Apulia Film Commission

Le risorse, i docenti mentori e i colleghi scrittori messi insieme in Pugliaexperience rendono questo workshop completamente diverso da qualsiasi altro simile che io abbia mai conosciuto. Potersi immergere in un progetto del genere e lavorarci, poterlo esplorare con propri coetanei e con grandi menti è un dono assolutamente raro. Grazie poi al costante supporto della squadra di lavoro, Pugliaexperience diventa un luogo dove storie, amicizie e legami professionali prosperano, si alimentano ed emergono.

Matthew J. McCue
(sceneggiatore partecipante al workshop Pugliaexperience)

Avete notato quanto tempo spendiamo in cose del tutto estranee al lavoro creativo? Tempo trascorso a immaginare cosa vogliono i grandi network, cosa vogliono i produttori, cosa vuole il mercato e la maniera nella quale raggiungere tutte quelle persone? Ora immaginate tutto questo tempo ed energia trasformate invece nel lavoro creativo: ora avete un’idea di quello che è appena accaduto qui grazie a Pugliaexperience!

Michele Alberico – sceneggiatore partecipante al workshop Pugliaexperience

Puglia Experience è una straordinaria opportunità di imparare da sceneggiatori provenienti da tutto il mondo, maestri di notevole esperienza. Inoltre il team di supporto di Apulia Film Commission ha fatto per noi un grande e fantastico lavoro, strutturando e organizzando il tutto affinché potessimo trovarci al meglio nel creare belle storie da ambientare qui . Puglia Experience o qualcosa che si deve provare prima di morire.

Bruno Ore, sceneggiatore partecipante al workshop Puglia Experience

Sul set de “L’età dell’oro” a Monopoli ho trovato una sorta di “nuova Puglia”.
Da torinese, conoscevo la Puglia turistica, delle vacanze, del mare e dei paesaggi, ma ho ora scoperto la Puglia che lavora, una regione di grandissime professionalità, capace di fare rete, di fare comunità attorno a progetti culturali e questo è un aspetto che mi ha lasciato estremamente e felicemente sorpresa. In questa scoperta la relazione con l’Apulia Film Commission è stata straordinaria, abbiamo trovato competenze affatto scontate e una certa affinità anche nel modo di intendere il fare cinema, il fare cultura e il raccontare storie: posso dire, con cognizione di causa, che la Film Commission pugliese in questa gestione è davvero eccezionale. Il set è stato poi “magico”: avevamo bisogno del sole e c’era il sole, ci serviva l’arcobaleno ed è uscito l’arcobaleno, necessitavamo di qualche nuvola e del vento e questi c’erano…e Monopoli mi ha enormemente stupita nel suo avere sia un carattere turistico sia tratti da porto commerciale e industriale. Meglio di così non poteva andare!

(Emanuela Piovano – regista “L’età dell’oro” – set a Monopoli)

Tre settimane di Puglia experience mi hanno insegnato più di tre anni di corsi universitari sulla narrativa e la scrittura. Puglia Experience non è solo la semplice scrittura di storie! È un luogo magico nel quale puoi condividere la tua vita con le persone che ti trattano come un artista serio. Attraversare la Puglia e scoprirla insieme con così tanti scrittori e mentori incredibili, con persone così straordinarie, è qualcosa che ha cambiato il mio modo di vedere il mondo: per questa ragione considero Puglia Experience come parte integrante del mio diventare adulta e raggiungere la “maggiore età”. Il workshop è stata una delle migliori esperienze della mia vita.

Jean Elia (sceneggiatrice partecipante alla quinta edizione del workshop AFC Puglia Experience)

Il mio rapporto con la Puglia è fantastico e la mia esperienza per girare “È stato il figlio” è stata eccezionale: ho potuto farlo scoprendo dei posti perfetti per il mio film qui. E ho poi trovato persone straordinarie e competenti all’ interno della Film Commission, che mi hanno seguito e supportato in maniera eccelsa: dai location manager ai tecnici ho incontrato notevole professionalità. L’esperienza del set in Puglia è stata “di famiglia”, i ragazzi bravissimi della Film Commission sono entrati subito in quello che era lo spirito del film, ma anche il mio spirito di lavoro. Hanno colto la visionarietà del mio progetto e hanno “giocato” insieme a me. È stato un set che non è una forzatura definire “divertente”. A corredo poi di tutto questo, è stato meravigliosa l’esperienza con Al Bano dal quale abbiamo alloggiato e che ha mostrato disponibilità straordinaria. Ho in cantiere un nuovo lavoro per cui sto cercando campagne aride e sono in fase di decisione dei luoghi…delle proposte dalla Puglia mi sono arrivate e io, sono sincero, spero di girare nuovamente qui!

(Daniele Ciprì – regista ospite del Cineporto di Foggia)

Le nostre origini sono pugliesi, abbiamo sempre trascorso vacanze in Puglia, nella zona di Ascoli Satriano e poi la Puglia ci ha spesso accolti per presentare i nostri film come nel caso del Festival del cinema europeo di Lecce o nel Circuito D’Autore di Apulia Film Commission. Per noi la Puglia è il luogo dei racconti di nostro padre, l’abbiamo sempre vissuta in maniera “mitologica” e con gli anni è diventata per noi sempre “qualcosa in più”: l’eco del suo sistema turistico e culturale ci ha raggiunti e per questo abbiamo idee che potrebbero portarci a girare in Puglia. Il nostro prossimo film “October” sarà probabilmente un puzzle di periferie del nostro paese ed è probabile che anche la vostra regione, con le sue strutture, sia una delle location.

(Gianluca e Massimiliano De Serio – registi, ospiti del Cineporto di Lecce per “I maestri del cinema breve”)

Della Puglia penso che sia una terra molto ospitale, piena di tradizioni, estremamente bella. Per me è stata come una seconda casa. In un primo momento pensavo che non mi sarei mai ambientato ma poi, andando a scuola, lavorando sul set, ho ampliato le mie amicizie e i compagni di classe mi sono stati vicini, accogliendomi. Spero che con questa esperienza anche i miei nuovi amici abbiano imparato qualcosa da me, forse la mia simpatia.

Daniel Tenorio (nuovo attore del gruppo di “Braccialetti rossi”, impegnato sul set a Fasano)

L’accoglienza che stiamo trovando in Puglia è straordinaria e l’Apulia Film Commission si può definire una delle migliori non d’Italia, ma del mondo. Lavoriamo benissimo con questa film commission, ma anche con le istituzioni locali e con il sindaco qui di Vico del Gargano Michele Sementino, che ci ospita per le prossime settimane in un palazzo storico meraviglioso, Palazzo della Bella del quale ci siamo subito innamorati e che abbiamo fortemente voluto come location. Noi stimo girando una storia che racconta di una donna sindaco di un paese di fantasia, chiamato Calura, ma abbiamo bisogno di un luogo vero ed ecco che il sindaco di Vico e i suoi cittadini ci stanno ospitando a casa loro, facendoci sentire a casa nostra, con grande affetto e partecipazione. Il nostro è quindi un grazie a tutti!

(Luca Bitterlin – Cross production – dal set di “Questo è il mio paese” di Michele Soavi, in lavorazione a Vico del Gargano)

Arrivo a Fasano, ai piedi della Selva, e mi sento a casa. Ormai per noi impegnati con “Braccialetti rossi” funziona così, questa è una seconda casa…un luogo accogliente che fa stare così bene da far dimenticare di star lavorando. Certo non mancano divertenti inconvenienti che spesso riguardano incomprensioni diciamo linguistiche. Qualche settimana fa, in un giorno di pausa, ero in giro a Martina Franca – meravigliosa! -, mi sono fermato in un bar per un break veloce, ho visto che sul bancone c’erano delle belle uova fresche e quando il proprietario del bar ha notato il mio sguardo sulle uova, mi ha domandato: “V piaschn lov? Vul’t a frttet?”. Ecco sono rimasto interdetto e c’ho messo un po’ per capire il significato delle due domande…poi però una buona frittata l’ho mangiata! Questa è la Puglia per me: accoglienza, calore, attori naturali.

(Niccolò Senni – attore film tv “Braccialletti rossi” di Giacomo Campiotti)