il tema centrale della rassegna cinematografica “The Nature’s Illness” che propone, da mercoledì 2 a venerdì 4 maggio nella sala del CineLab “Giuseppe Bertolucci”, un ciclo di proiezioni di documentari e fiction, per raccontare le responsabilità umane sui rischi ambientali.

‘The Nature’s Illness’ rappresenta un importante momento di riflessione per mettere a nudo gli errori umani – commenta Loredana Capone, assessore all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia -. La salvaguardia dell’ambiente è un tema fondamentale, non solo per il nostro futuro ma, soprattutto, per quello dei nostri figli. Veder creare, ideare e organizzare da giovani studenti un progetto culturale “esperienziale” su un tema così delicato, ci fa ben sperare. In un momento critico come questo, dove i fatti della cronaca mostrano tutti i giorni episodi di bullismo e di disinteresse generale per i temi sociali, l’ottima riuscita di progetti formativi come questo, ci inorgogliscono e ci spronano a fare di sempre di più”.

La rassegna “The Nature’s Illness”, realizzata da Apulia Film Commission e I.I.S.S. “Antonietta de Pace”, insieme ai ragazzi di alternanza scuola-lavoro dell’Istituto, vuole essere un momento di connessione tra il Cineporto e l’ambiente, la città e clima e l’uomo e la natura.

Sono lieta di questa collaborazione avviata con Apulia Film Commission- commenta il dirigente scolastico Silvia Madaro Metrangolo -, che rappresenta un esempio di come la scuola e il mondo del lavoro possano e debbano interagire, ottenendo così risultati positivi per entrambi. Ringrazio AFC che ha seguito questo percorso di alternanza scuola lavoro insieme al professor Gioacchino Palma, tutor scolastico, insieme hanno realizzato in una sinergia virtuosa un percorso di alte competenze professionali connesso a tematiche di carattere sociale”.

S’inizia, mercoledì 2 alle 18, con il meraviglioso e inquietante paesaggio umano rappresentato dal film “Baraka” di Ron Fricke. Il giorno dopo, giovedì 3 alle 9, proiezione del film “Una scomoda verità” di Davis Guggenheim, cui seguirà (alle 11) “The day after Tomorrow” di Roland Emmerich, con Leonardo Di Caprio in prima linea a difesa e salvaguardia dell’ambiente. Nell’ultima giornata, venerdì 4 alle 9, toccherà a “Before The Flood” di Fisher Stevens, mentre alle 11Il complotto di Chernobyl” di Chad Gracia.

La rassegna “The Nature’s Illness” è prodotta da Apulia Film Commission e finanziata da Regione Puglia e Unione Europea attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-2020 ed in coerenza con il P.O.R. Puglia 2014-2020, nell’ambito dell’iniziativa “Viva Cinema – Promuovere il Cinema e Valorizzare i Cineporti di Puglia”.

30/04/2018

Giuseppe Sansonna e il suo “Tracce di Bene” al Cineporto di Foggia per “Realtà.doc” | Giovedì 3 maggio h. 20:30

Prosegue al Cineporto di Foggia – per la direzione artistica di Luciano Toriello e Annalisa Mentana – la quarta edizione di “Realtà.doc”, la rassegna sul cinema documentario finanziata da Apulia Film Commission al fine di promuovere iniziative per la diffusione della cultura cinematografica in Puglia.

Dopo l’appuntamento dello scorso 19 aprile – che ha visto protagonisti la produzione Sky “Raffaello – Il Principe delle Arti” insieme al VFX Supervisor Daniele Iulianella – l’iniziativa procede con un nuovo appuntamento, che vede al centro una delle più importanti e controverse figure del panorama culturale e teatrale italiano: Carmelo Bene.

In programma per giovedì 3 maggio alle 20.30, infatti, è prevista la proiezione del film documentario “Tracce di Bene”, una produzione San Marino RTV, in collaborazione con la Segreteria di Stato alla Cultura di San Marino e Sky Arte HD, scritto e diretto da Giuseppe Sansonna.

Nel film, Sansonna racconta l’infanzia e la giovinezza di Bene attraverso la voce dello stesso attore salentino. Facendosi aiutare da Giancarlo Dotto, storico assistente alla regia di Bene, Sansonna usa le registrazioni inedite delle conversazioni tra i due. Bene racconta a Dotto la sua vita, e queste macerie di memoria (“il passato non esiste, è un’illusione: abbiamo tracce di ciò che non fu mai nemmeno scritto. Ci hanno disegnato alla fine, ma prima il fiore e poi la sua stagione”) diventano il voice over del film, adagiato su immagini di repertorio e lunghe sequenze girate ad hoc.

Il regista e Sergio Grillo, direttore della fotografia del documentario, saranno presenti in sala per un incontro con il pubblico del Cineporto.

L’evento è a ingresso libero fino a esaurimento posti. Cineporti di Puglia/Foggia si trova al km 2,00 di via San Severo.

La rassegna “Realtà.doc” è un’iniziativa realizzata da Apulia Film Commission e finanziata dalla Regione Puglia – Assessorato Industria Turistica e Culturale, nell’ambito dell’intervento “Viva Cinema – Promuovere il Cinema e Valorizzare i Cineporti di Puglia”, a valere su risorse FSC Puglia 2014-2020 – Patto per la Puglia.

 

Per info: realta.doc@gmail.com

facebook: www.facebook.com/realtadoc

 

NOTE BIOGRAFICHE DEL REGISTA

 

Giuseppe Sanonna (1977) dal 2013 è autore e regista presso Rai Italia. Nel 2009 ha realizzato un documentario in bilico tra sport e antropologia sul periodo in cui Zdenek Zeman ha allenato il Foggia Calcio. Il documentario si intitola Zemanlandia ed è andato in onda su ESPN classic, canale 216 della piattaforma SKY, su Rai 5, su Rai Italia e su La 7. Zemanlandia è stato inoltre premiato come Miglior Documentario al Salento Finibus Terrae. Nel luglio 2011 ne realizza il seguito, il documentario Due o tre cose che so di lui ovvero il diario visivo di un anno con Zeman, nella stagione del suo ritorno a Foggia, sedici anni dopo il suo addio alla città dauna. Nel dicembre 2014, Giuseppe Sansonna realizza a Cuba il documentario The Cuban Hamlet – Storia di Tomas Milian, successivamente mandato in onda da Rai Movie. Dal 2001 al 2005 collabora come redattore per la trasmissione di Rai Tre Fuori Orario, condotta da Enrico Ghezzi. Nel 2010 realizza Lo Sceicco di Castellaneta, docufilm dedicato alla memoria di Rodolfo Valentino, prodotto con il sostegno dell’Università di Torino e dall’Apulia film Commission. Nel 2007, per conto della casa di produzione Cortolab scrive e dirige A perdifiato – Storia di Michele Lacerenza. Il documentario narra le vicende del trombettista feticcio di Ennio Morricone.Tracce di Bene, uscito alla fine del 2017, è il suo ultimo documentario.

 

27/04/2018

Firmato un “Memorandum d’Intesa” tra Apulia Film Commission e l’importante gruppo cinese Hengdian

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La Fondazione Apulia Film Commission punta sempre più all’internazionalizzazione del cinema in Puglia. Lo farà venerdì 27 aprile nella sede di Apulia Film Commission il direttore della Fondazione Apulia Film Commission, Antonio Parente, firmando un “Memorandum d’Intesa” con Airaldo Piva, managing director di HG Europe srl (nonché membro del consiglio di amministrazione della Fondazione Italia Cina) e a capo della filiale europea del gruppo Hengdian, uno dei maggiori gruppi privati cinesi che opera in diversi settori, fra cui quello cinematografico (la società è proprietaria di circa 300 multisala per un totale di circa 2mila schermi).

Il Gruppo Hengdian è proprietario degli Hengdian World Studios, fra gli studi cinematografici più grandi del mondo (visitati nel corso del 2017 da circa 16 milioni di turisti cinesi), e ha istituito un’importante accademia del cinema e della televisione in Cina, la Hengdian College of Film and Television, che oggi annovera circa quattro mila studenti.

Gli intenti dell’accordo riguardano la formazione di tecnici e professionisti del settore dell’audiovisivo presso le sedi di AFC in Puglia e le sedi di Hengdian Group nella provincia cinese dello Zhejiang, l’organizzazione di festival e altri eventi legati al mondo del cinema, nonché la pianificazione di attività volte a favorire lo sviluppo di produzioni cinesi in Puglia e di produzioni italiane in Cina.

L’obiettivo è quello di organizzare eventi e progetti di scambio che possano favorire opportunità di collaborazione tra l’Italia e la Cina nel settore dell’audiovisivo, facilitando la partnership tra i professionisti e le istituzioni dell’industria cinematografica nei due Paesi, e promuovendo, allo stesso tempo, una più profonda conoscenza reciproca del cinema italiano e di quello cinese.

L’accordo d’intesa tra AFC e HG Europe è l’inizio di una collaborazione, un ponte tra l’industria cinematografica italiana e quella cinese, ma è anche il risultato di un più lungo processo di avvicinamento di Apulia Film Commission al mondo cinematografico cinese e di studio delle opportunità offerte dalle possibilità di collaborazione nel settore, nonché di ricerca di solide partnership cinesi nell’industria dell’audiovisivo.

Il “Memorandum d’Intesa”, infatti, viene siglato a seguito della partecipazione di una delegazione cinese di Hengdian By Creations Film Media Ltd alla prima edizione del “China Insight”, focus sull’industria cinematografica cinese organizzato da AFC, che si è tenuto a Bari nell’ambito del Bif&st 2018.

 

18/04/2018

“Raffaello – Il principe delle arti” giovedì 19 aprile al Cineporto di Foggia per Realtà.doc

Prosegue al Cineporto di Foggia la quarta edizione di “Realtà.doc”, la rassegna sul cinema documentario finanziata da Apulia Film Commission al fine di promuovere iniziative per la diffusione della cultura cinematografica in Puglia.

Dopo il grande successo dell’evento del 15 marzo scorso – che ha visto protagonisti il regista di “Essere Gigione” Valerio Vestoso insieme al protagonista del film Luigi Ciavarola in arte Gigione -, la rassegna continua con un nuovo appuntamento, che vede al centro il documentario d’arte e l’affascinante galassia degli effetti speciali.

In programma, giovedì 19 aprile alle 21, infatti prevista la proiezione di “Raffaello – il Principe delle Arti” (2017), film evento prodotto da Sky, distribuito nel mondo da Nexo Digital con la Direzione dei Musei Vaticani e Magnitudo Film, riconosciuto come opera di interesse culturale dal MiBACT – Direzione Generale Cinema. Prima della proiezione, a partire dalle 20, Daniele Iulianella, VFX Supervisor per questo film e per molte altre produzioni Sky, terrà un talk aperto al pubblico su effetti speciali e 3D stereoscopico.

Per la direzione artistica del regista Luciano Toriello e di Annalisa Mentana, l’evento è in realizzato in collaborazione con il “Festival del Nerd” di Foggia – presente, tra l’altro, con la coordinatrice dell’iniziativa Francesca Capone – e fa da apripista alla serie di appuntamenti in programma tra il 19 e il 20 maggio durante la 4ª edizione della Fiera “del comics and games” in collaborazione con Apulia Film Commission.

L’evento è a ingresso libero fino a esaurimento posti.

Cineporti di Puglia/Foggia si trova al km 2,00 di via San Severo.

La rassegna “Realtà.doc” è un’iniziativa realizzata da Apulia Film Commission e finanziata dalla Regione Puglia – Assessorato Industria Turistica e Culturale, nell’ambito dell’intervento “Viva Cinema – Promuovere il Cinema e Valorizzare i Cineporti di Puglia”, a valere su risorse FSC Puglia 2014-2020 – Patto per la Puglia.

16/04/2018

Stefania Rocca è il nuovo direttore artistico dell’Otranto Film Fund Festival e Michele Riondino del Cinzella Festival

La Fondazione Apulia Film Commission è orgogliosa di annunciare che l’attrice Stefania Rocca è il nuovo direttore artistico dell’OFFF – Otranto Film Fund Festival- di Otranto, in provincia di Lecce. Contestualmente l’attore pugliese Michele Riondino, invece, sarà il nuovo direttore artistico del “Cinzella Festival- Suoni e Immagini tra i due Mari” di Taranto. Le due manifestazioni cinematografiche fanno parte di “Apulia Cinefestival Network”, una rete dei festival, che comprende nove festival, manifestazione e premi cinematografici sparsi su tutto il territorio pugliese.

La scelta di Rocca e Riondino, tra i più importanti e rappresentativi attori italiani, vuole essere un deciso segnale di rilancio dei due festival, non è un caso che la Fondazione abbia scelto due attori di acclarata e multiforme professionalità, in grado di affrontare indifferentemente il linguaggio cinematografico, teatrale e televisivo.

Ringrazio la Regione Puglia, Apulia Film Commission e il Comune di Otranto per aver pensato a me come direttore artistico dell’OFFF (Otranto Film Fund Festival) – commenta Stefania Rocca-. È un onore, oltre che un piacere collaborare alla costruzione di una storia che spero possa divertire ma anche emozionare come succede a me quando vivo il vostro territorio a cui sono profondamente legata. Curiosa di scoprire e collaborare con le tante persone di qualità che affollano questa terra ricca di cultura. Cercherò, insieme a loro, di stupirvi senza effetti speciali, ma con il cuore, l’impegno ed un pizzico di fantasia”.

L’OFFF di Otranto, riconosciuto dall’“AFIC” – Associazione Festival Italiani di Cinema- tra i festival più importanti d’Italia, si è proposto come un momento di approfondimento sulle prospettive di mercato delle produzioni audiovisive internazionali, nonché sul ruolo che i Fund e le Film Commission possono svolgere per il finanziamento e la promozione delle opere a livello internazionale, attraverso un osservatorio dedicato alla produzione cinematografica all’interno della Macroregione Adriatico- Ionica e non solo.

Finalmente -commenta Michele Riondino-, dopo tanti tentativi di portare a Taranto una proposta nazionale e internazionale di festival dedicato al cinema, Apulia Film Commission ha trovato il modo di valorizzare la proposta di istituire un premio dedicato alla musica nel cinema, inserendo il “Cinzella” nel circuito dei festival di rilevante importanza in Puglia. Il Premio Cinzella alla migliore colonna sonora troverà finalmente il suo primo vincitore quest’estate, ad agosto, in una cornice unica nella sua bellezza, che verrà presto rivelata. Non poteva esserci altro premio possibile a Taranto, data la sua nuova natura di città tutta dedicata alla musica. Dopo Unomaggio Taranto e Medimex le sorprese non finiscono. Stiamo lavorando per portare dal 16 al 19 agosto a Taranto il meglio del cinema e della musica nazionale e internazionale, per dare un chiaro segnale a tutti che la Puglia, d’estate, non è solo Salento. E Taranto non è la città dell’Ilva ma la città dell’arte, della cultura e della bellezza”.

“Cinzella Festival”, quest’anno si terrà la seconda edizione, è un festival dedicato alla musica, al cinema e al rispetto per l’ambiente, organizzato dall’associazione “Afo 6 Convertitori di Idee”, la cui missione è la valorizzazione del territorio attraverso la promozione della cultura, nello specifico cinematografica e musicale.

Invariate restano le direzioni artistiche delle altre sette manifestazioni di “Apulia Cinefestival Network”: “Bif&st – Bari International film Festival 2018”- (Bari) diretto da Felice Laudadio, “Festival del Cinema Europeo” (Lecce) diretto da Alberto La Monica, Festival di Cinema del Reale (Specchia, in provincia di Lecce) diretto da Paolo Pisanelli, il Festival del Cinema Francese (Lecce) diretto da Alessandro Valenti, Brizia Minerva e Angelo Laudisa, “Registi Fuori dagli Sche(r)mi” (Cineporti di Bari e Lecce) diretto da Luigi Abiusi, “Imaginaria” -Festival internazionale di Animazione- (Conversano, in provincia di Bari) diretto da Luigi Iovine, “Sa.Fi.Ter.” – Film Festival Internazionale di Cortometraggio- (itinerante per tutta la Puglia, ma con una particolare attività a S. Severo e Peschici) diretto da Romeo Conte.

Nel ringraziare il prezioso contributo di Maria Teresa Cavina, che per un anno ha diretto il festival OFFF di Otranto, la Fondazione Apulia Film Commission augura buon lavoro a Stefania Rocca e Michele Riondino.

 

10/04/2018

Grande successo di partecipazione per il “Social Film Fund – Con il Sud”

Sono 98 i progetti inviati in risposta al “Social Film Fund – Con il Sud”, il bando nato dal comune interesse di Fondazione CON IL SUD e Fondazione Apulia Film Commission, sotto la regia di Regione Puglia, di promuovere una iniziativa congiunta per “raccontare” il Sud attraverso i fenomeni sociali che lo caratterizzano. L’impegno delle due Fondazioni adesso, è di selezionare e sostenere fino a 10 film tra documentari e cortometraggi, destinando un massimo di 40mila euro a progetto.

Il successo di questa esperienza è rappresentativa di quanto sia possibile superare le barriere che ostacolano la realizzazione di progetti innovativi al Sud, barriere sociali e culturali prima ancora che economiche - commenta l’assessore all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia Loredana Capone -. Significa guardare sé stessi con un nuovo sguardo e prendere in mano il destino del proprio territorio, per quanto difficile questo possa sembrare. Guardare la bellezza è appagante, ma guardare il disagio a volte ci trova fragili. Il cinema è uno sguardo potente che, attraverso la bellezza dell’arte, trasforma e moltiplica il potenziale di valutazione e di soluzione dei problemi, per riflettere insieme e trasformare l’isolamento in comunità”.

Un grande successo di partecipazione, quindi, per una iniziativa unica nel suo genere, che permette l’incontro tra imprese e professionisti dell’audiovisivo con enti del Terzo settore e del volontariato, favorendo percorsi di coesione sociale e contribuendo alla diffusione di temi sociali di rilievo nel Sud, nello specifico le regioni in cui opera la Fondazione CON IL SUD: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Il solo fatto che due fondazioni così diverse abbiano lavorato insieme attorno a un interesse comune, perseguito con tenacia, superando le tante difficoltà tecniche e realizzando così un bando congiunto, è un segnale forte e un successo per il Sud – sottolinea Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione CON IL SUD-. Come speravamo, c’è stata una grande risposta con quasi 98 proposte, ovvero altrettanti partenariati nuovi, imprese cinematografiche e organizzazioni non profit che probabilmente si incontrano per la prima volta decidendo, come noi, di provare a scrivere un’altra storia sul nostro meridione. Questa è la conferma – conclude Borgomeo – che il sociale e il Terzo settore sono trasversali e complementari con la cultura e la creatività e che c’è una grande esigenza di liberare energie, di raccontare i sogni e la realtà da un punto di vista alternativo”.

“Social Film Fund – Con il Sud” è finanziato da Apulia Film Commission a valere su risorse del Patto per la Puglia FSC 2014-2020 “turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali” ed è cofinanziato per il 50% dalla Fondazione CON IL SUD.

07/04/2018

I dati parziali dell’Apulia Film Fund 2017 confermano un trend più che positivo per la Puglia del cinema

Se in principio, parliamo di dieci anni fa, la costituzione della Fondazione Apulia Film Commission sotto la regia della Regione Puglia poteva sembrare una scommessa, adesso rappresenta una straordinaria realtà culturale e occupazionale per tutto il territorio.

I dati provvisori annuali del bando Apulia Film Fund 2017, registrano un importante aumento rispetto allo stesso periodo del 2016. La Giunta Regionale, con delibera n. 203 del 20/02/2018, ha fissato al 28 febbraio 2018 il termine ultimo per l’invio delle domande di agevolazione nell’ambito dell’Avviso pubblico Apulia Film Fund 2017 e, quindi, i dati della VI e ultima sessione sono ancora in fase di elaborazione. Le 60 istanze ad oggi pervenute ed elaborate, contro le 42 dello scorso anno, hanno registrato un incremento del 43%. Nel corso del 2017, inoltre, le opere audiovisive beneficiarie di contributo economico “Apulia Film Fund 2017” sono state 43 (15 lungometraggi, 18 cortometraggi, 2 cortometraggi di animazione, 4 documentari, 3 film TV e 1 serie TV) con un aumento del 115%. Il totale dei contributi stanziati è pari a 4.109.043 euro, con una stima di ricaduta sul territorio di 11,6 milioni di euro.

Rilevanti, inoltre, sono altri due importanti dati relativi alle giornate di lavorazione in Puglia e all’impiego di lavoratori iscritti al database Production Guide. Le produzioni beneficiarie hanno preventivato ben 695 giornate di lavorazione con un incremento del 43%, mentre sono 1.168 lavoratori residenti in Puglia a essere impiegati sui set, con un aumento dell’89% rispetto al 2016.

I dati del 2017 parlano chiaro: la Puglia del cinema cresce a vista d’occhio- commenta l’assessore all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia Loredana Capone -. Crescono le produzioni, gli operatori coinvolti sui set e cresce il lavoro. Questi risultati ci confermano che stiamo lavorando bene e che la nostra Regione è pronta a rispondere alle trasformazioni in atto e ad aprirsi ai nuovi format. È pronta e capace. Perché l’industria cinematografica audiovisiva richiede, oggi più che mai, una preparazione di eccellenza in tutti campi: dai mestieri alle professioni, al management, ancor di più in un contesto competitivo globale. Gli eccellenti risultati raggiunti ci inorgogliscono e rappresentano uno sprone a fare ancora meglio. Con questo spirito, negli ultimi due anni, la Regione ha implementato i fondi destinati alle produzioni audiovisive e ha lavorato per ampliare il ventaglio di strumenti a supporto degli operatori, come nel caso dell’ultimo bando realizzato in collaborazione con Fondazione con il Sud, “Social Film Fund”. Perché la Puglia con le sue bellezze naturali e architettoniche, è una perla preziosa che ha il diritto di splendere. E il cinema, in questo senso, non solo può essere volano di crescita sociale, ma è anche lo strumento più potente che abbiamo per comunicare questo immenso patrimonio di cui tutti i pugliesi sono custodi. E comunicarlo non significa solo valorizzarlo, ma anche creare i presupposti per nuova economia e posti di lavoro più stabili”.

Regione Puglia, Assessorato alle Industrie Culturali e Turistiche e Apulia Film Commission, inoltre, comunicano che sono stati resi pubblici gli esiti in graduatoria provvisoria della valutazione dei progetti ammessi, finanziati e non, pervenuti tra il 28 ottobre e il 27 dicembre 2017, relativi alla quinta sessione dell’avviso pubblico Apulia Film Fund 2017 emanato dal dirigente della Sezione Economia della Cultura – Regione Puglia, titolare del POR Puglia 2014-2020 Asse prioritario III “Competitività delle piccole e medie imprese” Azione 3.4 “Interventi di sostegno alle imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo”.

Questi i numeri: tre registi e quattro imprese di produzione pugliesi, ai quali si affiancano i 165 lavoratori pugliesi su 334 lavoratori totali impiegati sui set (non sono conteggiate le comparse) e 144 giorni di ripresa in Puglia su 151 giornate complessive di lavorazione. Delle 8 domande pervenute sono stati scelti 7 progetti filmici, alcuni dei quali hanno da poco terminato le riprese, altri tuttora in lavorazione o in procinto di iniziare le riprese nelle prossime settimane. Si tratta di 3 lungometraggi, 3 cortometraggi e 1 documentario, con un finanziamento totale pari a 910.498,53 euro per un impatto preventivato sul territorio di oltre 2,5 milioni di euro.

Le riprese delle 7 produzioni finanziate toccano buona parte del territorio regionale. Tre sono i lungometraggi: “Il grande spirito” (Fandango Spa) del regista pugliese Sergio Rubini (190.945 euro); “Non sono un assassino” (Viola Film Srl) di Andrea Zaccariello (302.228 euro); “Il mio corpo vi seppellirà” (Cinemaundici Srl) di Giovanni La Parola (350mila euro).

Tre, invece, sono i cortometraggi finanziati, prodotti da imprese pugliesi: “Mi chiamo Leda” (Amarcord – Accademia Mediterranea dell’attore Srl) di Stefano Reali (16.882 euro); “L’hobby” (Ass. Prom. Soc. Cinemetic) di Dario Acocella (21.003 euro); “Fernando l’ultimo poeta rivoluzionario” (Ass. Valle Dell’Ofanto) del regista pugliese Cosino Damiano Damato (19.000 euro). Infine, il documentario tutto pugliese “Senza tempo” (Ass. Cult. Ferula Film) di Giuseppe Valentino (10.440 euro).

La commissione tecnica di valutazione, in base al bando, è costituita con formula mista: il dirigente della Sezione, in qualità di presidente, un componente interno alla struttura regionale e tre professionisti di alto profilo: Annamaria Gallone, regista, produttrice ed esperta della Commissione Europea, Luca Bandirali, docente di Cinema, Fotografia e Televisione presso l’Università del Salento, nonché autore e conduttore della trasmissione radiofonica “Hollywood Party” in onda su Radio 3 RAI, e Bruno Zambardino, docente di Economia e Organizzazione dello Spettacolo dell’Università La Sapienza
di Roma e consulente scientifico della DG Cinema del MiBACT presso gli organismi dell’Unione Europea.

04/04/2018

Venerdì 13 aprile “Ex Libris: The New York Public Library” di Frederick Wiseman al Cinema Splendor di Bari

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Il Consiglio regionale della Puglia, attraverso la sua biblioteca “Teca del Mediterraneo”, ritiene opportuno attirare l’attenzione di tutta la cittadinanza sull’importanza delle biblioteche, per il loro indiscutibile ruolo culturale e sociale che ha sulla collettività.

In occasione del 19° workshop della Biblioteca del Consiglio regionale “La Bellezza abita in Biblioteca. Architetture, patrimoni e comunità”, sarà offerta al grande pubblico la possibilità di vedere in anteprima il film “Ex Libris: The New York Public Library” di Frederick Wiseman, già presentato alla 74° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. La proiezione, in programma venerdì 13 alle 19 al cinema Splendor di Bari (via Buccari 24, ingresso libero fino a esaurimento posti), gode del patrocinio della Fondazione Apulia Film Commission e sarà introdotta dal giornalista Francesco Monteleone.

Il film è stato scelto in coerenza con il tema del workshop, al fine di evidenziare, in maniera trasversale, i diversi temi che identificano la bellezza nelle biblioteche: dal più ovvio, ovvero, il patrimonio librario, a tutti gli altri evidenziati nel documentario. Infatti, nel film si sottolinea la ricchez za di altre collezioni non librarie, l’importanza delle relazioni sociali e delle persone che “vivono” la biblioteca, la magica atmosfera dei locali in cui dimorano i saperi, le storie e i vissuti di artisti, poeti e scrittori di ogni tempo e luogo, la polifunzionalità delle sale che permette di svolgere attività diversificate, gli aspetti economici-gestionali connessi all’istituzione bibliotecaria.

 

03/04/2018

Torna in scena la Fantascienza al Cineporto e al Planetario di Bari

È dedicato al mondo fantascientifico la rassegna cinematografica “Space Words 2. – Scienza e Fantascienza alla Fiera del Levante”, ciclo di tre appuntamenti organizzati da Apulia Film Commission e Il Planetario in collaborazione con l’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari -Seminario di Storia della Scienza e Multiversi Divulgazione Scientifica- che, a partire da giovedì 5 alle 20 (ingresso libero), si terrà all’interno delle Fiera del Levante tra il Cineporto di Bari e Il Planetario di Bari, la struttura che divulga immagini proiettate in 3D full dome.

La rassegna, le cui proiezioni si terranno all’interno del Cineporto, prevede anche un momento introduttivo alla visione del film all’interno del Planetario da parte di docenti e ricercatori universitari dell’Università “Aldo Moro” di Bari e da divulgatori scientifici, in cui saranno evidenziati spunti per un’indagine scientifica, letteraria e di costume dl film programmato.

S’inizia, giovedì 5, con la proiezione del film “The Butterfly Effect” (2004) diretto da Eric Bress e J. Mackye Gruber, che sarà introdotto dal professor Francesco Paolo de Ceglia. Il film narra delle vicende di Evan alle prese con un potere particolare che gli permette di modificare eventi chiave accadutigli nel tempo, modificando quindi il presente del momento in cui decide di cambiare un episodio del suo passato. Cinque diverse ipotesi di quell’episodio regaleranno allo spettatore altrettante trame di una vita. Il tema principale si riferisce direttamente al racconto fantascientifico “A Sound of Thunder” di Ray Bradbury, tradotto in italiano con il titolo Rumore di tuono. Il titolo del film fa invece riferimento al famoso effetto farfalla, che suggerisce come piccole variazioni nelle condizioni iniziali possano produrre grandi variazioni nel comportamento a lungo termine di un sistema.

Il secondo appuntamento, giovedì 12, è con la pellicola “Mr. Nobody” (2009) di Jaco Van Dormael, che sarà presentata dal dottor Lorenzo Leporiere. Il film segue la storia di Nemo Nobody, un uomo di 117 anni e l’ultimo essere mortale sulla terra dopo che la razza umana ha raggiunto l’immortalità. Nemo, con ricordi sbiaditi, racconta delle sue principali storie d’amore, del divorzio dei suoi genitori e delle successive difficoltà incontrate in tre momenti della sua vita: all’età di nove, quindici e trentaquattro anni. L’aspetto confusionario della storia è dato dalla presenza di più linee narrative, ognuna delle quali racconta un percorso di vita alternativo. Il film utilizza una narrativa non lineare e l’interpretazione a molti mondi per raccontare la storia della vita di Nemo.

Infine, giovedì 19 introdotto dal dottor Stefano Daniele, l’ultimo film in programmazione è “Source Code” (2011) di Duncan Jones. Il capitano Colter Stevens, pilota di elicotteri e veterano della guerra in Afghanistan, si risveglia su un treno di pendolari senza avere la minima idea di dove si trovi. Di fronte a lui Christina, una bella ragazza che lo conosce ma che lui non riconosce affatto. In tasca (e nello specchio) l’identità di un giovane insegnante di nome Sean Fentress. Poi l’esplosione, che squarcia il convoglio. Ma Colter non è morto, da un monitor un ufficiale donna lo informa che dovrà tornare sul treno per identificare l’attentatore e prevenire un successivo, più micidiale attacco. Ogni volta che farà ritorno sul treno avrà solo 8 minuti a disposizione. Di più non gli è dato sapere, la missione è top-secret, il suo nome: “Source Code”.

La rassegna “Space Words 2. – Scienza e Fantascienza alla Fiera del Levante” è prodotta da Apulia Film Commission e finanziata da Regione Puglia e Unione Europea attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-2020 ed in coerenza con il P.O.R. Puglia 2014-2020, nell’ambito dell’iniziativa “Viva Cinema – Promuovere il Cinema e Valorizzare i Cineporti di Puglia”.

 

29/03/2018

Presentata la settima edizione del Festival delle Donne e dei Saperi di Genere in programma dal 4 al 20 aprile

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Si è tenuta oggi, giovedì 29 marzo alle ore 11.00 in Mediateca Regionale la conferenza stampa di presentazione della settima edizione del Festival delle Donne e dei Saperi di Genere.

L’edizione 2018 del Festival è organizzata dal DISUM Dipartimento di Studi Umanistici e dal CISCuG Centro Interdipartimentale di Studi sulla Cultura di Genere dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, con il sostegno della Regione Puglia, Fondazione Apulia Film Commission e CORECOM Puglia, nonché con il patrocinio dell’Ordine dei giornalisti di Puglia e dell’associazione Punti Cospicui: la settima edizione del Festival delle Donne e dei Saperi di Genere si svolgerà dal 4 al 20 aprile NEL SEGNO DELLE MIGRAZIONI, con un programma fitto di seminari ed eventi e ricchissimo di ospiti presentato stamattina in Mediateca dall’ideatrice e direttrice del Festival delle Donne e dei Saperi di Genere Francesca R. Recchia Luciani che ha annunciato i protagonisti del festival e il programma che si svolgerà a Bari tra il 4 e il 20 aprile presentando inoltre la pubblicazione dedicata a questa settima edizione del Festival da parte dell’Indice dei libri del mese.

GLI INTERVENTI

La consigliera politica del Presidente per l’attuazione del Programma, Regione Puglia Titti De Simone ha sottolineato come “è un piacere ed è una necessità sostenere un programma così ricco, un festival unico nel mezzogiorno. Dobbiamo sforzarci come Ente Regionale di sostenere e dare a questo tipo di manifestazioni la possibilità di una progettualità a lungo termine”. Il direttore del Dipartimento turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio della Regione Puglia Aldo Patruno ha precisato: “Non è una partnership formale ma sostanziale questa, è fondamentale recuperare uno sguardo femminile su temi così urgenti e centrali nella nostra società, temi come l’integrazione e la migrazione in cui lo sguardo dominante è quello della paura e della diffidenza,

Sono due i grandi pregi di questo Festival: affrontare questioni scomode e farlo lontano da ogni tipo di retorica” queste le affermazioni del direttore del DISUM Dipartimento di Studi Umanistici di UniBA Paolo Ponzio sostenute dalle parole della la coordinatrice del CISCuG Centro Interdipartimentale di Studi sulla Cultura di Genere di UniBA Rosa Gallelli: “credo che questo Festival rappresenti pienamente la visione multi-prospettica del nostro centro interdipartimentale: all’insegna dello sconfinamento di linguaggi, istituzioni; qui i confini diventano un’occasione di slancio e superamento”.

La direttrice del Festival ha sottolineato l’importanza della presenza di Co.Re.Com e Ordine dei Giornalisti come un’occasione di riflessione sul linguaggio e la comunicazione rispetto ai grandi temi dell’attualità, a riguardo sono intervenute Marigea Cirillo, componente del Comitato regionale per le comunicazioni (Co.Re.Com.) della Regione Puglia che ha sottolineato: “è un onore partecipare a questo progetto che ha una natura così innovativa e multidisciplinare” e la consigliera regionale dell’Ordine dei giornalisti della Puglia Rossella Matarrese che ha dichiarato come “iniziative si questa portata sono fondamentali perché mettono in relazione le istituzioni;” sottolineando come “il linguaggio è importantissimo e non dobbiamo dimenticare che parole come ‘migrazione’ e ‘ integrazione’ sono femminili …”; a chiudere la conferenza l’intervento di Clarissa Veronico per Punti Cospicui che “data la sofferenza del settore che afferisce allo spettacolo dal vivo” partecipa quest’anno sostenendo il progetto del Festival delle Donne e dei Saperi di Genere non con il progetto CORPI MIGRANTI “un’occasione di riflessione sui cammini delle donne che attraversano le nostre città”.

Durante la conferenza è stato proiettato un breve intervento del presidente della fondazione Apulia Film Commission Maurizio Sciarra impossibilitato a raggiungere la conferenza orgoglioso della programmazione e degli ospiti che anche quest’anno arriveranno a Bari in occasione del Festival e una dichiarazione di Giandomenico Vaccari, vicepresidente e delegato alle attività del Centro Studi Ricerca e Formazione dell’Apulia Film Commission, che ha sottolineato quanto questa manifestazione “conferma la comune sensibilità e attenzione che accomuna Centro Studi e Festival intorno alle tematiche più rilevanti e più urgenti del mondo contemporaneo…

 

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